Pezzi di orrore: i video del caso Planned Parenthood sottotitolati in italiano

Ecco i video tradotti in italiano sulla vicenda  del traffico di organi di bambini abortiti di cui abbiamo parlato QUI (PEZZI DI ORRORE)

grazie ad Antonella X.

49 pensieri su “Pezzi di orrore: i video del caso Planned Parenthood sottotitolati in italiano

  1. Non ho parole. Non solo per l’aborto ma non posso oppormi a chi lo fa perché non vede altra scelta…specularci sopra è troppo. Trattare questi piccoli miracoli come fossero pezzi di ricambio, carne dal macellaio non deve esistere. Neanche le bestie …

  2. L’ha ribloggato su mammacioccolatae ha commentato:
    L’argomento è forte. La vendita di organi di bambini abortiti. Il caso Planned Parenthood. Video tradotti in italiano. Grazie a Costanza Miriano che sta seguendo il caso. Leggete è importante.

  3. Emma

    …ho voluto vedere il video con la traduzione di proposito…ma, è di una atrocità inaudita, ho la nausea!!! Come abbiamo fatto a ridursi così? !

  4. …in Italia,a Roma, intanto, nella terra cattolica, dove ancora il matrimonio è sacro, anni luce lontano da simili macabri orrori (di cui sopra) può accadere di leggere:

    “La grazia del sacramento è deflagrata nella nostra vita, facendo nuove tutte le cose. Già, perché il sacramento ha una potenza che noi non possiamo neanche immaginare, a volte segreta e nascosta; può agire in un modo che forse solo quando avremo raggiunto la nostra patria eterna capiremo, un modo potentissimo che però ha bisogno di partire dal sì della nostra libertà. Il nostro sì può essere anche timido, tentennante, la nostra scelta può anche essere fatta con una coscienza ridicola, ma Dio non scherza mai. E poi, più noi agiamo da persone serie con lui, più lui è serio con noi, e ci risponde con una prontezza sconvolgente, senza mai farsi battere in generosità.”

    [Costanza Miriano]

  5. “La denuncia sulla raccapricciante e diabolica pratica dell’utilizzo di feti umani vivi (che ci richiama agli orrori del nazismo e del comunismo) viene avanzata anche dalla giornalista Suzanne M. Rini, nel libro “Beyond Abortion: A Chronicle of Fetal Experimentation” («Oltre l’aborto: cronaca della sperimentazione fetale»), nel quale – a pag. 33 – si può leggere: «Laboratori in Europa, che lavorano per l’industria cosmetica nella preparazione di prodotti di bellezza, stanno effettuando esperimenti su feti umani vivi. Questa terribile affermazione si trova in un rapporto non ancora pubblicato per un comitato del Parlamento Europeo […]. Nel suo rapporto al Parlamento Europeo, il parlamentare italiano Alberto Ghergo sostiene che in laboratori embriologici europei (non citati) vengono condotti esperimenti su feti di dodici-ventuno settimane. Questi vengono rimossi interi e vivi per mezzo dell’isterectomia (taglio cesareo) […]. Gli embrioni sono sezionati per rimuovere alcuni organi (pancreas, timo, cervello, ecc…) che vengono congelati con vapori di azoto liquido. Altri embrioni vengono congelati una volta estratti dall’utero materno per essere messi da parte per vari usi»

    La galleria degli orrori (di tutti i generi) potrebbe essere infinita Ma cosa è che si vorrebbe ottenere con la elencazione e la denuncia delle pratiche più efferate? Che avessero fine? Che non esistessero più genti cattive ? Che ci fossero leggi più severe (e applicate) in tutto il mondo? Che venisse il castigo di qualche dio? (anche se qualche dio lo dovrebbe sapere da sé che esistono queste cose, senza bisogno dei blog)? O che non si votasse la legge Scalfarotto?

  6. questo copia e incolla che ho fatto da un intervento è verificato? eccolo: Nonostante l’ordinanza bavaglio del giudice Orrick (nominato da Obama e suo fundraiser), oggi al Senato inizia il dibattito sulla proposta di legge per togliere i 528 milioni di dollari che il governo versa a Planned Parenthood.

  7. Anonimo69

    “Ma cosa è che si vorrebbe ottenere con la elencazione e la denuncia delle pratiche più efferate? Che avessero fine? Che non esistessero più genti cattive ?”
    Dici molto bene Alvise, bisogna rendersi conto che il male c’è, il male esiste, e domina in questo mondo poichè, secondo le scritture, fino alla “parusia”, il principe di questa terra è, e sarà, l’Avversario. Questo, per chi crede alla Bibbia, e per chi non crede, invece, il male dominerà per sempre (non c’è scampo).
    Per questa ragione, anche se venisse fermato il fenomeno, indubbiamente raccapricciante (che oltretutto è anche un grave reato), di cui parliamo in questo topic, il MALE troverà qualche altro modo per estrinsecarsi; come ho già detto: è questa la triste condizione umana.
    Non voglio certo dire che non bisogna stigmatizzare il fatto, ma che non bisogna illudersi di “chiudere la partita”.
    Perchè bisogna rendersi conto che esistono molte persone STRUTTURALMENTE volte verso il male, interiormente malvagie, talchè, fermata una, ne spuntano, e ne spunteranno, altre.
    E non è nemmeno possibile distinguerle in base alla fede professata (sarebbe facile alora riconoscere gli infami: basterebbe sapere se si dichiarano credenti o meno), perchè anche fra i sedicenti credenti ci sono persone veramente perverse, false e ipocrite, la cui fede è, in realtà, interesse o, peggio, fanatismo.
    Il buon vecchio Voltaire (so che non è molto popolare da queste parti) diceva che “esistono persone orribili che creano situazioni orribili, le quali, a loro volta, generano altre persone orribili”
    Io stesso, posso confermare che esistono questi esseri mostruosi perchè ne ho incontrati molti (anche di recente), persone che, per il solo fatto di esistere, fanno danno al prossimo.
    Quando incontro una di loro mi viene in mente la famosa battuta di Dimitri, (dal grande romanzo “I fratelli Karamazov”): “Perchè deve ESISTERE un uomo cosi?!”.
    Naturalmente non si può conoscere la gente da un incontro fugace, ma spesso ho notato che la prima impressione è quella giusta, e , sulla base di questa, posso dire che tu Alvise, e coloro con i quali ho PROFICUAMENTE dialogato in questo blog, NON mi sembrate persone spregevoli e mefistofeliche (e spero di aver fatto anche a voi la stessa impressione).
    Ma esistono quelle persone, eccome se esistono (purtroppo!). A69

    1. Citando padre Josef Zverina (dissidente di Charta 77) «scetticismo e disfattismo sono alleati della violenza».
      E, mi permetto di aggiungere, fanno pure male al fegato.
      A nessuno di noi è chiesto di eliminare il male dal mondo (ha presente la storiella del grano e del loglio?). Ci è chiesto di riconoscere e coltivare il bisogno di «vivere nella verità». Che non vuol dire né chiudere gli occhi davanti alla realtà, né tapparsi bocca e orecchie, nè inforcare occhiali dalle lenti rosa (e nemmeno nere). E sempre per far parlare chi ne sa pià di me, «sono i miti che realizzano la rivoluzione più profonda, generale e duratura. Non conquistano la terra, non la sottomettono ma la trasformano in eredità umana di cui rispondono a Dio e agli uomini».

      1. Anonimo69

        @ senm_webmrs

        ma “quelle” persone volte al male esistono, respirano, parlano, fanno……………….e, per ognuna che viene fermata, molte altre ne sorgono (come le teste dell’idra). Non lo vede che si incontrano dappertutto (strade, luoghi di lavoro, luoghi di vacanza, blog, parentado ecc.)? C’era un film dell’orrore che si inticolava: “Essi vivono”………..
        Io non voglio dire di non far nulla, però la Bibbia stessa ci dice che fino al ritorno di Gesù sulla terra, i malvagi prospereranno e alla chiesa di Cristo (che, come sa, io devo ancora individuare) è garantita, nel frattempo, la sola sopravvivenza.
        Lo scetticismo ed il disfattismo sono “nelle cose”, a mio modesto avviso. A69

        1. Anonimo69

          Perchè? Non ci sono forse le persone intimamente malvage? Non si incontrano dappertutto? Non è forse vero che il male, bloccato da una parte, spunti sempre da qualche altra? A69

          1. E quindi? La scia che la vada…

            Mi pare tu confonda la pretesa di “estirpare” persone maligne con il “frapporsi al male”…

            Fermo restando che le prime non sono “estirpabili” ma eventualmente da “convertire” (a Dio s’intende) per il oro stesso bene, denunziare (NON TI E’ LECITO! qualcuno ci rimise la testa…) e quindi per quanto possibile impedire che il male sia commesso, giacché poi ne va della vita innocente ed inerme (piccolissimo particolare) è una precisa responsabilità… direi poi di qualunque persona che abbia un minimo di buon senso, ancorché cristiana.

            Oh cosa mirava il ttuo discorso? Il Cristiano se ne faccia una ragione (data la visione escatologica che possiede)…omicidi, violenze, stupri, abusi, genocidi (allungala tu la lista…) teneteveli stretti e risparmatevi la fatica… tanto oggi qui, domani là, che differenza fa? Lasciate tutto per la fine dei Tempi (!!)

            Per me sei fuori strada di brutto … ma naturalmente pretendi insegnare ciò che ben non si comprende tu condivida (se non a livello teorico…) 😉

            1. Ah, tanto per dire… le “persone intimamente malvagie” credo siano checchè se ne dica, assolutamente poche..
              Molte sono invece quelle che tanto voivvono nelle tenebre, non sempre per loro colpa, da compiere solo opere di tenebre ed essere loro pure divenute tenebre…

              Ma la Luce ha sconfitto (e sconfiggerà) le Tenebre, anche se sappiamo che alcuni questa Luce (che è il Cristo) hanno rifiutato (e rifiuteranno).
              Molto difficile dire (e non so quanto stia a noi) chi ha rifiutato scentemente la Luce e chi solo è avvolto dalle Tenebre.

            2. Anonimo69

              @ Luigi

              hai male intepretato le mie parole: non ho detto di lasciar tutto per la fine dei tempi, ma di non illudersi:

              – “Non voglio certo dire che non bisogna stigmatizzare il fatto, ma che non bisogna illudersi di “chiudere la partita”.

              – “Io non voglio dire di non far nulla, però ecc..

              A69

              1. Anonimo69

                errata corrige: il post precedente, delle 10,27 è @ Bariom (NON @ Luigi). A69

                1. Anonimo69

                  @ Bariom

                  “le “persone intimamente malvagie” credo siano checchè se ne dica, assolutamente poche..”

                  Mi dispiace (e quanto!), ma sono purtroppo tante e si incontrano dappertutto (strada, vicinato, lavoro, vacanze, blog ecc.), solo che non sembra, perchè spesso non hanno la possibilità concreta di attuare tutta la loro malvagità, se non con le parole, scritte o “orali”, oppure con piccole angherie a coloro che hanno la sfortuna di vivergli vicino.

                  Ti consiglio di andare in un sito negazionista, neonazista, sedevacantista e vedrai (se saprai leggere lo “spirito” che “bolle” sotto certi interventi) da quanto desiderio di violenza e di sopraffazione sia animata certa gente.

                  Certamente tale desiderio è “compresso” e nascosto, per l’impossibilità di essere posto in essere, ma traspare, caro amico, eccome se traspare!

                  Magari, avessi ragione tu, caro Bariom!! A69

                  1. Guarda caro A69 che io vivo nel mondo, non sono uno stilita… 😉

                    Ribadisco la mia affermazione… anzi rincaro la dose: se non crediamo di avereTUTTI in noi un parte di malvagità (magari repressa a vari livelli) e guardiamo solo a quella degli altri (repressa e non a vari livelli) siamo nell’inganno… ci diciamo “buoni” quando UNO SOLO è Buono.

                    Quindi hai ragione… malvagi ce ne siamo tanti nel mondo!

                    1. Anonimo69

                      @ Bariom

                      certamente, una parte di malvagità ce l’abbiamo tutti. Buoni, propriamente tali, non ce ne sono fra i comuni mortali.

                      Però c’è chi “esagera” o “ha esagerato” in quanto a “tensione” verso il male.

                      Vai a vedere quei siti che ti ho sommariamente indicato e “sentirai” quanta ira e rancore repressi! Quanto magma in quelle caldere! A69

                    2. Guarda A69 non ho bisogno di farci “un giro”…

                      La domanda da porsi è: “Come è possibile tanto livore (chiamiamolo anche odio se credi, malvagità…)? Da dove viene? Quale ne è la radice profonda?”

                      E’ troppo sbrigativo e superficiale ridurre il tuto a “sono malvagi…”

                      Cristo è morto (e risorto) anche per loro, oppure no?
                      La morte che ha sconfitto, ha a che fare con il loro (nostro!) vivere “di morte” (la loro, nostra, malvagità)?
                      Oppure no….

                      E su questa “morte”, su questo male ha potere? Oppure no?

                      Comprendi quando basilare è la questione? (Domanda retorica, forse ti era sfuggito il nesso, ma cero ben lo comprendi) 😉

                    3. Anonimo69

                      @ Bariom

                      sarebbe troppo lungo sceverare quello che è causa e quello che è effetto (la malvagità o il livore) o se esista una predisposizione genetica, maggiore o minore, a compiere il male (o il bene)………forse un giorno torneremo sulla questione. A69

                      PS: per quel che mi riguarda, questo è l’ultimo post su questo argomento.

              2. A Luigi o a me…?

                Cmq prendo la risposta per me che ci sta.
                Bon, meglio aver male interpretato che trovare conferma della mia interpetazione…

                Cmq ci siamo capiti… qui non si tratta di “chiudere la partita” ma di “giocarla”, anzi più che ci una “partita” si tratta di una battaglia.

                “La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti.”
                Efesini 6,12

  8. admin

    «Questa censura è scioccante e non è professionale». L’intellettuale atea, femminista e dichiarata lesbica, Camille Paglia, ha commentato così il silenzio del sistema mediatico liberal sullo scandalo che ha coinvolto il colosso abortivo Planned Parenthood negli Stati Uniti. Mentre infatti esce il quarto di una serie di video “undercover” del Center for Mediacal Progress (Cmp), che aggrava le accuse di compravendita di organi e tessuti dei bambini abortiti, molti media continuano a non darne conto.
    http://www.tempi.it/planned-parenthood-camille-paglia-la-censura-dei-media-di-sinistra-e-scioccante

  9. “L’intellettuale atea, femminista e dichiarata lesbica, Camille Paglia,”
    (e, quindi, se lo dice lei!)
    (e, quindi, avanti con il Barnum dell’orrore!)

  10. …firmare petizioni ? C’è l’imbarazzo della scelta!

    …anche se “La VOSTRA battaglia non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti.”
    Efesini 6,12

    1. E dici bene…
      Infatti è la capacità di vedere OLTRE quelle fatte di carne e sangue che fa la differenza… caro Alvise 😉

    1. E a Paolo da dove veniva giacché il suo iniziale percorso vedeva solo nemici della Legge fatti di carne e sangue?
      😉

      1. Bariom:

        …ma allora poi (Paolo) fu dotato di super-poteri?
        E anche qualcheduno di Voi lo sarebbe?
        Solo la kriptonite riuscirà a sconfiggeVi?
        O neanche quella, ovviamente?

  11. Chiedo scusa a tutti… in effetti non è proprio il post adatto alle facezie.
    Mi sono lasciato trascinane dal caro vecchio Alvise 😐

  12. …seriamente, ma te te la senti realmente questa capacità che dicevi sopra di vedere il soprannaturale?.
    O era per dire che credi di vederlo (ossia che credi)?

    p.s. esiste esempi storici di miracoli fatti da santi viventi ? Guarigioni, resuscitazioni eccetra?
    Guarivano san Paolo, san Pietro, san Francesco?

    1. Guarda che “vedere” il soprannaturale (ma si potrebbe asnche dire “viverlo”) non vuol mica dire (necessariamente) vedere o fare miracoli… o perlomeno non solo il miracoli che tu probabilmente intendi.

      Ci sono anche alltri miracoli che necessitano (di nuovo) di altri occhi per essere visti.

      Non ti farò l’elenco di quelli che cerchi… ti metti un po’ d’impegno li trovi.

  13. …sì, lo capisco perfino io che vedere o vivere il soprannaturale non vuole mica dire vedere o fare miracoli,
    (la mia domanda sui miracoli era solo un post scriptum a parte) ma te questo soprannaturale, ovviamente,
    da come parli, credi di vederlo da vero, come se fosse. Si ritorna sempre là, no?
    Ma è così difficile riconoscere pari dignità di vita a chi non crede?

    1. Parli con me??
      Puoi chiedermi conto di non riconoscere pari dignità di vita a chi non crede?

      Che poi cosa significherebbe “riconoscere pari dignità di vita”? C’è chi vive senza alcuna dignità per propria scelta a prescindere…
      La vità è la vita, la dignità semmai è altra cosa.

      (Cosa centrerebbe poi avere o credere di avere – va’ ti faccio contento – un visione soprannaturale delle cose, con la dignità suddetta, resta un mistero…)

      1. Chiedi conto a chi la vita la toglie impunemente a chi ancora non ha visto la luce (vedi sopra), del riconoscere dignità ma neppure lo stesso diritto di vivere, invece di star qui a menare il can per l’aia!

  14. Bariom:

    …volevo dire, riconoscere al non credente la stessa possibilità di vivere degnamente la vita, senza ovviamente ( per il fatto che sia non credente) togliere la vita a nessuno, per esempio.
    Fermo restando il diritto di firmare le petizioni che uno vuole!

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