di Cyrano
Ci sono cose che s’imparano solo nelle profumerie, e certo non nelle biblioteche. Ce ne sono poi altre che non s’imparano neanche in profumeria (figuriamoci nelle biblioteche!): per esempio, tutti quelli che annusano cartine e si spruzzano infiniti campioni su infiniti punti di due soli semplici polsi stanno veramente capendo che profumo acquistano, in quella sarabanda olfattiva? E poi, se una commessa di uno di quei posti trovasse, tornando a casa, una fuga di gas, riuscirebbe ad accorgersene? continua a leggere