Credere fa la differenza

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di  Costanza Miriano

Qualche giorno fa un’amica che non vedevo da tanto  mi ha raccontato la morte della mamma. Non posso qui entrare nei dettagli della sua storia, è sempre difficile stare alla giusta distanza dalle vite degli altri, ma posso dire che, con la sua scelta di fedeltà a un marito che se ne era andato di casa, quella donna era sempre stata per me un segno di contraddizione. Continua a leggere “Credere fa la differenza”

L’obbedienza di Adelaide

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di Raffaella Frullone  – La nuova Bussola Quotidiana

Appena saputo della morte di Adelaide Roncalli, mi è balzato alla mente il titolo dell’ultimo libro di Costanza Miriano, Obbedire è meglio, solo che con una piccolissima postilla: il punto interrogativo. Ma obbedire è davvero meglio? Se anche tra molti cattolici il nome di Adelaide Roncalli è sconosciuto, è perché questa donna, ha vissuto così come è morta: nell’obbedienza più totale alla Chiesa, e saldamente ancorata alla verità che quella stessa Chiesa ancora oggi non riconosce. Com’è stato possibile? Continua a leggere “L’obbedienza di Adelaide”

Care suore americane

Pubblichiamo  l’articolo di commento di Costanza  apparso su Il Foglio di ieri, sulla vicenda delle suore americane della Lcwr (Leadership Conference of Women Religious), e del nuovo richiamo del cardianl Muller. Le suore, seppur  commissariate dal 2012  (accusate di femminismo radicale, posizioni antitetiche al Magistero, disobbedienza, negazione della centralità dell’eucaristia, promozione dell’aborto, dell’omosessualità e del sacerdozio femminile), hanno continuato a esprimersi pubblicamente contro i vescovi e contro Roma.  Per saperne di più vi rimandiamo all’articolo di  ZENIT

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di Costanza Miriano

Care suore americane, siate più ambiziose per favore! Abbiate più fantasia, puntate più in alto. Smettetela di cercare di assomigliare agli uomini, rendetevi conto di quale bellezza vi è stata regalata (anzi, magari non la mortificate con i tailleurini: se dovete rifiutare l’abito tiratevi un po’ a lucido, sennò scoprite la meraviglia di vestirvi come vuole il vostro ordine, solo per gli occhi del vostro Sposo). Continua a leggere “Care suore americane”

L’obbedienza

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di Andrea Torquato Giovanoli 

Una delle circostanze più gustose della mia esperienza di genitore è sempre stato il momento in cui ho vestito ciascuno dei miei figli. Con ognuno di essi ho condiviso attimi di acuta intimità durante la vestizione in quel periodo della loro infanzia in cui già si reggono in piedi, ma ancora non sono autonomi per procedere senza aiuto nell’indossare i propri indumenti.

Attualmente ho il mezzanello in questa fase. Continua a leggere “L’obbedienza”

A lezione di obbedienza

di Costanza Miriano

Il tempo di stipare sei o sette tonnellate di roba nelle borse (vuoi fare a meno della crema rassodante che ti riproponi di mettere da circa sei mesi? E se hai un rigurgito di diligenza? Vuoi portarti solo tre libri da leggere? E poi che fai se i figli vengono inghiottiti dal triangolo delle Bermude, si smaterializzano o decidono di dedicarsi al giardinaggio, compunti e silenziosi?) e si parte per Perugia, per un fine settimana dai nonni. Mio marito non c’è, lavora, e pare a tutti opportuno che sia io a guidare, visto che il più plausibile tra gli altri candidati ha dodici anni: sono la più indicata, ma non di molto. Conoscendo la mia abilità al volante – fenomenale la mia tecnica nel curvare: vado dritta fino a un pelo dal guard rail, poi sterzo a gomito, d’altra parte le curve non sono un insieme di punti? O com’era? Erano le rette? Boh – mio marito mi invita a staccare il telefono. Gli obbedisco, giusto un attimo per chiamare la mia amica G., e poi E. e poi F. Prima di Orte chiudo.

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