di Ettore Gotti Tedeschi
L’agenzia meteo delle Nazioni Unite, Wmo, ha lanciato l’ultimo appello sul record di concentrazione di CO2 (vulgo, anidride carbonica) nell’atmosfera. Sta agli scienziati verificare la realtà e dimensioni dell’allarme. lo vorrei solo parlare della responsabilità di questo fenomeno che si è accelerato negli ultimi 50 anni e che di fatto implica , come soluzione, decrescita economica e decrescita della popolazione, ritenendo che l’uomo sia il «cancro della natura». Questo record di CO2 nell’atmosfera è dovuto alle conseguenze di dottrine neo malthusiane-ambientaliste che dagli anni Settanta sono riuscite, da una parte, a convincere il mondo occidentale ad azzerare le nascite e, conseguentemente, ad avviare un’epoca cosiddetta consumistica per sostenere la crescita del Pil, e dall’altra parte, per poter consumare sempre più, a delocalizzare in Paesi a basso costo le produzioni per aver prodotti a basso costo, accrescendo così il potere di acquisto e consumando sempre di più. Continua a leggere “L’uomo non è il cancro del pianeta”