Perché spiegherò Darwin a cena da Costanza

 

di Enzo Pennetta

In questi giorni è stata sollevata prima sulla pagina Facebook di Costanza Miriano e poi con un articolo sulla Bussola Quotidiana la questione di come venga proposta la teoria dell’evoluzione sui manuali scolastici. Si tratta di un episodio che conferma di quanto vado sostenendo da sempre e cioè che la questione nata con la riforma Moratti che nel 2004 intendeva togliere l’insegnamento dell’evoluzione dalle scuole medie e con alcune iniziative come quella turca di toglierlo dalle scuole superiori dal 2019, è una falsa questione in quanto la teoria di Darwin di fatto già non viene insegnata. Continua a leggere “Perché spiegherò Darwin a cena da Costanza”

L’evoluzione teistica è davvero plausibile?

coverHo voluto tradurre dall’inglese un articolo che personalmente ho trovato di grande interesse, segnalatomi dal gentile JdM nel corso di una discussione sull’evoluzionismo. Non ho tradotto le citazioni dell’autore che ho potuto reperire direttamente in italiano, cioè tutte salvo:

– la famosa meditazione di Sant’Ireneo sulla disobbedienza di Eva e l’obbedienza della Beata Vergine Maria, che pure conoscevo ma non ho ritrovato;

– la professione di fede chiamata Fides Pelagii.

 

di Thomas J. Centrella*       traduzione dall’inglese di Roberto Brega

dal sito StayCatholic.com

 

 

“In principio, Dio creò il cielo e la terra” (Gen 1:1). [1]. Egli creò la luce, che separò dalle tenebre; le acque, i cieli e la terra; le piante e gli alberi; il sole, la luna, e le stelle; i pesci, gli uccelli, e gli animali. (Gen 1:2-25). “E Dio vide che era cosa buona.” (Gen 1:25). Quindi, come gioiello a coronamento della Sua creazione, “Dio creò l’uomo a Sua immagine; a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina lo creò.” (Gen 1:27). Dio diede all’uomo il dominio sopra tutte le creature che aveva creato (Gen 1:28). “E Dio vide quanto aveva fatto, ed ecco, era cosa molto buona.” (Gen 1:31). Continua a leggere “L’evoluzione teistica è davvero plausibile?”

L’uomo originario non discende dalla scimmia

evoluzione

di Olivier Rey*   (Pubblicato su Etudes, n°4182, febbraio 2013, p.187-197, per la traduzione di Andrea Piccolo)

Che gli esseri umani non siano il prodotto di tre miliardi e mezzo di anni di mutazioni e di selezione naturale praticati sul vivente, ecco cosa non è facile sostenere un secolo e mezzo dopo la pubblicazione de L’Origine delle specie, settant’anni dopo la confluenza del darwinismo e della genetica nella teoria sintetica dell’evoluzione. Ciononostante, è possibile affermare una cosa simile senza tuttavia indossare la veste del creazionista di turno, né votarsi a una di quelle controversie assurde che appassionano il nostro tempo. Da un lato, l’integrismo darwiniano, alla Dawkins: «La vita intelligente su un pianeta giunge a maturità quando per la prima volta arriva a cogliere il senso della sua propria esistenza. […]

Continua a leggere “L’uomo originario non discende dalla scimmia”

Una domanda puntata alla tempia

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di Andrea Torquato Giovanoli

Ecco.

Sapevo che prima o poi il momento sarebbe arrivato.

Era inevitabile d’altronde, poiché quella è una di quelle domande che prima o poi ineluttabilmente arrivano, e ti lasciano lì, nei panni di genitore, come un ostaggio con la pistola puntata alla tempia davanti a tuo figlio che ti guarda come si guarda ad un oracolo, in attesa della tua sentenza di verità assoluta a cui abbeverarsi per acquietare i moti del suo cuoricino inquieto.

Ed io, forse forse, me l’aspettavo, presentivo che presto sarebbe giunta quella questione a farsi affrontare. Continua a leggere “Una domanda puntata alla tempia”

Il ricatto evoluzionista

Pubblichiamo  il commento di Roberto al post Dal peccato (originale) alla libertà   sia perché merita davvero di essere messo in evidenza, sia perché pensiamo ci sia ancora da dibattere. In precedenza Roberto aveva anche inviato un commento con delle necessarie premesse tratte dal Catecismo Universale e dall’Enciclica Humani Generis di Pio XII ; chi volesse leggerle le trova QUI

da un commento di Roberto Brega

Sulla questione dell’evoluzionismo ci giochiamo qualcosa di troppo importante per poter commettere il benché minimo errore.
Dico davvero: il successone della teoria dell’evoluzionismo ha ragioni NON scientifiche ma ideologiche. Lo straordinario successo dell’evoluzionismo ha origine in primis “massmediatiche” – viene capillarmente insegnato e spacciato come una realtà dimostrata, mentre sempre più scienziati tendono a riconoscere che è una bufala, vergognandosi però di dirlo ad alta voce. Continua a leggere “Il ricatto evoluzionista”

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