“La sera quello che voglio fare è aprire la porta a mio marito”

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Leggo sul Foglio l‘articolo di Simonetta Sciandivasci sul libro di Cinzia Sasso, la moglie del sindaco di Milano Giuliano Pisapia  che ha smesso di fare la giornalista (di Rep) e si è messa a fare la moglie a tempo pieno. Prepara i vestiti al marito, il Negroni quando lui torna a casa. “La sera quello che voglio fare è aprire la porta a mio marito”. Ne sono molto felice. Anche io credo che se il lavoro impedisce di vivere bene la vita privata ogni donna preferisce in fondo al suo cuore gli affetti. Continua a leggere ““La sera quello che voglio fare è aprire la porta a mio marito””

Everybody needs somebody to love

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di Paolo Pugni 

Love is love. Che non vuol dire nulla detto così, anzi sembra una vanità allo specchio. Peggio ancora un capriccio che guardandosi si illude di determinarsi. Onanismo dell’istinto. Però vuol dire molto. Eccome.

Che tutti hanno bisogno di amore. E di amare. Non si riesce a vivere senza.

E questa è una scoperta, perché ci parla di noi, se solo volessimo stare ad ascoltare questa tensione che porta fuori, che ci descrive come incapaci di sussistere da soli, che ci implica una relazione. Che non viviamo senza altri. Senza un Altro che ci ama.

Aut duo aut nemo. Lo dice lo psicologo Maurice Nédoncelle. Mica io. Continua a leggere “Everybody needs somebody to love”

Il caso McCartney e altri pensieri

di Francesca Nardini

La sera vogliamo rilassarci, è anche giusto.

Non si può vivere solo di passatempi socialmente utili, come leggere l’ultimo libro di Costanza, o di urgenze imprescindibili tipo convincere un marito di quanto sia importante sapere se Paul McCartney, quello vero, sia morto nel 1966 – per inciso, infatti, non trovo giusto chiudere il caso dicendo “tanto sarebbe il sosia ad avere avuto successo”, in quanto vorrei capire quanto il passaggio dal vero al falso Paul abbia avuto impatto sul mio quoziente intellettivo. Ma non possiamo farne una causa quotidiana, no. Siamo fatti anche di pause, di momenti in cui il pensiero va messo a riposo, l’organizzazione tralasciata, il tempo sprecato… vogliamo il relax. Continua a leggere “Il caso McCartney e altri pensieri”