Sindrome post party

di Costanza Miriano

Volge alfine al termine la mia, dunque, vediamo, ventiseiesima festicciola di compleanno in qualità di mamma. Negli ultimi dodici anni devo avere distribuito centinaia di migliaia di calorie, tutte rigorosamente di cibo spazzatura; ho schiacciato migliaia di bottiglie di plastica, tutte rigorosamente di bevande malsane e appiccicose; ho rianimato giovani boccheggianti dopo partite di calcio (alle mie feste se si presenta un animatore viene impallinato, a noi serve il ri-animatore), asciugato col phon capelli di lanciatori di gavettoni, in fila due a due nel mio salotto; ho sostenuto pericolose conversazioni con genitori di cui non ricordavo il nome, cercando di non farmi scoprire.

Nell’ultima festa, quella appena finita sulla spiaggia, ho ballato, cantato, riso e gridato, stretto mani e lavato sederini, fatto bagni con figli e nipoti, dato pranzi merende e cene, cercato scarpine di Barbie tra la sabbia, il tutto nella scomodissima posizione di chi trattiene la pancia (mai più una festa in costume da bagno, ma che mi sarà mai venuto in mente di partorire ad agosto?). Infine, con quel po’ di materia cerebrale ancora attiva, che vorrebbe articolare pensieri come: “per mettere rai 1, pigiare tasto 1”, il massimo del pensiero speculativo a me accessibile dopo una giornata simile, mi metto a scrivere il post.

Scatta l’allarme natica – come le mie auguste terga toccano la sedia, infatti, qualcuno dei miei figli, dotato di un sofisticato sensore, se ne accorge e mi chiama. E’ Tommaso. “Mamma, la mia fede vacilla” “Tommaso, è tardi, falla reggere fino a domattina”. “Ma se quello giusto non fosse il nostro Dio?” “Ne sono certa come del fatto che tu ora sei in questa stanza”. La risposta non lo tranquillizza. Provo a rinforzarla, ma anche dopo che me ne sono andata sento che la discussione teologica continua. Il filosofo novenne mi dà al solito una lezione. Sento che risponde al fratello: “ma scusa, e tutti quelli che ci hanno creduto in duemila anni? Tutti i santi? I frati da cui abbiamo cenato sabato sera? E il Papa, poi? Sono tutti matti?”

Da questa minuscola località dell’Adriatico, dunque, un posto così piccolo che non c’è neanche sulla carta e per trovare le Ipanema di Gisele Bundchen bisogna arrivare a Riccione, nel nostro piccolo anche noi, da qui, riecheggiamo le potenti parole del nostro grande Papa, che oggi è andato a Madrid per dire ai giovani di tutto il mondo: “sono qui come successore di Pietro per confermarvi nella vostra fede”. La Chiesa ci conferma che quello in cui crediamo non è un parto della nostra fantasia, la Chiesa ci dà ragione della nostra speranza, ci impedisce di andare dietro alle nostre proiezioni (la croce è il contrario di ogni nostra proiezione e desiderio).

Giusto per precauzione prima di postare do un’occhiata alle notizie – metti che l’emisfero australe è imploso, ripiegandosi su se stesso, e io non lo sapevo perché stavo pescando i pesciolini dell’eccitante gioco a pile “pesca pazza”, uno dei regali appena arrivati – e che vedo? Che in Spagna qualche genio protesta per la visita del Papa, per i costi, per l’ingerenza, per la prepotenza del Vaticano.

Vorrei ragionare sul complotto contro la Chiesa cattolica, sulle forze di satana che gli si oppongono, sul progetto culturale da esse ispirato e ormai conformistico e largamente dominante. Vorrei, ma devo sciacquare dodici costumi insabbiati e sono troppo stanca, e così l’unica spiegazione che mi viene è che quella gente sia molto ma molto stupida.

100 pensieri su “Sindrome post party

  1. sancta concinnitas. però hai visto che anche z.apatero, ancorché non invitato, s’è precipitato a baciare la sacra pantofola?

    “Al suo arrivo all’aeroporto di Madrid papa Ratzinger è stato accolto dal premier José Rodriguez Zapatero, presentatosi nonostante non fosse stato ufficialmente invitato, e da re Juan Carlos, con un piede ingessato, e dalla regina Sofia.”

    http://www.corriere.it/cronache/11_agosto_18/papa-madrid-giornate-gioventu-lavoro-precari_bfb74754-c987-11e0-a66c-10701cdb9ebd.shtml

  2. Credo la Chiesa (bello, all’accusativo!), una santa cattolica ed apostolica…
    E sono certa anche del fatto che in paradiso un posto speciale sarà riservato alle cercatrici croniche delle microscopiche scarpe delle Barbie (questo non è Magistero, ma…)

  3. Adriano

    Complotto contro la Chiesa cattolica? No, solo manifestazione del libero pensiero. Tra l’altro ho letto che gli indignados non sono contro la visita del Papa, ma contro il finanziamento della stessa da parte dello stato spagnolo il quale, per il momento, non ha ancora rilasciato dati sul costo per il governo dell’evento.

    In generale, organizzare una manifestazione di questo tipo e dimensioni in un paese con una forte disoccupazione e con tanti giovani che hanno problemi a sbarcare il lunario non mi pare una scelta azzeccata; non per niente è stata definita dagli oppositori come “segno di ostentazione”. E poco cambia che poi questo abbia portato persone da entrambe le parti a gesti sbagliati.

    Per il resto, ci sono state proteste anche contro la Chiesa tout court: da parte di omosessuali che si sentono discriminati (e, nonostante la posizione ufficiale della Chiesa sia di accoglienza, nei fatti continuano spesso a esserlo) e da persone che chiedono “libera chiesa in libero stato” (il che personalmente mi trova pure d’accordo).

    Detto questo, definire “stupida” della gente solo perché protesta mi sembra semplicistico. Sono convinto che si possano criticare quanto si vuole le idee, anche in modo pesante e aggressivo, ma che le persone, tutte le persone, abbiano diritto al rispetto. Anche (e soprattutto) se la pensano in modo diverso da noi. E chiamarli “stupidi” non è certo rispettarli.

    1. Ti sbagli di grosso: lo Stato spagnolo ha già risposto varie volte che la visita del Papa non costerà un euro all’erario iberico.
      Quello che scoccia a ‘sti indignados, e qui la dott.ssa Miriano ha (come sempre) ragione, non è che la visita del Papa costi qualcosa alle finanze pubbliche (quantunque io sia sicuro che se si fosse trattato del Dalai Lama, per dire, nessuno avrebbe avuto da ridire anche se la visita fosse costata un pozzo de quatrini), ma la visita del Papa in sé, e che ci siano quasi due milioni di giovani che so’ venuti da 197 Paesi per partecipare.
      Libera Chiesa in libero Stato? Guarda che in Spagna è stata proprio la Chiesa a volere fosse introdotta la separazione.
      E’ un po’ la stessa mentalità di quelli che impedirono al Papa di parlare alla Sapienza.

    2. Anche io credo nel libero pensiero e nei sani dubbi di Tommaso : lui sì che è normale! Perchè solo con dei sani dubbi potrà fare delle sane scelte !

    3. paulbratter

      giusto, i “sani dubbi” vanno bene a dodici anni, ma chi vive tutta la vita nel dubbio o è superficiale o è immaturo.

    4. paulbratter

      gli indignados che protestano per i costi della visita (ampiamente coperti e superati dall’indotto) sono come uno che si indigna per lo spreco di chi ha lasciato le luci accese in una casa che sta bruciando. Sono più che stupidi perchè, come si dice a Roma, li hanno “cojonati”…

  4. Gabriele

    Considerando l’apporto molto ampio del volontariato e quanto già risulta di introiti di cui beneficerà la Spagna per l’arrivo di centinaia di migliaia di persone (che bene o male devono bere, mangiare e qualche volta anche dormire e non sempre in mezzo alla strada) il bilancio economico sia già a favore per gli spagnoli.
    Speriamo che lo sia anche per l’aspetto spirituale!

  5. Fefral

    Quando c’è stata la beatificazione di GPII c’è stato chi si lamentava che le forze dell’ordine italiane venissero impiegate per controllare la situazione. “è una cosa della chiesa, perché dobbiamo pagarla tutti gli italiani?”
    I soldi che i pellegrini hanno portato ai romani (e quindi all’Italia) in quei giorni allora dovrebbero essere girati al Vaticano.
    Quando c’è di mezzo la chiesa si protesta perdendo di vista il buonsenso.
    Intanto mi consola leggere che costanza solo a fine serata ha letto le notizie. Io sto messa peggio: ho visto le chiusure delle borse dalle pagine di facebook di miei amici più bravi di me a tenersi informati. E sto guardando adesso il tg5 per verificare che l’emisfero australe non sia imploso.
    Quando tornerò al lavoro dovrò passare almeno una settimana a riaggiornarmi

  6. GMG: COSTI DELL’EVENTO A CARICO DELLA CHIESA

    2011-08-18 Radio Vaticana
    Alla vigilia dell’arrivo di Benedetto XVI a Madrid per la Giornata Mondiale della Gioventù, alcune centinaia di “indignados” hanno manifestato a Puerta del Sol, nel cuore di Madrid, contro i presunti costi della Gmg.

    Il portavoce del governo spagnolo, José Blanco, ha ribadito che allo Stato l’evento non costerà nulla e che il peso ricade sulla Chiesa, sui pellegrini stessi e su alcuni patrocinatori privati.

    Le spese per la sicurezza – ha detto – sono quelle che riguardano qualsiasi altra manifestazione, comprese quelle degli indignados.
    Già il direttore finanziario della Gmg, Fernando Giménez Barrioconal aveva ricordato più volte che ai contribuenti spagnoli la Giornata mondiale della Gioventù non costerà un solo euro, perché l’amministrazione pubblica spagnola non finanzia questo evento.

    Ha invece voluto sottolineare il positivo impatto economico per la Spagna, per tutti i giovani che stanno giungendo nel Paese da tutto il mondo.

    GLI INTROITI DEL TURISMO – HA OSSERVATO – SONO MOLTO IMPORTANTI PER LA SPAGNA, SOPRATUTTO IN QUESTO MOMENTO DI CRISI.
    Ha quindi ribadito che questa Giornata viene realizzata con grande austerità e che tutte le spese avvengono nella più totale trasparenza.

    Tutti devono sapere – ha detto – che ogni euro che viene speso per la Giornata mondiale della Gioventù è ben utilizzato, in modo sobrio. Il direttore finanziario ha infine rilevato che molti giovani dei Paesi ricchi partecipanti alla Gmg hanno dato un contributo di solidarietà per aiutare i coetanei provenienti da Paesi in difficoltà a venire a Madrid.

  7. sorellastragenoveffa

    Buongiorno dolce Costanza,
    Tanti tanti auguri auguri di cuore di cuore, tutto doppio, per le tue meravigliose bimbe (almeno una delle due è la tua copia identica, o almeno così sembra dalle foto)! Anche io ho partorito in agosto, ma festeggiamo in montagna, e la festa di quest’anno (l’altroieri) è stata tanto bella quanto sudata, fino all’ultimo momento non era sicuro che ce l’avremmo fatta, quindi vale di più!

    Riguardo al post:
    Sono stata solo alla GMG di Roma, nel 2000, ma è stata una cosa talmente grande e vera da cambiarmi la vita.
    Ci sarà sempre qualcuno che fa polemica, ma Cristo cambierà i cuori di molti, a Madrid, quindi ne sarà certamente valsa la pena.

    Mi viene in mente il brano in cui Elia si affaccia dalla caverna e aspetta il Signore che passa, e sente passare il vento impetuoso, il terremoto, ma il Signore non era nel vento impetuoso e nel terremoto, poi sente passare un soffio di vento leggero, e lì riconosce il Signore… Credo che la GMG sia un po’ tutte queste cose assieme, vento impetuoso, terremoto, soffio di vento leggero, e in ognuna di queste ci sia il Signore, che si manifesta a ciascuno nel modo in cui esso lo può comprendere.

    Buona giornata a tutti.

  8. Genio Cosmico wrote: ” l’unica spiegazione che mi viene è che quella gente sia molto ma molto stupida.”

    A conferma, il quotidiano laico e progressista spagnolo El Paìs, che si domanda perché, dato che ci sono due milioni di pellegrini per la GMG, e quattro gatti che la contestano, venga dato così tanto spazio a questi ultimi: http://www.elpais.com/articulo/opinion/visita/Papa/Madrid/elpepiopi/20110819elpepiopi_7/Tes

    Poi il quotidiano laico e progressista britannico Guardian, che si chiede la stessa cosa:
    http://www.guardian.co.uk/commentisfree/andrewbrown/2011/aug/18/pope-madrid-world-youth-day

  9. EVVIVA !!! AUGURI!!!
    Però la blingibessa Livia non si vede!! A Guido maccheccestaiaffà? Solo a vedè la Roma????
    🙁 🙁 🙁
    🙂 🙂 🙂 🙂 🙂

  10. e poi, quelli che si scandalizzano che un viaggio costi, hanno un illustrissimo precedente, in quel Giuda che accorato perorò la causa dei poveri di fronte a quei 300 denari di nardo sparso sui piedi di Gesù. Credo sia più che nota la fine che fece…

    1. Inquietante è che le stesse principesse della torta erano in identica immagine nel video d’auguri rilanciato da Scritery commentando nel post ieri.
      Inquietante perchè il professore era forse presente in spiaggia e manco ce lo dice…
      Trovò forse lui le scarpine cenerentolosamente barbie alle protagoniste gemellacee?
      Ma devo fare il commissario pure qua?

  11. Sì, ora io, dopo tutte le argomentazioni portate innanzi da voi, ora io credo, ma mi spetto, da ultimo di potere presentare il conto dei crediti da riscotere a fronte di tutto quello che io ho invece già liquidato e sto ancora liquidando ssub specie patimenti, lutti, dolori, malattie, limitazioni, contarietà, sciagure, promesse non mantenute, ammonizioni, prediche, sermoni… Il conto dei crediti dovuti a noi uomini si sta facendo sempre più grosso a fronte, ancora, di nulla, se non per chi si infervora si autoipnotizza e si crogiola nella sua catalessi. Di fatto ancora nulla, solo parole, prediche, processioni, litanie, manifestazioni grottesche sotto il caldo solo di Spagna, a me a vedre la Papamobile con la torretta fortificata mi viene da ridere o da piangere. E intanto sia mo tutti in credito, in credito di esserci stati messi quaggiù senza chiederci prima nulla, il credito di non aver ci mai manifestato nesun bene, solo si è dovuto immaginarselo noi, anche per assurdo, dicendo, poteva essere molto peggio, è un MIRACOLO che sia solo così poco male,. Sì, è inutile tregiversare coi culi o sederini dei bambini puliti sulla spiaggia, coi discorsi teologici delle creature, coi soliti discorsi che le cose stanno così che però poi intanto noi si vanza e parecchio. Speriamo solo che arrivati alla fine si riesca a riscotere, che dite voi che ci si riescirà? Io lo spero perché sennò si ggiungerebbe alla beffa l’inganno, per tutte, noi , vcredpo persone , che hanno vissuto in maniere come dite voi non malvagia, ma onestamente e facendo il loro meglio. ORA RISCOTERE!!!!!

    1. Numbers don’t prove truth, of course. But they are measures of commitment, and of political importance. Three hundred times as many people have travelled to Madrid to see the pope as have travelled to protests against him. Which group is more important to know about?
      Ma qui da noi e anche in Spagna tutti li conoscono i cattolici.

    2. sorellastragenoveffa

      “in credito di esserci stati messi quaggiù senza chiedere prima nulla”???
      Io, dal canto mio, mi sento in debito per quello…

    3. Devo portartelo a mano io, appena da te, oppure intanto puoi cominciare a spassartela con gli occhi puntati qua dentro?
      LE LETTERE DI BERLICCHE, un libricino proprio ino di Lewis:

      http://it.wikipedia.org/wiki/Le_lettere_di_Berlicche
      (estrattino –>)

      “Nonostante Le lettere di Berlicche siano una delle opere più popolari di Lewis, l’autore medesimo affermò: “sebbene non avessi scritto niente altro con tanta facilità, non ho mai scritto con meno divertimento. La facilità di scrittura derivava senza dubbio dal fatto che la trovata delle lettere diaboliche, una volta ideata, si sviluppa spontaneamente […] Potrebbe trascinarvi con sé per mille pagine, se vi lasciaste prendere la mano. Ma per quanto fosse facile immedesimarmi nell’atteggiamento diabolico, non era una cosa divertente, e comunque non per molto. Lo sforzo mi dava una specie di crampo spirituale. […] Ogni traccia di bellezza, freschezza e genialità doveva esserne esclusa. Ancor prima delle fine del libro mi aveva quasi soffocato.”

  12. giuliana z.

    “Vorrei ragionare sul complotto contro la Chiesa cattolica, sulle forze di satana che gli si oppongono, sul progetto culturale da esse ispirato e ormai conformistico e largamente dominante.”

    Io sono sempre stata scettica sulle “teorie di complotto” che si costruiscono su tanti fatti di cronaca, ma quello contro la Chiesa è, a mio modo di vedere, uno dei pochi veramente esistente: dalla massoneria al satanismo, dalle ideologie totalitarie alle lobby di potere, sono tutte sotto il vessillo del demonio che le ispira e se ne serve per annientare la famiglia umana, colpendo in primo luogo la rocca di Cristo.

    1. Ma se c’è più di un miliardo abbondante di Cristiani!!!
      O sono “proprio” i Cattolici che si vuole copire?
      Ma l’importante, credo, per un Cristiano è che può rimanere Cristiano sempre, anche nonostante i complotti. O non lo dite sempre anche voi che sono duemila anni che il Cristianesimo si sta allargando, con l’aiuto di Dio, e allora? Cosa c’è che vi manca? Perché non vi basta? Tutto il mondo Cattolico? E’ questo il vs. progetto.
      Però, lo ripeto, alla fine riscotere!!!!!

    2. giuliana z.

      ma non è un “nostro” progetto! è che Dio ama tutte le sua creature (anche i contestatori di Madrid) e vuole che nessuno si perda. Sennò che si viene al mondo a fare? hai ragione a dire che la vita, spesso, è una sequenza di “patimenti, lutti, dolori, malattie, limitazioni, contarietà, sciagure, promesse non mantenute, ammonizioni, prediche, sermoni”. Ma basta uno spiraglio nel cuore perchè Dio ci possa entrare dentro. Anche Giobbe ne vide di tutti i colori, anche ad Abramo fu chiesto di sacrificare il figlio tanto desiderato e amato. Ma chi si apre ad una misura infinita come quella di Dio potrà infine mettere la mano nel suo costato, infilare il dito nei buchi delle Sue mani e finalmente dire : mio Signore e mio Dio!

  13. E poi, l’ho già detto tante volte, e le masse oceaniche che vanno al Gange, le altre masse
    che vanno a La Mecca, le masse oceaniche che vanno alle OLIMPIADI, ai mondiali di calcio, alla spiaggia di Rimini? Masse sono, ecco tutto!!!

  14. Pingback: Sindrome post party (via Sposati e sii sottomessa) | redazioneblogprofessionale

  15. La ragione, che tutti sappiamo, è molto semplice: perché hanno altro da fare che far parlare di sé. L’esposizione mediatica non aiuta molto a diventare uomini, ed è proprio questo ciò che essi fanno, e che non interessa a noi giornalisti impegnati a inseguire chi spacca le vetrine.

    Ma noi, che a diversi livelli siamo operatori dell’informazione, dobbiamo sempre ricordare che esistono persone che hanno bisogno dell’informazione e altre no. I primi devono finire sui giornali o, meglio ancora, in tv, perché per loro l’esistenza è questa cosa: apparire, mettersi in mostra. E noi possiamo a nostra volta cedere alla tentazione di pensare che esista solo chi finisce nelle cronache, e così poi partiamo dalle cronache per dedurre com’è fatto il mondo.

    Questo sarebbe vero se tutti cercassero solo di entrare nella giostra dell’informazione. Viceversa, questi giovani c’informano che c’è tanta gente poco interessata a questo genere di cose e molto più interessata a dare un senso alla propria vita. Un importante storico francese ha dimostrato anni fa, in un bellissimo libro, che a fare la cosiddetta «modernità» sono stati proprio coloro che vi si sono opposti, i cosiddetti anti-moderni. Allo stesso modo, è probabile che a fare la storia di questi anni, a dare al mondo la possibilità di tirare avanti, a costruire il mondo di cui parleranno i giornalisti di domani siano proprio questi oscuri personaggi, la cui splendida esistenza ci si rivela una volta all’anno. Gente fuori dal circo delle opinioni che «contano», gente che preferisce non indignarsi per le solite cose di sempre, gente a cui non importa di essere coccolata dai media perché ha di meglio da fare. Il fatto che cerchiamo di etichettarli dipende forse dal fatto che abbiamo dimenticato le domande, semplici e radicali, che li muovono. Non sono domande giovanili, sono domande di tutti. Ma noi, sempre a caccia di modelli e di tendenze, tendiamo a metterle da parte, senza renderci conto che così facendo mettiamo da parte noi stessi.

    1. giuliana z.

      l’articolo è di Luca Doninelli… e se non ti piace Socci, difficile che ti possa piacere Doninelli (ah, la pessima famiglia ciellina…;-) )

    1. “Dio ama gli spermatozoi”

      *.* ( infusione dell’anima)

      “Dio ama gli spermatozoi”

      E pure i portatori di tanga. E pure gli spreconi di sperma.
      Sono i tanga e gli sprechi che non ama.
      Ma con te a parole non ci gioco, dribblo direttamente sulla corona. E là rimango.
      Poi vediamo Chi vince.

      (Troppo bello ìl post, Constance)

  16. Adriano

    scriteriato

    “Ti sbagli di grosso: lo Stato spagnolo ha già risposto varie volte che la visita del Papa non costerà un euro all’erario iberico.”
    Ne prendo atto, anche se ho trovato alcune fonti che affermavano che il governo spagnolo si era rifiutato di fornire cifre.

    ————-

    Che poi ci sia un indotto è indubbio, come per qualsiasi grande evento. Continuo comunque a nutrire dubbi sull’opportunità della manifestazione (sportiva, culturale ma non solo: anche il Gay Pride ha avuto un indotto). E pure Expo 2015 darà un grande indotto, ma non per questo penso che abbia un gran senso, di per sé.

    Ci sono poi coloro che non sono d’accordo con la visita del Papa in Spagna, ma perché dovrebbero “vendere” la loro contrarietà al “Dio” denaro dell’indotto, e quindi tacere il proprio pensiero?

    Rimane la definizione di “stupidi” data a persone che la pensano diversamente, a mio avviso sbagliata.

    1. Se la Gmg era un Gay pride
      Ora, io capisco che siamo nei tempi in cui le donne all’ennesima potenza sono i trans e le fidanzate e le mogli e le madri sono poco riposanti, dunque passate di moda, figuriamoci le suore.
      Capisco pure che in un secolo preda del pensiero debole e, soprattutto, di debolissimi pensieri serve andarsi a capare un nemico e dunque l’unico pensiero fortissimo rimasto in piedi si attaglia perfettamente alla bisogna. Ciò non toglie però che io abbia necessità adesso che qualcuno mi spieghi perché andare a provocare il più grande raduno di giovani cattolici in Spagna davanti al papa con “baci gay di massa” sia tanto de sinistra. Ovviamente se qualche settimana fa qualcuno avesse osato dire mezza parola sul Gay pride nella capitale della cristianità era un retrogrado reazionario medievale.
      Ma li avete mai visti quelli che i giornali chiamano “i papaboys” e i settimanali patinati scicchettosi raccontano come un branco di retrogradi vittime di un pensiero medievale, mentre esaltano la “coraggiosa laicità” della pattuglia dei contestatori disinformati di Puerta Del Sol? Avete mai incontrato per davvero ragazze e ragazzi tanto invasi di gioia, tanto lieti di essere al mondo e di attraversarlo pur nella fatica infinita che tocca alle giovani generazioni? Perché qualsiasi raduno di sciamannati in qualsiasi parte del mondo deve svolgersi nelle massime condizioni di tranquillità e sicurezza, mentre solo ai giovani cattolici e al loro papa Benedetto XVI tocca muoversi con la marcatura asfissiante di gente che vuole semplicemente rovinare una festa? Non può che infastidire il consenso di cui gode, soprattutto a sinistra, questa sciocca contestazione.
      Se attraversiamo i lidi dei social network di area “democratica” si trovano vagonate di astio nei confronti del papa, dei cattolici, di questa Giornata mondiale della gioventù a Madrid. Si affermano certezze indicibili contro la Chiesa e la Città del Vaticano, cialtronescamente fondate sul nulla, se non sulla sensazione generica che fare gli anticlericali sia cool. I ragazzi della Gmg se ne fregano e vanno avanti con le loro chitarre e i loro canti, le loro preghiere e la loro gioia dello stare insieme. Credo stiano vincendo loro.
      Ma, insomma, se la Gmg era un Gay pride avremmo considerato sopportabile quello che stanno sopportando in termini di ostilità a Madrid le ragazze e i ragazzi cattolici? Immaginate diecimila contestatori che al passare del carro con le drag queen si fossero messi a insultare e contestare pesantemente la manifestazione omosessuale. Quanto ci saremmo scandalizzati? Tanto. Invece tutti quegli invasati che mostrano il dito medio in faccia alle suorine, sono dei rappresentati del pensiero laico e liberale. E sui quotidiani si fa un articolo sulla presenza del papa a Madrid e un articolo sui contestatori, secondo il cerchiobottismo sempre di moda a meno che non ci sia l’aggravante di omofobia, che allora si sta tutti lì a cantare in coro. Mi chiedo da tempo se non sia necessaria una postilla alle legge Mancino per l’aggravante di cattolicofobia, valida in particolare per chi si dichiara di sinistra. Per fortuna gli ipertecnologici giovani cattolici di Madrid postano su Twitter la foto della loro festa, dei contestatori se ne fregano e hanno ascoltato ieri Benedetto XVI chiedere con voce ferma «un lavoro degno» per loro e poi affermare con voce netta: «Che niente e nessuno vi tolga la pace». Amen.

      L’editoriale di oggi su Europa
      http://www.europaquotidiano.it/gw/producer/dettaglio.aspx?id_doc=128749

  17. azzurra

    tanti baci alle blingibesse lavi&livi e alla loro mamma.

    e una ola per adriano, con cui sono sempre d’accordo (per favore, non tirate sul pianista) ::)

  18. azzurra

    adriano: siamo entrambi sostenitori della libertà di pensiero e di manifestazione dello stesso, deve essere quello ::)

    1. L’hai detto. Esattamente, mon petit Sherlock 🙂
      Ma secondo te se non fosse stato, sulla Terra, ” + il patire che il godere”, ma seconte te, amor mio alvisaceo, ma che diamine serviva a fare l’incarnazione di nientepopodimenoche un Dio? Ma non bastava un uccellino, che so io, un arcobaleno, o un superfichissimo arcangelo?
      Mannossignorechenonpotevabastare.

      Ecco perchè la croce non è sofferenza, ma salvezza. Capì?

  19. nonpuoiessereserio

    Io sono indignato con gli indignados che preferisco chiamare con il loro vero nome, ossia fancazzisti ottusi. Il papa dice che bisogna cercare il dialogo con loro visto che in comune ci sarebbe la ricerca della giustizia. Magari così fosse, si scandalizzerebbero per tutte le spese inutili e dannose di Zapatero. Poi un mondo cristiano significherebbe un mondo giusto, equo e solidale. La promozione cristiana della famiglia creerebbe un humus per una grande civiltà, purtroppo satana seduce gli ottusi.

    1. vale

      mi gustano mucho i ragionamenti,lazzi,frizzi,e calembours varii che mi diverto a leggere qui.ma ,perfavore, ” equo e solidale” questo è troppo tremendamente,pedissequamente politicamente corretto.non se ne può fare a meno???
      vale

  20. Adriano
    19 agosto 2011 a 12:04 #
    Beh, se per quello ci sono state contestazioni anche al Gay Pride di Roma, sia da parte dell’estrema destra (con la solita balla omosessualità = pedofilia http://www.cinziaricci.it/nosilence/archivio129.htm) sia da parte del Vaticano. E pure durante i cortei ci sono state reazioni forti, proprio come a Madrid.
    —–
    e allora?

    Adriano
    19 agosto 2011 a 11:31 #
    scriteriato

    Rimane la definizione di “stupidi” data a persone che la pensano diversamente, a mio avviso sbagliata.
    ——-
    Da un punto di vista logico non puoi dire ‘sbagliata’, perché non sei depositario del metro di misura per stabilire se una definizione sia giusta o sbagliata. Puoi dire: non sono d’accordo, non la condivido.

    Io invece la condivido in pieno: stupidi perché vogliono impedire che il Papa vada e parli. Come alla S.apienza alcuni anni fa. Il Papa va e parla, senza obbligare nessuno a nulla. Chi lo vuol seguire, lo segue. Chi no, fa senza.
    Qui davvero bisognerebbe rifarsi a Voltaire: non sono d’accordo con quello che dici, ma mi batterò sempre affinché tu lo possa dire.

    1. Oh yes.
      Absolutely.
      Sono proprio stupidi.
      Ma quale degli stupidi non se ne accorgerà?

      Galateo del cavolo.
      Io se fumo sono una stupida. Non è che ci giri molto attorno, mentre fumo. Ma non sono così stupida da pensare/dire che fumare è cosa buona e giusta.

      Pisolino urget 😀

    2. Adriano

      Scriteriato,

      Dare dello “stupido” a chi la pensa in modo diverso e vuole manifestarlo, per me continua a essere sbagliato, perché confonde le opinioni con le persone.

      Vogliono impedire al Papa che parli? Non mi sembra: vogliono solo esprimere quello che pensano.

      Che poi ci siano degli atti violenti da parte di pochi, non mi pare che modifichi quello che fa la maggior parte, come baciarsi in piazza.

      D’altra parte, se si vuole fare di tutta l’erba un fascio, che dire di quel cristiano fondamentalista, volontario delle giornate mondiali, che ha minacciato di usare il Sarin? Tipico esempio di “papaboy”? Non credo proprio.

    3. ottimo, attendiamo con ansia quelli che faranno manifestazioni per dire che la Terra non è tonda bensì piatta, e guai a chi li chiamerà stupidi

    4. vale

      rifarsi al françois marie arouet in arte voltaire che nel saggio sui costumi”: i negri…sono, per natura, gli schiavi degli altri uomini. Essi vengono dunque acquistati come bestie sulle coste dell’Africa” e che ci investiva pure i soldi nella tratta degli schiavi.
      il philosophe che nel suo accanimento anticristiano invita ad écraser l’infame? e che nel suo dizionario filosofico(mah!) definisce gli ebrei: “il più abominevole popolo del mondo… Non troverete in loro che un popolo ignorante e barbaro, che unisce da tempo la più sordida avarizia alla più detestabile superstizione e al più invincibile odio per tutti i popoli che li tollerano e li arricchiscono”
      Bisogna veramente rifarsi ad un siffatto figuro?
      niente di meglio in giro?
      vale

    5. ho citato Voltaire (che pure studiò dai Gesuiti) proprio per citare un autore totalmente insospettabile di simpatie vetero-medieval-oscuran-reazionario-clerico-vaticane.
      Poi concordo sul fatto che un po’ di Santa Inquisizione non gli avrebbe fatto male.
      🙂

  21. Daniela Yeshua
    19 agosto 2011 a 14:09 #
    Inquietante è che le stesse principesse della torta erano in identica immagine nel video d’auguri rilanciato da Scritery commentando nel post ieri.
    Inquietante perchè il professore era forse presente in spiaggia e manco ce lo dice…
    ——
    Massimo dei massimi, aspirante vice sotto-bidello avventizio in prova

  22. azzurra

    daniela, consiglio una dose di senso dell’umorismo prima dei pasti principali. amen.

    1. stravero.
      io manco riesco + a scriverli, i commenti.
      mi vanno via pezzi su pezzi.
      corrugo la fronte inutilmente ampia – e interdetta.
      okkei, pisolino.

  23. Adriano

    Scriteriato
    19 agosto 2011 a 07:44

    “Ti sbagli di grosso: lo Stato spagnolo ha già risposto varie volte che la visita del Papa non costerà un euro all’erario iberico.”

    C’è chi la pensa diversamente, esibendo pure delle prove.

    http://www.repubblica.it/esteri/2011/08/19/news/gmg_la_polemica_sui_costi-20613872/

    Ribadisco: che poi ci siano dei ritorni economici penso sia innegabili. Che sia a costo zero non mi sembra. Che valga la pena non lo so.
    Ritorni economici o no, in ogni caso penso che chi non è d’accordo con questo evento abbia il diritto di manifestare la propria opinione.

    1. Vediamo se ho capito:
      1) alcuni gruppi di laici ed anticlericali pensano che il Governo spagnolo, fra i più laici ed anticlericali della storia, abbia speso X di denaro pubblico per la GMG.
      2) il Governo, ‘amico’ dei gruppi di cui sopra perché suoi elettori, nega ufficialmente e ripetutamente
      3) Queste smentite ufficiali non vengono credute.

      Adriano, sei stato ieri a Tokyo? O sì o no. C’è poco da ‘pensarla diversamente’.

    2. giuliana z.

      non vorrei essere pedante, ma, ammesso e non concesso che le stime di eventuali costi siano veritiere, così come dice “repubblica”, sarebbero comunque soldi spesi meglio di quelli finora sborsati dal governo e popolo spagnolo per tutte le cavolate finora promosse da Zapatero e company….
      passo e chiudo

    3. sorellastragenoveffa

      Leggendo gli ultimi commenti a mio marito, (quel saggio!) lui ha dichiarato: siamo arrivati al punto che oggi ci sono persone nel mondo occidentale che, consapevolmente o meno, si adeguano alla seguente regola di vita: “se i fatti non si accordano con la teoria, tanto peggio per i fatti”.

    4. vale

      forse non è proprio come la vende repubblica:”…Perché in effetti gli organizzatori della marcia contro la GMG non sono gli “indignados”, cosa che forse sorprenderà. A convocare la marcia sono invece Redes Cristianas (movimento filomarxista guidato da un prete, Evaristo Villar, espulso dai claretiani nel 1993), Europa Laica (associazione molto impegnata a far scomparire i crocifissi dai luoghi pubblici e ad organizzare processioni atee blasfeme nel centro della capitale) e Asociación Madrileña de Ateos y Librepensadores; e tra gli aderenti, associazioni gay-lesbiche ed altre. Villar ha chiesto, addirittura, alla Questura di indagare possibili delitti contro le leggi spagnole nelle parole del Papa, ad esempio, parlare contro l’aborto, contro il matrimonio tra omosessuali e così via. Ma non é la prima volta che ce l’hanno con Papa Benedetto: sono gli stessi che organizzarono le campagne “Yo no te espero” a Valencia 2006 e a Barcellona 2010. La Giornata Mondiale della Gioventù è finita inoltre nel mirino di gruppi lacisti e anticlericali, l’argomento usato è di tipo economico: in tempi di crisi occorre ridurre le spese. Osservazioni cui ha risposto Fernando Giménez Barriocanal, direttore finanziario dell’evento: “La GMG ha un costo zero per il contribuente e non costerà nulla alle cariche pubbliche. Anzi, crediamo che porterà entrate per più di 100 milioni di euro, oltre alla promozione di Madrid e della Spagna”. Yago de la Cierva, direttore esecutivo, ha aggiunto: “Il 70% delle spese saranno pagate dai pellegrini iscritti e il 30% rimanente dalle aziende collaboratrici. La GMG è stata ritenuta dal Governo come un avvenimento di eccezionale interesse pubblico, e perciò gli sponsor otterranno benefici fiscali”. In totale, circa 55 milioni di euro che si autofinanzieranno al 100%. Le amministrazioni locali, regionali e nazionali infine collaboreranno per le spese di sicurezza e accoglienza, cosa che può ottenere qualunque organizzazione semplicemente chiedendo allo Stato. “I cattolici non sono né privilegiati, né cittadini di seconda classe”, ha ricordato Barriocanal tratto da”bussolaquotidiana”.
      Con risultati piuttosto deludenti per loro.

    5. Adriano

      scriteriato
      19 agosto 2011 a 15:31

      Il link che ho messo parla delle spese sostenute dal governo spagnolo. Si parla di biglietti dei mezzi scontati dell’80% per i pellegrini, di cure mediche gratuite e di sconti fiscali.

      Questo dice l’articolo di oggi che ho citato. Se hai elementi o articoli che smentiscono, metti pure un link. Altrimenti, facci capire: su cosa basi la tua affermazione secondo cui lo stato spagnolo non ha speso niente?

      Personalmente mi pare che uno sconto fiscale (confermato anche dal direttore esecutivo GMG, intervistato dalla Bussola quotidiana http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-la-gmg–gi-nel-mirinodei-soliti-laicisti-2625.htm
      e citato da Vale, in un altro commento) possa essere considerato un mancato introito, quindi un aiuto di stato. Rinunciare a incassare del denaro pubblico equivale a spenderlo, non ti sembra?

      “Adriano, sei stato ieri a Tokyo? O sì o no. C’è poco da ‘pensarla diversamente’.”

      Cosa c’entri Tokyo, in tutto questo discorso, mi sfugge completamente…

    6. “Cosa c’entri Tokyo, in tutto questo discorso, mi sfugge completamente..”

      se il tuo corpo è stato o meno a Tokyo è un fatto.
      Che non puoi esimerti dal ricordare. Concretamente.
      (E poi il plurale che per la prima volta usi, scrivendo, Adria’, è interessante: c’è una battaglia in corso e forse qualcuno se n’è accorto; questo “noi”, questo “voi”….)

  24. Marion

    Io ho due nipoti alla GMG e sono strafelici anche se stanchissimi. E’ un’esperienza indimenticabile e dovrebbe essere obbligatoria per tutti i giovani, altro che indignados! Andassero ad indignarsi per le vere ingiustizie!
    Oh, le Lettere di Berlicche! Una vera chicca 🙂

    1. giuliana z.

      le sto rileggendo ora, dopo 15 anni… oltre ad essere incredibilmente moderne, sono assolutamente divertenti!

    1. sorellastragenoveffa

      Daniela, non vorrai mica far convogliare su di me le ire di Fefral, Francesca miriano, Scriteriato, Luigi, Salvatore, il figlio di quello sportivo che compiva gli anni qualche post fa e non mi ricordo come si chiama ma tu sicuramente si, Alvise, Alessandro, e tutti/e gli/le altri/e che hai finora corteggiato in questo blog, per non parlare del bel Cyrano che chissà oggi che fine ha fatto??? Naaaa!!!
      Giuro da parte mia che non riderò mai più per battuta alcuna, anche perchè prima che mi ricapita di capirne un’altra Costanza fa in tempo a scrivere altri tre libri!
      Ciao bellezza nella torre, sogni d’oro!

      1. No, Jenny, non sono intervenuto perché francamente ho trovato inospitale e irragionevole buona parte dei commenti odierni: va da sé che ho condiviso con piacere gli argomenti di chi ha giustamente ribattuto, ma mi chiedo a che serva ridursi a certe discussioni, dati i presupposti che vedono nel “pensiero plurale” (malamente ridotto a vile relativismo) innegabile ricchezza, e che stigmatizzano con sdegno ogni minima ragionevolezza come oscuro dogmatismo. Questo, questo sì, è un dogmatismo capriccioso e irragionevole, che proprio per non sapersi ancorare alla verità parte dal carisma di una personalità e a quello finisce. Perfino io non ho voglia di duellare con chi non si rassegna a cadere per bene a terra quando un palmo di brando gli sfonda il petto (cosa che da parte mia sono ben disposto a fare).

    2. Sorastra, quant si’ bell 🙂
      (Comunque Francesca la Miriano non mi cede che una pantolofa in fronte – e fa pure bene – e Admin m’ha messa in moderazione.
      E’ l’unico uomo al mondo capace di moderarmi – E a me pare una bellissima notizia)

      – Io intanto piange.

      1. non ti aveva messa in moderazione, Daniela: è facile che i commenti con molti link o video, o semplicemente molto lunghi, vengano sospesi automaticamente, anche se provenienti da autori noti.
        Non piange! 🙂

    3. “non ti aveva messa in moderazione, Daniela: è facile che i commenti con molti link o video, o semplicemente molto lunghi, vengano sospesi automaticamente, anche se provenienti da autori noti.
      Non piange! ”

      Uh! Leggo solo ora! @ Cyrano 🙂
      Ergo l’angelo c’ha azzeccato la soffiata!
      Evviva, viva sono, e NON PER SBAGLIO.
      (Capì, Alvi’?)

  25. Adriano
    19 agosto 2011 a 17:46 #

    “Adriano, sei stato ieri a Tokyo? O sì o no. C’è poco da ‘pensarla diversamente’.”

    Cosa c’entri Tokyo, in tutto questo discorso, mi sfugge completamente…
    ——
    Possibile? Una persona così arguta!
    Era evidentemente un esempio
    Si discute se Tizio (qui, il Governo spagnolo) abbia fatto una certa cosa.
    Lo si chiede a Tizio, che dice di non averla fatta
    Epperò si continua a dire che l’abbia fatta.

    Sulla fonte, è già stata citata sopra (vedi anche l’intervento di Vale). Sepperò leggere tutto è troppa fatica, et voilà:
    http://reblar.wordpress.com/2011/08/16/jose-blanco-desmiente-a-quienes-critican-los-gastos-de-la-jmj-y-la-visita-del-papa/

    Dicevi: “C’è chi la pensa diversamente”: ma se ti chiedo se ieri fossi stato a Tokyo, e tu mi rispondi di no, e mi mostri una fotografia in cui hai in mano il giornale di ieri e sullo sfondo c’è il Colosseo, c’è poco da pensarla diversamente.

    Condivido poi l’osservazione di Giuliana: se non l’hanno finanziata, hanno fatto male.
    L’autore dei Promessi Sposi si chiama Alessandro Manzoni. Se poi tu continui a dire che si chiama Alberto, io che cce posso fà?

  26. anna

    Mi piace! 🙂
    Costanza, se c’è complotto contro la Chiesa vuol dire che la Chiesa sta facendo bene e sta dando fastidio al diavolo….quiiiiiiiiiiiiiiiiindi: avanti tutta!!!
    p.s.: non mi parlare di trattenere la pancia che mi lascio andare solo quando dormo 🙁

    1. giuliana z.

      religioso silenzio in memoria dei bei bustini andati, che ci aiutavano a trattenere dignitosamente i rotolini adiposi!

  27. laura pietracci

    Ciao Costanza sono a Madrid con 54 giovani del Cammino Neocatecumenale.Ti confermo ogni parola che hai detto a proposito del Papa,gli oppositori sono molto stupidi e molto pochi in confronto a questa marea umana festante e chiassosa che vive la fede con profondità e con sincerità! Questa generazione ci sta dando i punti! Noi eravamo molto più falsi e meno convinti!! EVVIVA IL PAPA !

    1. Gloria a Dio, Laura!
      la mia ultima GMG – in cammino catecum., ebbene si, e dai miei 15 anni – fu Parigi… Non c’erano i cellulari, mio papà e mio mamma mi potevano guardare dalla tivvù e le file per fare la pipì erano le stesse chilometriche davanti ad una cabina telefonica o a un confessionale per avvisare che eravamo ancora vivi e per tornare vivi, corrispettivamente.

      Ecco qui un link da tenere d’occhio per la diretta Madrid GMG live, tra poco – ore 22.00 – la Via Crucis col papa:

      http://www.livestream.com/madrid11tv?utm_source=lsplayer&utm_medium=embed&utm_campaign=footerlinks

      e se non FUNONZIA:

      http://www.famigliacristiana.it/canale/chiesa/gmg-2011.aspx

      Santa notte, carissimi:
      http://www.youtube.com/watch?v=Nu2-tp1AonQ&feature=player_embedded#!

      Oggi stesso il Re tramite il vangelo del giorno ha detto:
      (“Allora i farisei, udito che egli aveva chiuso la bocca ai sadducei, si riunirono insieme
      e uno di loro, un dottore della legge, lo interrogò per metterlo alla prova: ”
      «Maestro, qual è il più grande comandamento della legge?».
      Gli rispose:

      «Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente.
      Questo è il più grande e il primo dei comandamenti.
      E il secondo è simile al primo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. “

  28. Comunicazioni di servizio in forma idiota ma attendibilissime

    1) Avrei bisogno di comunicare con SILENT, e come fo?
    I miei piccioni viaggiatori senza l’indirizzo destinatario sono peggio di quelli che svolacchiano dalle mani del Papa sulla finestra romana: tornano indietro senza pudore.

    2) Admin, arcano svelato – io credo: non m’avevi piantata tu in moderazione. L’Angelo mio custode m’ha trattenuta dal gettarmi sotto il treno delle 22.00 quando mi ha ricordato l’opzione wordpress – io credo – di mettere in moderazione eventuali commenti sovraccarichi di link ( nel comm. attualmente ancora in moderazione infatti vi avevo postato una sfilzetta di link per seguire la diretta live GMG Madrid etc..) e così io sono ancora viva e ancora qua che scrivo. L’Angelo sentitamente (non) ringrazia.

    3) Ho preso una fermissima decisione.
    Non ci proverò più con nessuno del blog. Durissima ma in qualche modo ce la farò. FATEVENE UNA RAGIONE.
    Aspetto Tommaso Miriano ( “Daniela Miriano Yeshua” pas mal, no?)
    Ha solo nove anni?
    Tanto meglio.
    Ha tutto il tempo di imparare a sottomettermi per bene.
    Circa il punto 1) lascio la mia e-mail a SILENT. ‘Sti piccioni volano basso perchè hanno fifa ad arrivare all’estero, ma tanto Tommaso diventa grande prima o poi e gliela fa vedere lui come si paga la disobbedienza – e come si vola alto.
    Tommasoomioamatopromessosposo sappi dunque che la sottoscritta oggi venerdi 19 Agosto si preserva in toto per amor tuo.
    Così è deciso, la torre è chiusa.

    dgiarla@gmail.com

  29. DaniCor

    Ma ragazzi, mi allontano per qualche giorno e cosa succede:

    1) Raffa parla di fare silenzio (=fare spazio per Qualcuno MOLTO più importante) e ci si ritrova a parlare di sovrappopolamento, preservativo, HIV e più ne hai, più ne metta…
    A che gioco giochiamo? Anzi, chi lo ispira? Quando si può parlare di temi alti, si fa rumore, si fa “contro informazione”, mettiamo in pista mille argomenti, mille domande per non andare a fondo a nessuna… Dai, avanti così a non cercare il vero perché delle cose, il senso profondo, ma a “anteporre il giudizio al fenomeno” perché il “non fare domande (aggiungo qui, quelle importanti, che stanno alla base) consente ancora di determinare il primato dell’immaginario sul reale, dell’ideologia sulla verità delle cose”. (Peserico, 2008, Sugarco)

    2) Laura parla di riscoprire la saggezza e la dignità delle generazioni passate e ci troviamo con perle del tipo “l’obbedienza non è più una virtù” (se qualcuno mi spiega come fare entrambe le cose in contemporanea io ne sarei grata – SCHERZO, non provatelo a fare, non voglio veramente la spiegazione, argomento chiuso, ok, era retorica la domanda…)
    Sottomissione si ragazzi: in primis a CRISTO RE E MARIA REGINA!!!!!

    3) Costanza parla delle blingibesse e della GMG e di una manciata di stolti (per usare una parola della bibbia e non ferire gli animi sensibili). Alla fine si finisce per dare più spazio alla manciata di stolti e che alla GMG stessa (PER NON PARLARE DELLE BLINGIBESSE!), riportando tutti i loro argomenti “economicamente corretti”…
    Ora , “se mi sbaglio mi corrigerete”, ma credo che le parole stupido e stolto nella vostra lingua possono essere considerate sinonimi (sicuramente nessuna parola si sostituisce in tutto e per tutto, ma credo che, su per giù, il significato sia lo stesso), e non mi risulta che Gesù non abbia mai usato termini così forti… Ricordiamoci, la bontà e la giustizia vanno sempre insieme, altrimenti parliamo di BUONISMO, che è la brutta copia della BONTA’…

    Lo stolto non vede lo stesso albero che vede il saggio. (William Blake)

    Cor Jesu, adveniat Regnum tuum… Adveniat per Mariam!

    E mi eclisso nuovamente, per dirla come Fefral…

  30. Costanza,
    Come al solito dai u a boccata di aria fresca a queste settimane cosi’ cupe. se senti il telegiornale pare che siamo a un passo dal baratro finanziario, il medioriente e’ fuori controllo, Obama sembra inebetito e non sa che pesci prendere… Poi c’e’ la cronaca nera. Poi ci sono i problemi personali che non mancano mai… In te Domine speravi, non confundar in aeternum!

    1. Marce della pace, della guerra, notturne con torce, con gagliardetti, con bandiere, immagini, simboli, musiche, inni, apoftegmi etc.etc.etc.
      di tutti i generi, politiche, religiose, sessuali, comunali, provinciali, mondiali, commemorative, di preghiera, di invettiva, di condanna, di approvazione, di beatificazione, di babbuinizzazioe etc etc. etc…..

  31. Adriano

    Daniela Yeshua 19 agosto 2011 a 17:52

    “(E poi il plurale che per la prima volta usi, scrivendo, Adria’, è interessante: c’è una battaglia in corso e forse qualcuno se n’è accorto; questo “noi”, questo “voi”….)”

    Plurale? Non mi pare proprio di averlo usato, carissima Daniela. Io parlo e scrivo per me stesso, indipendentemente dal fatto se qualcuno la pensa allo stesso modo…

    scriteriato 19 agosto 2011 a 18:31
    “i discute se Tizio (qui, il Governo spagnolo) abbia fatto una certa cosa.
    Lo si chiede a Tizio, che dice di non averla fatta
    Epperò si continua a dire che l’abbia fatta.”

    E che Tizio (qui, il Governo spagnolo) possa mentire, non ti passa per la mente?

    Questo è un comunicato stampa degli organizzatori dell’evento, quindi direttamente alla fonte. In esso si dice in modo chiaro che gli sponsor hanno ricevuto degli sconti fiscali per 18 milioni di euro.

    http://www.madrid11.com/images/stories/prensa/comunicados/en/07062011_ing.pdf

    Detto in modo chiaro: personalmente non ho nulla contro questo. E’ un evento che porterà tanti benefici economici e anche se il governo spagnolo sostiene che questo non è un costo per il contribuente, peggio per il governo stesso e non per l’evento di per sé.

    Detto questo, alla tua domanda su Tokio ti rispondo: konnic’ua! 😉

    1. “Plurale? Non mi pare proprio di averlo usato, carissima Daniela. Io parlo e scrivo per me stesso, indipendentemente dal fatto se qualcuno la pensa allo stesso modo…”

      ‘drianuccio, mi riferivo alla prima volta che t’ho visto dissertare usando un plurale. Qua.

      Un bacio, salto all’altro post 🙂

    2. “Il budget totale della GMG si aggira attorno ai 50 milioni di euro ed è stato completamente auto-finanziato. Il costo è stato interamente coperto dai pellegrini (per il 70 per cento) e dalle donazioni (per il restante 30 per cento)”

      ANDREA TORNIELLI – La Stampa
      MADRID

      E’ costata 50 milioni di euro la XXVI Giornata Mondiale della Gioventù che si è appena conclusa a Madrid, ed è stata completamente autofinanziata. I dati vengono forniti dal comitato organizzatore in un comunicato contenenti le
      spese dettagliate dell’evento.

      “I costi sono coperti per il 70% dai pellegrini e per il 30% da donazioni”, si legge nella nota. “Nessun contributo è arrivato dal governo spagnolo o dalle amministrazioni locali”, precisa l’organizzazione quasi volendo rispedire al mittente le polemiche e le critiche degli indignados che in questi giorni hanno
      accusato il governo di aiutare economicamente l’evento papale. In un passaggio, il comitato organizzativo torna sul concetto: “La Gmg costa zero al contribuente spagnolo” e aiuta l’economica spagnola per oltre 100 milioni di euro.

      Ecco come sono suddivise le entrate: 31,5 di euro arrivano dalle registrazioni dei pellegrini; 16,5 milioni di euro da sponsor, 2,4 milioni da altre donazioni. Tra le principali uscite, invece: 12,5 milioni di euro per l’organizzazione dei principali eventi (in piazza Cibeles e Cuatro Vientos), 5,5 milioni di euro per le spese di segreteria generale e di accoglienza, 4,7 milioni di euro per le sacche del pellegrino, 7,2 milioni di euro per le infrastrutture, 4,2 milioni di euro per i programmi culturali e la guida del pellegrino, quasi 4 milioni di euro per i volontari.

      Questo il dettaglio delle spese sostenute:

      Zainetti del pellegrino (con distribuzione del materiale): 4.763.655
      Segreteria generale e accoglienza: 5.567.511
      Direzione esecutiva e gestione economica: 712.594
      Sistemi informatici: 2.130.837
      Eventi principali: 12.530.746
      Ambientazione e pannelli in città: 367.753
      Adeguamento per i portatori di handicap: 101.746
      Infrastrutture: 7.253.657
      Sicurezza e accrediti: 1.258.489
      Costi degli avvenimenti secondari: 580.233
      Alloggi dei pellegrini e luoghi per le catechesi: 2.044.430
      Costi di promozione: 2.627.600
      Programma culturale e guida del pellegrino: 4.199.989
      Alloggio ed equipaggiamento dei volontari: 3.983.750
      Comunicazione e media: 2.359.631

      Totale delle spese: 50.482.621

      Il crollo di una delle 17 tende eucaristiche dell’area della Gmg ai Cuatro Vientos ha causato due feriti gravi e quattro più lievi. Lo ha detto ai giornalisti il direttore del comitato organizzativo della Gmg di Madrid, Yago de la Sierva, precisando che anche i due feriti gravi non sono in pericolo di vita ma hanno subito fratture. Il grande caldo e poi la bufera di ieri sera hanno causato invece 2500 casi di malore, senza serie conseguenze grazie anche all’intervento dei sanitari che erano divisi in 150 equipe capillarmente distribuite sulla spianata dell’aerodromo.
      —-
      Itte kimasu

  32. luisa

    io c’ero!!!!! magnifica esperienza, anche se l’organizzazione spagnola ha lasciato molto a desiderare… ma la presenza di Gesù tra noi ha spazzato via qualsiasi ostacolo! e anche se in giro se ne è parlato pochissimo (tornata a casa la tv non ha più parlato dell’evento!) spero tanto che 2 milioni di giovani siano un segno forte per tutto il mondo!

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