Funzione penale della città. Bisognerebbe che con la punizione il criminale si sentisse reintegrato nella città e non escluso.
(Simone Weil)
Cala nell’intimo un senso di profonda costernazione dinanzi a raggelanti fatti di sangue come la brutale uccisione di Motta Visconti, l’anonima frazione della provincia milanese dove un padre di famiglia ha trucidato la moglie e due figlioletti ancora in tenera età.
Non è certo di conforto, in simili occasioni, il meccanismo mediatico che sembra imporsi nell’opinione pubblica, dove va in scena, secondo un copione ormai consolidato, una rituale disputa tra i partigiani della misericordia e i propugnatori della giustizia, con i primi a invocare il perdono senza condizioni e i secondi ad appellarsi a punizioni assolutamente esemplari. Continua a leggere “Perdonare o punire?”