di Jane
Finalmente è successo. Il giorno è arrivato. Ero a messa e tu eri lì. Sono stata distratta per tutto il tempo, a guardarti, a scrutarti, a studiarti. Mi volevo avvicinare, ma non sapevo quando e come farlo. Per il segno della pace? In fila per la comunione? No. Ti volevo aspettare fuori dalla chiesa e braccarti così, quasi per caso, come se mi imbattessi in te per sbaglio. E invece niente, dopo la messa mi è bastato perderti di vista un microsecondo e tu ti sei volatilizzato, sei scomparso, forse sei fuggito per la paura di esserti sentito osservato in modo insistente per un’ora di celebrazione. Continua a leggere “La verità, ti prego, sull’amore”