Ragazzo fortunato

di Costanza Miriano

Quando il mio nipotino – allora ino – Nicola aveva due anni e io non possedevo ancora bambini di mia fabbricazione, potevo trascorrere tutto il mio tempo perugino con lui, adorabile affarino glaucopide e biondo molto più del Tevere che purtroppo mi aveva portata a Roma, lontana. Quando tornavo il mio cuore batteva tutto per lui, ai tempi l’unico uomo della mia vita. continua a leggere

Non è cosmico, sarà comico?

di Costanza Miriano 

In casa mia da qualche ora è in azione una squadra di esperti del Massachussets Institute of Technology di Boston per rispondere a due quesiti che potrebbero aprire nuove prospettive all’umanità.

Uno: come è possibile che il quantitativo dei bagagli al ritorno risulti quasi raddoppiato rispetto all’andata, pur non avendo fatto grandi acquisti (per un tronchetto Vic Matié nuovo ho buttato una infradito piatta di epoca borbonica, nel goffo tentativo di placare la coscienza)? continua a leggere

Tipi da spiaggia

di Raffaella Frullone

Sfogliando distrattamente le pagine dei femminili, e cliccando qua e là sul web mi sono imbattuta negli immancabili e imperdibili servizi sui topless delle vip. Per la cronaca tra le prime a mettere le grazie in mostra quest’anno sono state Samantha De Grenet, Belen Rodriguez, Alba Parietti e Vittoria Puccini che, pare, proprio non riescano a sopportare i segni bianchi che lascia il costume (orrore!) . Stessa scuola di pensiero per Michelle Hunzicher, Manuela Arcuri e Cristina Parodi le quali però, sottolineano alle riviste di settore, preferiscono spogliarsi solo in spiagge poco frequentate. continua a leggere

Diversamente giovani


di Jane
Alzi la mano chi guarderebbe mai un film in cui la protagonista più giovane ha 80 anni. Pochi, credo, forse solo quelli che hanno quell’età. E invece ho visto un film che vale mille di quelle commediole italiane di successo ingiustificato. Un film fatto con quattro soldi, che dimostra come si possa tenere incollati alla televisione per un’ora e venti facendosi tante, tantissime risate dall’inizio alla fine. Risate sane, di quelle che non si fanno molto spesso, risultato di dialoghi realistici e di situazioni comiche, in cui tanti potrebbero dire di essersi trovati. Sto parlando del film Pranzo di Ferragosto. continua a leggere

Donna, modestamente

di Raffaella Frullone

Apprendo dai diversi quotidiani, come ogni agosto assetati di notizie che possano definirsi tali, che ricorre in questi giorni un signor compleanno. Si tratta di una ricorrenza che non possiamo non celebrare anche noi: la trentesima candelina del tanga. Ebbene sì, tra gli eventi del 1981 accanto all’attentato al Papa, al matrimonio di Carlo e Diana, al referendum sull’aborto, all’elezione di Reagan presidente degli Stati Uniti nonchè alla nascita della scrivente, possiamo annoverare nientepopodimeno che la messa in commercio di uno degli indumenti intimi più sexy e provocanti. continua a leggere

Omnia munda mundis

di Costanza Miriano

L’estate è decisamente cominciata, e io sono di umore solare: il ritmo al lavoro è un po’ rallentato; si prospettano diversi pasti esclusivamente a base di Caffè Zero; mia sorella si sposa e io posso, ehm volevo dire devo comprarmi un vestito; si avvicina il momento in cui potrò riabbracciare le amiche del mare, la Claudia in prima fila; è finita la tortura quotidiana della correzione dei compiti; infine, il mio lavoro di tassista per gli impegni pomeridiani dei figli prevede tre lunghi mesi di ferie. Sono persino sopravvissuta alla prova bikini: insomma, sono ancora viva, e almeno nessuno ha avuto conati di vomito al mio passaggio (la situazione è migliorata da quando, ancora due anni dopo l’ultima gravidanza, quel caro ragazzo di mio figlio mi ha detto “coraggio, mamma, fra poco la parte sopra – il seno, n.d.r. – sporgerà un po’ più della pancia”. Coraggio, ha detto). continua a leggere