Una decisione importante

comitato

di Costanza Miriano

Vorrei rendere pubblica una decisione che ho maturato progressivamente dopo il Family Day, pregandoci su e confrontandomi con mio marito, con il confessore e con gli amici.

L’ho comunicata ieri mattina, prima a Massimo Gandolfini e poi dopo qualche ora al resto del Comitato. Infine a tutti gli amici che qui mi leggono.

Credo che sia giunto per me il momento di dimettermi dal Comitato Difendiamo i Nostri Figli, perché la sua attività si sta spostando sul piano politico, sia con il Popolo della Famiglia sia con l’intento, espresso ieri dal Presidente, di “indicare i partiti e gli uomini di partito che hanno coraggiosamente scelto di farsi rappresentanti/sostenitori delle nostre istanze“. Un conto era esprimersi nettamente su un disegno di legge preciso e chiaro, il ddl Cirinnà, e annunciare che avremmo tenuto conto di chi si sarebbe opposto a quel preciso provvedimento legislativo. Un conto è valutare candidature e programmi e linee politiche: io non voglio e non sono in grado di farlo. Ho un’altissima opinione della politica, e sono felice se qualcuno con grande coraggio combatte la mia stessa battaglia anche su quel terreno, anzi, alla fine è quello che ha una rilevanza più diretta sulla vita concreta delle persone. Solo, non è la mia battaglia, non è il mio talento.

Quella che sento come mia missione è quella di parlare ai cuori delle persone: quando le incontro in giro per l’Italia cerco di mettermi davvero in ascolto, di imparare e restituire, e ricevo un affetto traboccante e immeritato. Credo che una mia qualsiasi coloritura politica allontanerebbe qualcuno, renderebbe meno universale il mio semplice parlare di mogli, mariti, di linguaggi maschile e femminile, di sacramento del matrimonio, che invece è prepolitico, e consente un incontro con tutti (gli esseri umani hanno tutti lo stesso libretto di istruzioni). È un privilegio poter essere invitata, che so, nella sala di CL, in quella dell’Opus Dei, tra gli amici del Cammino o dai Carmelitani, cattolici “diocesani” di destra sinistra e centro e non risultare pregiudizialmente ostile a nessuno, ma semplicemente portare la mia esperienza di cristiana, di moglie, di mamma. Ovviamente non tutti saranno d’accordo con me, ma lo saranno per quello che dico, non per la mia appartenenza.

Credo che il contributo che posso dare al CDNF si sia esaurito, quindi non è, la mia, mancanza di gratitudine verso questa esperienza, e anche verso quelli che l’hanno resa possibile, prima di tutto la gente, poi Kiko, e infine tutti noi del Comitato, a cominciare da Massimo Gandolfini.

Credo di potermi serenamente fermare qui.

Devo anche aggiungere che il mio ruolo di giornalista pubblica mi mette in una posizione delicata, adesso che l’attività del Comitato sta cominciando a confrontarsi con la dimensione partitica. Essere fuori dal CDNF mi restituirà la libertà eventualmente di accettare apparizioni pubbliche che negli ultimi tempi avevo rifiutato, anche con dispiacere, visto che alle mie battaglie culturali per l’antropologia cristiana, per un’altra idea di donna, ultimamente per la salvezza dell’uomo, tengo moltissimo.

Infine, metto per ultimo quello che in verità è il primo e più urgente dei motivi, credo che la mia conversione debba passare attraverso una mia maggiore presenza in famiglia: i miei figli sono ancora abbastanza piccoli e devo valutare tutti i miei impegni fuori di casa in una logica familiare, non posso disporre del mio tempo liberamente, anzi ho già abusato della pazienza di mio marito.

Sono davvero onorata di aver preso parte, e addirittura da protagonista, a una grande avventura che ha contribuito a far alzare in piedi un popolo, il popolo di Cristo che vuole la salvezza e la felicità di tutti gli uomini, che non è disposto a bersi le bugie sul progresso e sui diritti, che vuole continuare ad annunciare all’uomo contemporaneo la verità su di sé: l’amore di Dio Padre. Sono onorata di essere parte di quell’enorme popolo che non vuole confinare questo annuncio alla sfera privata, che vuole non solo testimoniare la bellezza personalmente al proprio vicino, ma anche essere nello scenario pubblico, politico nel senso più alto, lo scenario che precede quello partitico. Sono onorata di avere incontrato una Compagnia di amici che ha preso la sua forza proprio dall’essere senza nome, senza altra appartenenza che non sia quella di Cristo, sono felice di avere visto questi amici amarsi da fratelli e credo che questa sia la ricchezza più grande che tutti noi, del Comitato e del popolo che ha riempito le piazze, porteremo per sempre come l’eredità più cara di questa grande avventura, eredità che spero riusciremo a non disperdere mai, perché ormai siamo nati e non ci fermeremo più.

 

 

60 pensieri su “Una decisione importante

  1. angelina

    Apprezzo moltissimo il gesto e la lucida analisi, segno di grande onestà e limpidezza. Complimenti Costanza!

  2. Enrico

    Brava. C’è bisogno di persone che facciano politica in senso alto e c’è bisogno di testimoni cristiani coerenti con la fede che proclamano (e questo è anche dare il tempo necessario alla famiglia). Non è indispensabile fare ad ogni costo entrambe le cose (e non è una critica per chi invece ci riesce). Poi è chiaro che il Comitato perde una grande persona, ma l’importante è aver aperto la strada, altri raccoglieranno il testimone. Grazie per quello che hai fatto, fai e farai.

  3. Dario

    Te pozzino…. mi avevi fatto preoccupare… su su cara Costanza, stai chiedendo di cambiare ruolo nell’esercito di Cristo, da fante ad arciere, ben venga… si vede, che invece della tua spada, conosceranno le tue frecce. Ricorda ai Signori del comitato che però é molto importante il ruolo della donna moglie e madre. Quindi va tranquilla e grazie ancora per il servizio continuo che compi con i tuoi testi. Un abbraccio

    1. Ele

      Non ho mai commentato nessun articolo.
      ..ma questa volta non riesco a trattenermi…..grazie Costanza! Per tutto…..ma soprattutto per questa tua ultima grande testimonianza di fede e libertà…. Discernimento e umiltà….. Ti stimo profondamente….come donna, madre, moglie, cristiana…..grazie ancora. Ti saluto con affetto ….una mamma di sei figli un po incapace, ma che ce la mette tutta…..prega per me!

  4. peppino zola

    sono molto d’accordo: la vera emergenza è aiutare il fantastico popolo di Roma a crescere a partire dalla conversione di ciascuno di noi. Abbiamo bisogno di un “movimento” che dia le ragioni di fede e di cultura per una presenza che duri. La troppa fretta “partitica” rischia di rovinare la preziosità del lavoro miracolosamente svolto finora. A partire dal pensiero di Cristo, ciascuno di noi continui, in comunione con i fratelli e le sorelle, a testimoniare ed a lottare perchè la verità faccia da collante del bene comune, secondo ciò che Spirito ed educazione dettano. Grazie Costanza. Peppino Zola

  5. Simone

    Ciao Costanza. Mi lascia perplesso una cosa.. Partendo dal presupposto che ti ammiro molto e le motivazioni che hai dato sono assolutamente valide e, oserei dire, incontestabili, mi domando perché hai detto ciò che vero non è.
    Nel senso che il CDNF non si identifica come PdF, come già sottolineato dal Comitato nella dichiarazione di una settimana fa, eppure tu sostieni di non sentirti parte di questa nuova realtà che sta nascendo proprio perché il Comitato si sta incamminando in quella direzione.. Se è possibile avere dei chiarimenti, te ne sarei grato!
    Continua così che vai alla grande! 🙂
    Simone

    1. Mi riferisco all’intento, espresso ieri dal presidente Gandolfini, di “indicare i partiti e gli uomini di partito che hanno coraggiosamente scelto di farsi rappresentanti/sostenitori delle nostre istanze“ in occasione delle amministrative

  6. Rita

    Ti stimo ancora di più! Non sei fatta per la politica, che ti avrebbe soggiogata ad una ideologia, (magari anche buona)! Continua ad essere libera, seguire Cristo ci rende liberi! E sarai molto più utile prima di tutto alla tua famiglia e poi alla famiglia grande che è il mondo!
    Con sincero affetto. Rita

  7. Grazie Costanza per tutto quello che hai fatto fino ad ora e per quello che continuerai a fare.
    Ci vediamo a Milano al Faes il 5! 🙂

  8. 61angeloextralarge

    Sei unica e come tale è giusto che tu rimanga. Abbiamo bisogno di te così come sei, libera e guidata dallo Spirito Santo. Lui ti ha portata fino ad oggi e continuerà a farlo. A volte essere incamerati dentro una ideologia porta alla mancanza di libertà spirituale e come disse Qualcuno molto più sapiente di me: lo Spirito vi farà liberi. Ammiro la tua coerenza con il ruolo che hai e che avevi quando ti ho “conosciuta”. Posso dire con gioia che in questi anni non sei cambiata se non nella crescita logica della vita. Sei più matura, più donna, più mamma e sposa e questo è preziosissimo agli occhi di Dio… e ai miei… e non solo.
    Smackmegagigante perché tu resti sempre così invulnerabile alle tentazioni esterne ed interne. Sì, perché credo profondamente che se tu avessi fatto la scelta contraria… saresti caduta nella parte magari più piacevole e gratificante ma meno “costanziana”. Questo, ovviamente, senza togliere la stima a chi si butta nella politica, anzi! Anche Papa Francesco ha chiesto a più riprese che i cristiani si dedichino alla politica, per farne una cosa onesta e sana. Se le leggi le fanno solo quelli che non credono in Dio, non resta molto di pulito e tollerante.
    Preghiere garantite per te, come sempre… Preghiere garantite per quelli che hanno fatto la scelta contraria. ne avranno molto bisogno visto la fossa dei leoni in cui opereranno!

  9. Mario Di Carlo

    Grazie di tutto Costanza. Mi urge prima di tutto dirti che condivido la tua decisione per quei motivi, validissimi, che hai esposto. Anch’ io penso che avete e abbiamo fatto qualcosa di grandioso (ho partecipato a tutti e due i family day…….anzi tre……ero presente anche nel 2007 con tante famiglie e bambini al seguito). Detto ciò penso che ognuno debba seguire la sua strada e, personalmente, penso ci sia bisogno di te che instancabilmente continui la tua opera di formazione e risveglio delle coscienze laddove il Nostro Amatissimo Signore ti chiama. Penso ci sia bisogno del comitato che continui a interagire con le istituzioni e sia un buon organo di controllo. Penso, infine, ci sia anche bisogno di un partito che ci rappresenti e vada alla ricerca di quella gente che non si riconosce più in questa idea di società. Non so quanti ce ne siano ma vale la pena almeno provarci. Sul sentimento di profonda amicizia che vi lega ci credo fermamente (magari a qualcuno da fastidio e qualcun’altro cercherà di mettere zizzania) e spero possiate continuare a collaborare per un unico obiettivo e per il bene di tutti. Grazie ancora.

  10. PAOLO

    Cara Costanza ti stimo davvero tantissimo peri tuoi pensieri e per la tua umiltà. Soprattutto l’umiltà con cui stai affrontando questa battaglia. Sono in più molto d’accordo sul fatto che, pur essendo questa una battaglia giustissima in difesa dell’UNICA che possa chiamarsi famiglia, quella naturale, sia importante e prioritario, anche per essere coerenti, cominciare a difendere la propria e personale famiglia. Grazie per tutto quello che tu ed il comitato mi avete insegnato in questi anni e continuate a farlo. Con profonda stima PAOLO

  11. 48filidoro

    Un grande GRAZIE, Costanza, per tutto il bene fatto e ‘seminato’ fin qui con passione, lucidità, chiarezza espositiva, ironia e competenza! Un mondo di auguri per tutto quello che continuerai a fare e per la tua vita familiare!

    1. Rino Bonetti

      Anch’io é la prima volta che rispondo e ringrazio Costanza che ha aperto il cuore allo Spirito Santo é grazie a uomini e donne come lei che La vergine opera e vince. In alcuni interventi precedenti però si è parlato di ideologia anche in relazione al PdF non sono d’accordo, fare politica per affermare le leggi di Dio non è ideologia.

  12. fiore

    grazie Costanza, ammiro la tua dirittura morale e la tua trasparenza. E anche la tua umiltà. Una Santa Pasqua radiosa a te e alla tua famiglia

  13. …ma, a parte il ritiro dalla politica della Miriano (come fece Cincinnato che poi rientrò trionfalmente sulla scena) che cosa e soprattutto chi rappresenta il Popolo della Famiglia? Le famiglie cattoliche e non cattoliche in genere, cattolici senza famiglia che però gli piacerebbe vedere famiglie più improntate ai valori cattolici, altre persone sparse che però vedono nella disintegrazione antropologica in atto un pericolo per tutta la popolazione (di roma, almeno, per ora) il Clero, omini e donne, gli insegnanti che più non tollerano lo strapotere gender, gli omosessuali in buona fede (qualsiasi cosa questo volesse dire) i divorziati cattolici (se non è un ossimoro), la opposizione a tutti gli altri partiti chiacchieroni e inconcludenti? (che poi è quello che tutti i partiti dicono degli altri partiti, ma nessuno lo potrebbe dire di questo nuovo partito)?

  14. bruno mardegan

    Comprendo e stimo la delicatezza d’animo che ti ha indotto a prendere questa decisione. Allo stesso tempo mi sovviene la definizione che il grande beato Paolo VI ha fatto della politica. L’ha denominata alta forma di carità. da praticare
    I partiti hanno deluso molto. Però la politica può essere svolta utilmente in altra forma, come si sta facendo a Milano con una lista civica di persone di buona volontà.
    Bruno Mardegan

  15. …la radicale trasformazione delle scuole che vorrebbero trasformare gli scolari generici in scolari omosessuali in scuole che preparassero al matrimonio naturale (cosiddetto)?

  16. Mariella Beduschi

    Cara Costanza,non ci conosciamo personalmente ma per me e’ come lo fosse ,avendo letto tutti i tuoi articoli.Vorrei con grande gratitudine gridarti: non dimetterti.Sei riusciuta a risvegliare tante di noi e a farci capire che anche noi dovevamo farci sentire.E poi non mi fido che ci sia qualche politico….fara’ al massimo qualcosa per il suo partito.Poi come madre e nonna ho pensato a te e a quante cose devi rinunciare dei tuoi figli e poi ho pensato al tuo confessore ,a tuo marito a chi piu’ di me ti puo’ consigliare. Ti prego solo :non sparire!!!!GRAZIE mariella

  17. Carissima Costanza, ti conosco dal Family Day, e anche io come te sostengo la stessa linea l’opzione politica, come lotta politica non mi sembra in linea con la mia vita ministeriale e tanto meno cristiana. In questo momento scegliere di difendere i nostri valori cristiani non significa scendere in politica. La dimensione politica del cristiano è importante, ci vuole gente che scelga di vivere la politica con impegno e vocazione cristiana, ma non mi sembrano questi i presupposti. Grazie per la tua testimonianza e per la verità che metti nelle tue parole e scelte… don Mauro

  18. Grazie Costanza, penso che anche per te non sia stato facile prendere questa decisione, ma così sei più umana, tutto proprio tutto no si riesce a fare! Grazie per quello che sei e che cerchi di vivere, grazie perchè hai scelto ancora una volta la famiglia (la tua)! Sono davvero onorato di conoscerti..Dio ti benedica e benedica chi cerca di servire la famiglia dandoci una speranza anche “in politica” (almeno torniamo a votare… la speranza).

  19. blue bet

    Costanza ci siamo conosciute a Venezia. Mi verrebbe da dirti che molto bene faresti anche nell’ambito politico dove c’e molto bisogno di persone schiette, oneste intellettualmente e coraggiose ma tant’e’ …la decisione è presa! Ti voglio bene Costanza ti abbraccio e che Dio ti benedica,sempre.

  20. Dori Franz

    Apprezzo la tua decisione, è corretta e coerente. Ognuno deve rispondere alla sua vocazione portando umilmente il suo contributo, ma rimanendo fedele alla propria specificità. l’importante è fare la volontà di Dio!

  21. Fabio

    Grazie Costanza, condivido in pieno la tua analisi. Continua la battaglia da posizioni diverse. Non lasciarci senza i tuoi arguti e simpatici articoli. Non ci conosciamo personalmente, ma in questi mesi (anni) in cui ti ho seguito qui e con i tuoi libri, e come se fossi diventata un’amica. Il prototipo della donna che tutti gli uomini vorrebbero avere al proprio fianco. Auguri e che Dio ti benedica!

  22. “Il prototipo della donna [la Miriano] che tutti gli uomini vorrebbero avere al proprio fianco.”

    Siamo (tutti) proprio sicuri?
    (a parte il fatto che c’è anche chi al suo fianco non ci vorrebbe nessuno)

  23. mauriziodones

    Grazie Costanza! Mi congratulo con stima.
    Ritengo che il vero -“campo”-, con le attuali condizioni “ambientali”, sia quello che hai deciso di coltivare Tu. Nella testimonianza personale e non condizionabile di chi ha incontrato il Signore e si strugge dal desiderio di comunicarlo a tutti.
    Ritengo che, – con le attuali condizioni “ambientali” -, serva proprio un Incontro vero come quello che dimostri di aver sperimentato Tu.
    E non è da tutti.
    Buon tutto. Maurizio

  24. alessandra

    scrivo davvero poco ma leggo questo blog e faccio un appunto esigente e semplice al tempo stesso costanza nn posso dire altro che con questo appunto nessuno tocca le grandi piccole cose belle e intelligenti e utili che fa,e che sono certa ancora farà e leggeremo e saranno utili , ma in questa scelta che ha esposto, consulti e consigli a parte, la verità che appare ai miei occhi, è che lei , proprio lei è contenta di questo, vuole questo ritiro per sè,e i consigli sono stati un’abitudine , buona e corretta ma,.in fondo in fondo inutili. Per questo io avrei scelto di dare più intime e personali motivazioni o usare il silenzio che nn è dire poco ma nn dire ciò che non è essenziale

  25. Carlo

    Sottoscrivo dalla prima lettera all’ultima quanto hai espresso.In una parola ” COERENZA “Grazie Costanza,prego per te’.Carlo.

  26. Francesca

    Io me lo sentivo che c’ era qualcosa di strano,che qualcosa doveva succedere…comunque, io capisco le tue motivazioni, apprezzo la tua sincerità ed onestà,condivido la tua scelta. “Non come voglio io, ma come vuoi tu.” L’ importante è fare la volontà di Dio, sempre, comunque e dovunque. Aspetto che tu venga presto a Napoli per conoscerti di persona personalmente!

  27. Edoardo

    E’ stato bello leggere una presa di posizione come la tua. Ce n’e’ bisogno per fare chiarezza. Edoardo

  28. Marco Tamburini

    “Infine, metto per ultimo quello che in verità è il primo e più urgente dei motivi,……”

    Mia moglie mi ha detto: “la capisco proprio, io mi domando come ha fatto fino ad oggi!”
    Io le rispondo: “ma lo sai che Costanza ha risorse infinite!”
    Isabella: “ma no, io parlavo di Guido!”.

    Ciao Costanza, siamo con te! Grande Guido la personificazione del marito che ama la sua Sposa ed é pronto a morire per lei.

  29. Antonella

    Condivido pienamente. Il CN DNF deve essere portavoce di un popolo; il popolo, con tante anime variegate, rimane il protagonista: è esso stesso soggetto politico. A Dio i tempi ed i modi. E’ stato convocato addirittura in nome dell’aconfessionalità, oltre che dell’apoliticità e apartiticità. E’ una parola data, non solo dal Comitato, ma da tutti coloro che hanno invitato altri a scendere insieme in piazza per la difesa di valori condivisi. Non ero molto d’accordo con il non proporci nemmeno come cristiani, ma questa è stata la scelta. Se nel fantastico mare di folla molti si sentiranno traditi, se questo Miracolo non continuasse per la fretta di pochi…sarebbe davvero triste. Faccio anche mio il tuo auspicio: “ormai siamo nati e non ci fermeremo mai più!”
    Grazie.

  30. Maria cristina Arienti

    Grande! la vita è un’avventura! e non è mai un di meno! grazie Costanza che ce lo testimoni!

  31. Elisabetta

    La mia opinione, da persona che ha semplicemente partecipato all’ultimo family day senza conoscere personalmente nessuno degli organizzatori (e quindi forse mi sbaglio) è che la dichiarazione di Gandolfini, che ha rappresentato per Costanza per così dire “la goccia” che ha fatto traboccare un vaso già bello pieno di motivazioni, fosse assolutamente necessaria per evitare che tutto il credito e la forza del family day venisse azzerata, travolta dall'(inevitabile) scarso risultato elettorale che avrà il partito della famiglia.

  32. Maria elena

    Scegliere insieme al marito e al confessore, rinunciando, bellissima testimonianza che quello che predichi, lo vivi.
    Alle ultime elezioni nlella mia città fui invitata da un paio di “partiti” a partecipare attivamente, seguii la tua stessa strada, marito e confessore, l’obbedienza da sola ti salva e Dio interviene. Le mie motivazioni furono simili, non Sono una giornalista, né faccio la bellissima evangelizzazione che fai tu, ma posso capire. Soprattutto la libertà di cui si gode dopo è un grande dono. Auguri per la tua vita.

  33. caimano fabio

    Cara Costanza un grazie a te e alla tua famiglia per quello che hai fatto ma sopratutto per quello che farai.

    Caimano Fabio

  34. Vittorio Pestillo

    Complimenti!!! grazie Costanza sei sempre molto lucida nelle tue decisioni, spero di ascoltarti presto abbiamo bisogno delle tue perle di saggezza e della tua esperienza. Continua così che sei grande !!!

    Vittorio P.

  35. Bruna

    Cara Costanza, piena stima anche da parte mia. Dimostri una grandissima e rarissima conoscenza di te stessa, dei tuoi peculiari talenti e di quelli non tuoi. E mi piace moltissimo come riesci a guardare a te stessa e alla tua personalissima missione con la semplicità e la naturalezza e l’estrema chiarezza dello sguardo di Dio. Sembra che voi due guardiate insieme verso di te e verso il mondo dalla stessa prospettiva. Non si legge nelle tue parole nemmeno l’ombra di una nostalgia sentimentalista o di un abbandono critico o stanco, che farebbero pensare a una decisione meno libera. Realista, propositiva, sempre serenamente al servizio del tuo carissimo Sposo e Padre e dei tuoi carissimi familiari. Trasmetti armonia, semplicità, vivacità, intelligenza, affetto, piena sintonia con il tuo più profondo spirito, a sua volta in comunione con lo Spirito di Dio.
    Prega anche per me.
    Con affetto e stima
    Bruna

  36. Maria

    Grazie,Costanza per questa tua scelta coraggiosa e difficile che testimonia la tua coerenza con ciò che proclami .Ti prometto di ricordarti nella preghiera perché tu possa continuare ad essere un faro per tante persone,soprattutto con la tua testimonianza di donna,di moglie e di
    madre.Grazie

    madre.Un abbraccio,spero di vederti presto a Torino.
    Maria

    .

  37. Johnny

    “È un privilegio poter essere invitata, che so, nella sala di CL, in quella dell’Opus Dei, tra gli amici del Cammino o dai Carmelitani, cattolici “diocesani” di destra sinistra e centro e non risultare pregiudizialmente ostile a nessuno” ….
    Capisco benissimo. E’ incredibile come tante volte si incontrino persone la cui identità sia definita più dalla appartenenza politico-ideologica che da quella a Cristo … Per me é veramente una fonte di sofferenza…

  38. Cara Costanza, grazie della Tua onestà intellettuale, chiarezza, trasparenza. Grazie soprattutto della Tua Buona Battaglia mediatica, con gli scritti, interventi, testimonianze e quant’altro hai fatto e farai per ogni dove … E’ fuori discussione che la Tua attività continuerà ad essere preziosa negli ulteriori o Tuoi propri ambiti o più congeniali situazioni …Rispetto assolutamente e posso anche apprezzare la Tua scelta ed i motivi, tutti validissimi, che la sostengono… Peraltro, siccome per S.Caterina da Siena lo scritto, la lettera delle donne, andrebbe interpretata e capita nelle ultime righe (se non proprio nel “PS”) …, mi domando se la ragione “vera” e “definitiva”, nobilissima come le altre, della scelta, non stìa nell’ultimo periodo, dove fai riferimento ai fondamentali impegni di Tuoi cari e prezioso tempo loro dedicato e dedicando … Tutto, comunque, ripeto, nobilissimo ed apprezzabilissimo … Ora dico solo questo: è verissimo, come Tu stessa dici, che c’è bisogno di tradurre anche nel mondo politico/istituzionale la Buona Battaglia dei Family Day, per la Famiglia, la Vita, la Società, i bambini, i Ns. figli e la difesa dell’Uomo stesso … Come è assolutamente ineludibile compierla e concretizzarla a tutti i livelli politico/istituzionali, locali/territoriali e nazionale. Eravamo due milioni al Circo Massimo, tutta Italia era al Circo Massimo, ma sono bastati una ventina, dicasi una VENTINA, di parlamentari traditori o compravenduti per non solo ed intanto far passare al Senato il DdL Cirinnà, ma insieme pure salvare il “Governo” più sciaguratamente antifamiglia, antiumano ed antibambini che l’Italia ricordi …! C’è assoluto bisogno di intervento, dei cattolici e cittadini fedeli alla Dottrina Sociale Cristiana, nella politica, nelle Istituzioni, negli Enti più o meno statali, per la difesa della Famiglia e della Vita ..! Per questo sono eccellenti le scelte conseguenti, sia coraggiosa dei due grandi Amato e Adinolfi (e l’ottimo Pillon?) con il Popolo della Famiglia, sia irriducibile e ineliminabile del CDNF con il grande “leader” Gandolfini (e con Pillon, Brandi, Coghe, Savarese, Ruiu, De Leo e tutti gli altri …!). Ma perché la (specifica opzione di) “DIMETTERTI” dal Comitato ? Perché proprio questo “passo” formale così di impatto anche socio/mediatico ..? Il Comitato DNF è stato ed è a dir poco prezioso, essenziale. Di più, … Provvidenziale (!), e ogni sua energia, ogni suo componente, ogni sua “forza”, ogni sua “goccia”, ogni suo anelito, ogni suo talento, va serbato, mantenuto, fatto crescere …. Insomma, Costanza, perché non rimani, anche formalmente, NEL Comitato DNF? Non c’è bisogno che Ti dimetta per suddetti (sacrosanti) impegni…! Potresti intanto allentare le partecipazioni, non fare magari un intervento oggi a Bolzano e domani sera a Siracusa … Potresti rarefare o se vuoi evitare proprio quegli incontri o eventi, del CDNF, prettamente “politici” o “socio/politici” o “politico-partitici” … Nulla e nessuno Te lo impedirebbe .. Saresti ugualmente “libera”, indipendente, autonoma, …! Ci mancherebbe ! Ma non occorre che Ti dimetta ..! Nel panorama mediaticomortifero e nel regime nazigaysta davanti a tutti c’è anche il rischio che la cosa venga (ingiustamente, certo, ma ..) vista o capita o comunque propagata e propagandata come (asserito) “indebolimento” del Comitato … O come “divisione” … Ogni pur minima divisione nel CDNF è assolutamente da evitare .. Sappiamo bene che il Maligno, il Divisore, è astutissimo e scatenato … Ti prego ripensaci. Rimani DENTRO il Comitato DNF…! Grazie di cuore!

    1. admin @CostanzaMBlog

      Caro Luigi
      il comitato ti assicuro può continuare a svolgere lo stesso identico lavoro anche senza la formale presenza di Costanza.
      Quello che Costanza invece vuole di più e che sa fare meglio è parlare al cuore della gente con i libri, gli articoli ma soprattutto con gli incontri.

  39. concetta

    Grazie di cuore, come madre e moglie mi rivedo in te.
    La mia stima, se mai ce ne fosse bisogno, cresce e vista d’occhio per le bellissime parole con cui ti sei espressa.

  40. Fabio

    Complimenti. Soprattutto per un fatto: con eleganza e senza astio né polemica sei riuscita a uscire dal Comitato senza portare divisioni né al suo interno né al pubblico. So che ci tieni, e condivido con te che questa è forse la cosa più importante. Di beghe e beghine di bassa lega ce ne sono anche troppe, anche all0interno del mondo pro-life. Grazie della tua opera e delle tue parole.

  41. Restifar

    Decisione corretta e coerente alla tua personalità, cara Costanza.
    Certo, per alcuni è difficile comprendere quelli come noi che sono battitori liberi e non fanno parte di associazioni ed organizzazioni confessionali e non.
    Comprendo anche l’iniziativa del “povero” Gandolfini. Le logiche che oggi governano l’accesso alla politica attiva prescindono da competenza, correttezza e coerenza ai principi ideali ed ai normali comportamenti etici. La continua migrazione di parlamentari da un partito all’altro e, specialmente, dall’opposizione alla maggioranza è il chiaro sintomo di un equivoco di fondo: una volta che si è varcata la soglia del palazzo, il mandato degli elettori svanisce e si lavora solo per se stessi e per gli amici più stretti. Il conflitto di interessi, che era stato sollevato per la posizione del Cavaliere (e, non a caso, mai risolto con una chiara normativa) ormai lo si riscontra in un numero altissimo di casi.
    Noi cattolici siamo una minoranza nel paese, ma in Parlamento non esistiamo proprio. Purtroppo ciò dipende anche da noi che non riusciamo a vincere il disagio di dover sedere accanto a persone di dubbia moralità ed a superare la paura di essere coinvolti, pur essendone estranei, in maneggi e brutte vicende giudiziarie. Così ci rifugiamo nell’astensione e ci troviamo personaggi che non ci sogneremmo mai di nominare amministratore del nostro condominio.

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