Omofobia, in piazza con il vescovo indagato : “Non mi chiuderanno la bocca”

 

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di Andrea Zambrano  La Nuova Bussola Quotidiama

“Non mi chiuderanno la bocca”. L’arcivescovo di Valencia Antonio Cañizares giovedì ha sentito tutto l’affetto e la fede del suo popolo quando si è svolta la preghiera di riparazione per la blasfema riproduzione del bacio saffico tra la Madonna degli Indifesi e la Virgen Morenita, principale logo utilizzato dalle associazioni Lgbt per propagandare il gay pride.

Le immagini trasmesse dai telegiornali hanno mostrato un popolo intero, dietro il suo pastore e sinceramente attaccato a due delle principali devozioni di Spagna, in quella che è una vera e propria battaglia per la libertà religiosa nel Paese ormai alla mercè di poteri forti imbevuti di ideologia omosessualista. Come raccontato dalla Nuova BQ in più occasioni (qui, qui e qui) Cañizares è ormai un simbolo di resistenza: denunciato da una lobby gay con l’accusa di omofobia e ora indagato, infangato pubblicamente da diversi partiti politici (Podemos, il più scatenato), irriso della fede del popolo che gli è assegnato dalla Chiesa (la Virgen de los desemparados è la principale devozione Valenciana) e avvertito dalle leggi contro l’educazione cattolica che stanno mettendo a rischio la libertà di educazione delle scuole paritarie. Continua a leggere “Omofobia, in piazza con il vescovo indagato : “Non mi chiuderanno la bocca””