Tra funk e fede.

 

foto di di David Hindley
foto di di David
Hindley

di Davide Caprelli*

È possibile parlare di fede attraverso una canzone?

La risposta è senz’altro sì. Esistono molti cantanti che esprimono la propria fede attraverso l’arte della canzone con testi ispirati al Vangelo. Sono soprattutto cantanti e compositori della cosiddetta Contemporary Christian Music, molto seguita in America e in Europa soprattutto e quasi esclusivamente negli ambienti evangelici e protestanti. In Italia, nonostante sia praticata da anni è poco seguita, molti pensano che sia una faccenda che riguarda gli ascoltatori di Radio Maria quando è musica moderna e commerciale ma con dei testi che trattano tematiche spirituali. Purtroppo non è una realtà supportata dalle case discografiche come succede invece in America. Continua a leggere “Tra funk e fede.”

Cronaca di una visita

SINDONE

di Andrea Torquato Giovanoli

Tre minuti: questo è il tempo concesso per sostare di fronte alla Sindone.

Ci pensi mentre percorri la coda che ti porterà a contemplare la tanto discussa reliquia, mentre ti immagini quali saranno i sentimenti, magari le emozioni, che attraverseranno il tuo cuore quando sarai davanti al lenzuolo; quello stesso lenzuolo che hai già veduto tante volte in fotografie più o meno dettagliate, ma che ora potrai finalmente osservare dal vivo. Basteranno tre soli minuti per farsi un’idea definitiva di che cosa è in realtà quel pezzo di lino? Sono sufficienti tre minuti per far sbocciare la fede nel cuore di chi non crede? Sono abbastanza tre minuti per soddisfare il desiderio di venerazione per coloro che riconoscono il volto di Dio nell’immagine impressa sulla tela?

Continua a leggere “Cronaca di una visita”

Elena Bono, la poetessa innamorata della Passione di Cristo

Elena-Bono_cornice2

 di Renato Calvanese

Giorno dopo giorno il tempo compie il suo lavoro rimettendo a posto le cose che gli uomini tirano fuori senza criterio. Scorre, passa, con lui le mode e le generazioni, e ciò che ieri veniva osannato oggi è messo da parte senza che alcuno batta ciglio. Ciò che era dimenticato è ricordato, ciò che era nascosto è ritrovato. Gli inganni vengono svelati, e un giorno, fosse anche l’ultimo giorno, coloro che hanno speso la vita al servizio dell’uomo e della sua sete eterna di risposte, verranno riconosciuti; coloro che hanno amato più la gloria, del vero, verranno ripudiati. Quel giorno finalmente si capirà chi era Elena Bono. Continua a leggere “Elena Bono, la poetessa innamorata della Passione di Cristo”

La morte è insopportabile per chi non riesce a vivere

11015831_10204551365958923_1058431733869079812_n

La sofferenza, procurata da una malattia incurabile, toglie dignità all’uomo?
Perché, la morte, pur essendo un fatto naturale, viene allontanata dalla vita quotidiana?
Cosa significa morire con dignità?
La sofferenza del malato ha un qualche valore, può essere fonte di una qualche sapienza, o è semplicemente assurda?
Quale valore ha la vita di una persona gravemente malata fin dalla nascita?
Alcuni negano la sacralità della vita, ma ne riconoscono la dignità in base alla sua qualità.
É verò che è lo stato di coscienza a qualificare la dignità di una persona? Queste sono alcune delle domande e delle provocazioni che affronteremo nell’ultimo dei Cinque Passi di quest’anno. Continua a leggere “La morte è insopportabile per chi non riesce a vivere”

I coraggiosi e sparuti fratelli olandesi

 

IMG_0021

di Costanza Miriano

Quando mi hanno invitata ad andare in Olanda mi ero ripromessa di guardare prima o poi sulla carta dove si trovasse esattamente. L’Olanda dico. Ma mancavano un sacco di mesi, e c’è sempre qualcosa di più urgente da fare nella vita, tipo montare un’intervista o cucinare o correre o parlare con un figlio. Adesso ormai sono tornata, e non lo farò più, lo so. Mi rimarrà per sempre questa ennesima sacca di ignoranza, ma è anche una questione di giustizia: almeno non so dove sta praticamente nessun paese del mondo (perché l’Olanda sì e il Lichtenstein no, per dire?). Continua a leggere “I coraggiosi e sparuti fratelli olandesi”

La fede sospesa

leav

 di  Paolo Pugni

Si perde la fede così, come una foglia che cade in autunno: si piomba nel dilemma che produce disperazione. Un silenzio che rugge, un mormorio che assorda, un parlare al cuore che avvelena la ragione possono essere scorciatoie per deporre Dio ai piedi del nulla. Annacquare quel deposito che hai difeso per anni fino a svuotarne il senso, ridurlo a follia. Continua a leggere “La fede sospesa”

Cristiada e “il bisogno che qualcosa accada”

Oltre a rilanciare gli assaggi de La Croce, oggi vogliamo segnalare a chi non lo sapesse che Cristiada, di Dean Wright, viene distribuito in questi mesi in Italia, e a Roma a partire dal 12 dicembre. L’elenco delle sale in cui attualmente il film è in programma si trova su www.cristiada.it, mentre le prenotazioni per le sale di Roma possono essere fatte online qui.


fusilado

di Giovanni Marcotullio (per La Croce – Quotidiano)

In Messico tra il 1926 e il 1929 sono stati uccisi 85.000 cattolici e voi non lo sapete. Nessuno lo sa. Un presidente anticlericale e massone mise fuorilegge la Chiesa, ne confiscò i beni, fece uccidere preti, donne e bambini cristiani. I cristiani combatterono in nome di Cristo Re e vinsero. La libertà di culto venne ristabilita. Questa storia è diventata un film di Hollywood ma la massoneria internazionale Continua a leggere “Cristiada e “il bisogno che qualcosa accada””

Inseguito dalla luce

 0

di Paolo Pugni

Non se ne va, ritorna con deliberata crudeltà. E tormenta. La viola d’inverno. Che ormai m’accompagna la sera e non si schioda dai miei pensieri.

Anche oggi, m’attraversa l’orizzonte la notizia che è morto quel bimbo per cui si pregò molto qui su queste pagine.

Si rincorrono i dolori.

Ottobre aveva i colori di novembre: scopro con brutale durezza di un amico morto nel 1999, quando le notizie giravano ancora solo per telefono, ed è come se m’avessero colpito oggi. Poi come una esplosione arriva un sabato un grido: il figlio venticinquenne di comparrocchiani, ben noti e apprezzati, è volato su da un dirupo del Resegone direttamente in cielo. E il quartiere è stato scosso, segnato, come tagliato a pezzi.
Perché la roccia gli s’è fatta sabbia nelle mani e la ghiaia assassina ha negato la presa. Venticinque anni. Continua a leggere “Inseguito dalla luce”

L’ultima festa di Filippo sulla terra

palloncini filippo

di Costanza Miriano

Venerdì scorso abbiamo ricevuto un grande regalo. Noi eravamo in tanti, ma il regalo era grossissimo, e bastava per tutti, così ci è sembrato, a tutti credo, di arrivare a casa con i forzieri carichi di tesori. Eppure era il funerale di un bambino di otto anni, Filippo, di cui più volte abbiamo parlato qui, e di cui moltissime altre volte abbiamo parlato privatamente tra noi, anche nella rete che è nata da questo blog e che si è diramata in tante amicizie vere, di carne e telefono e vicinanza concreta. Continua a leggere “L’ultima festa di Filippo sulla terra”

Vivere come se Dio non esistesse, alla presenza di Dio. Una lettera aperta a Umberto Veronesi (Seconda Parte)

15219260749_23deebd57d_z (1)

di Robert Cheaib    theologhia

Caro Professore,

Come promesso, rieccomi a parlare del secondo punto, quello in cui ci regala un’istantanea del suo mondo da medico, portandoci precisamente in sala operatoria dove racconta dell’affidamento commovente che il paziente fa della sua vita nelle sue mani. Al riguardo scrive: «E tu, chirurgo, non puoi pensare che un angelo custode guidi la tua mano quando incidi e inizi l’operazione, quando in pochi istanti devo decidere cosa fare, quando asportare, come fermare un’emorragia». Continua a leggere “Vivere come se Dio non esistesse, alla presenza di Dio. Una lettera aperta a Umberto Veronesi (Seconda Parte)”

Croce e martello. Il primo dei Cinque Passi

10629788_10203604093957715_8226560623911112317_n

Questo venerdì alle ore 21, presso la Chiesa Nuova, a Roma, si terrà il primo incontro dei “Cinque Passi” di questo nuovo anno, il primo per l’appunto di “cinque passi”, guidati e animati da padre Maurizio Botta. Raggiungiamo telefonicamente don Maurizio che – seppure leggermente indisposto – non si è lasciato sfuggire l’occasione per parlare con orgogliosa felicità di un traguardo: “Questo è il settimo anno di fila che questo tipo di incontri che pure si svolgono di venerdì sera, in una città dormiente come Roma, funzionano, chi segue è sempre di più, ascolta, partecipa. E’ una cosa che fa riflettere”. Padre Maurizio venerdì 14 novembre farà una catechesi dal titolo (come sempre) provocatorio e intrigante “ Continua a leggere “Croce e martello. Il primo dei Cinque Passi”

Giovanni Lindo Ferretti e l’incredibile incontro con Benedetto

Giovanni Lindo Ferretti1302515972
di Giovanni Lindo Ferretti*  
È l’accettarne tanto la dimensione di dolore e fatica quanto l’occasione di meraviglia a rendere la vita un dono prezioso che ogni giorno si rinnova. Nel suo mistero, se accettato, c’è la continua quotidiana dimostrazione di cosa significhi conversione, convertirsi. Ho incontrato Benedetto XVI, Papa emerito, mai l’avrei immaginato o considerato possibile fino a quando mi è stato chiesto, in dimensione realistica anche se teorica: – vorresti incontrarlo? -. Un concatenarsi inarrestabile di pensieri e ricordi.

Breve riepilogo. Era cardinale, prefetto della Congregazione della Fede, io vivevo secondo modi e ritmi che più passava il tempo più si rivelavano angusti. Senza soddisfazione. Potevo ricondurre tutte le mie scelte di vita all’impatto adolescenziale con il mondo moderno. «I can’t get no satisfaction» cantavano i Rolling Stones ed io ne fui rapito ma ero cresciuto nella tradizione cattolica, avevo imparato e sperimentato molte cose. Una primogenitura, una dote, che alla prova dei fatti si sarebbero dimostrate inalienabili. Continua a leggere “Giovanni Lindo Ferretti e l’incredibile incontro con Benedetto”

Ho pianto e ho pure riso molto

Continua la pubblicazione degli articoli di presentazione de La Croce quotidiano in edicola e online dal 13 gennaio 2015

ludo

di Paola Belletti per la Croce

Sono andata a confessarmi. Cerco di farlo almeno una volta al mese. Desidererei farlo di più.
Ho scelto il Santuario vicino a casa, un bel santuario mariano come ce ne sono molti in Italia.
Anche ad un’osservazione frettolosa ci si accorge subito che è frequentato, vivace.
Tutto un via vai di pullman, ondate di pellegrini over ’60, facciamo anche over ’75, che si dirigono acciaccati ma spediti dalla madonnina e poi al negozio di souvenir. Ma anche molti giovani, molte persone e basta insomma. Anche alla Messa delle 7.00 e a quella delle 9.00. nei giorni feriali. Continua a leggere “Ho pianto e ho pure riso molto”

Credere fa la differenza

foto

di  Costanza Miriano

Qualche giorno fa un’amica che non vedevo da tanto  mi ha raccontato la morte della mamma. Non posso qui entrare nei dettagli della sua storia, è sempre difficile stare alla giusta distanza dalle vite degli altri, ma posso dire che, con la sua scelta di fedeltà a un marito che se ne era andato di casa, quella donna era sempre stata per me un segno di contraddizione. Continua a leggere “Credere fa la differenza”

Gender, una prova per la fede

MDF19685--640x360

cardinal Francis George

“Negli anni recenti abbiamo assistito all’approvazione sociale e legale di ogni tipo di relazione sessuale che una volta era considerata “peccaminosa”. Dal momento che la visione biblica di ciò che significa l’umano ci dice che non ogni tipo di amore o amicizia può essere espresso in una relazione sessuale, l’insegnamento della Chiesa su questi temi è visto come una prova di intolleranza nei confronti di ciò che la legislazione tutela e perfino impone. Quello che una volta era una questione di “vivi e lascia vivere”, oggi è diventata una richiesta di approvazione. La classe dirigente – chi plasma l’opinione pubblica in politica, nella scuola, nel mondo della comunicazione, nell’intrattenimento – sta usando la legge per imporre la sua forma di moralità a ognuno […] Continua a leggere “Gender, una prova per la fede”

Cartoline dal Paradiso

Schermata-2014-08-01-a-21.00.28

di Costanza Miriano

Se, come diceva santa Bernadette, avere la fede è vedere Dio ovunque, Pippo Corigliano di fede ne ha a camionate. Ho la fortuna di avere a che fare con lui abbastanza spesso (è consulente a Rai Vaticano, dove lavoro anche io), e ogni volta che parliamo di qualcosa che è successo nel mondo, anche di qualcosa che mi ha fatto arrabbiare, Pippo con un triplo axel, un quadruplo carpiato, un repentino ubriacante rovesciamento di prospettiva, riesce a trovare il disegno del bene anche nel groviglio più fitto del male. Qualcosa per cui gioire, il lato positivo, la possibilità della soluzione. Insomma, l’impronta di Dio nel mondo. Continua a leggere “Cartoline dal Paradiso”

Sta arrivando “Terra di Maria”

 

locandine (1)

C’era una volta, Dio. E vissero tutti felici e contenti.

Addio, Padre Nostro. A mai più rivederci, esseri celesti. Se non vi vediamo, non vi crediamo. Abbiamo deciso di vivere come se non ci foste.

Nonostante questo… milioni di persone continuano a parlare con Gesù Cristo, che chiamano “Fratello”. E con la Vergine Maria, che chiamano “Madre”. Credono che siamo tutti figli di Dio e quindi lo chiamano “Padre”. Continua a leggere “Sta arrivando “Terra di Maria””