Tre tre, giù giù

marx

di admin

L’ultima frontiera è sparita, l’ultimo muro finalmente abbattuto: la giostra di ovuli venduti, uteri affittati e spermatozoi in comodato d’uso ha sancito la fine del romano principio per cui Mater semper certa est, e ora le donne si ritrovano a condividere l’amletico destino del pater autem incertus. La perfetta parità tra uomo e donna è raggiunta, segno X dunque, non vince nessuno, perde solo il buonsenso, ma tanto era già moribondo. E quasi per un gioco del destino è proprio un caso romano, quello dell’ospedale Pertini, ad aver sbattuto in prima pagina e in faccia agli italiani questa nuova fantastica realtà.

Ma l’ingegneria genetica è già pronta ad offrirci nuovi piccoli passi che diventeranno balzi da gigante per l’inumanità; gli scienziati inglesi hanno infatti annunciato che già il prossimo anno potrebbero far nascere il primo bambino con un triplo patrimonio genetico, una fecondazione con gameti modificati in laboratorio per poter avere biologicamente tre genitori tre, un’ammucchiata in provetta insomma, un’orgia perfettamente sterilizzata a base di acido ma non lisergico ma desossiribonucleico.

Certo è curioso che dopo aver ascoltato a ripetizione parole d’ordine come, i figli sono di chi li cresce, e averci provato a convincere che i bambini non hanno bisogno di genitori biologici ma solo di tanto, tanto amore, gli scienziati  trovino tempo e risorse per creare questo cerbero genetico invece di cercare, chessò, una cura per il virus ebola. Sarà mica che gli africani di Monrovia hanno molto meno da spendere dei ricchi gay inglesi di Chelsea?

15 pensieri su “Tre tre, giù giù

  1. Chiara

    Rispetto all’ultima frase, però, a me sembrava di aver capito che lo scopo del terzo dna era quello di riparare il dna malato della madre.
    Detto questo, la realtà rimane comunque preoccupante. E a me fa anche paura.

  2. Roberto

    Per quanto riguarda l’affaire del Pertini, in questi giorni mi veniva da ricollegarlo ai desaparecidos argentini: da un lato si festeggia quando la lotta per ricongiungere legami di sangue recisi alla nascita anni prima va a buon fine, mentre qui…

    Rapido OT: volevo ringraziare per le preghiere per mio padre; la situazione resta non semplice ma al momento pare stabilizzata.

  3. 61angeloextralarge

    Admin: la fabbrica dei mostri? Ala “mattia” non c’è mai fine, a quanto pare.
    Certo che nell’ultimo anno le cose stanno andando molto “fuori”. In tutti i campi e in tutti i sensi.

  4. Fuori tema (ma fino a un certo punto). Sto leggendo “Riflessioni sui salmi” di C.S. Lewis e lo consiglio caldamente: breve, alla mano e succoso. Roberto, continuo per tuo padre e al contempo approfitto per chiedere a mia volta un ricordo nelle vostre preghiere per uno dei miei fratelli che domattina subirà un’operazione. Grazie a tutti.

    1. Sara

      Viviana, mi metto subito in preghiera!
      Per il padre di Roberto non ho mai smesso di pregare, così come per le intenzioni di voi tutti partecipanti/fratelli del blog.

      Sono mancata per diversi giorni (e vedo che mi sono persa cose molto belle: devo recuperare!), prima perché non ho potuto seguire (e infatti non sono riuscita ad accendere il pc neanche per salutarvi), poi perché siamo stati al nostro quarto pellegrinaggio a Medjugorje, partecipando al Festival dei giovani. In quell’angolo di Paradiso ho pregato tanto ogni giorno per tutti voi e per tutte le vostre intenzioni e ho sentito vicinissime le vostre preghiere per me: vi ringrazio! Siete speciali!
      Facendo un rapido giro per vedere cosa mi ero persa, poco fa mi sono soffermata sui commenti del 5 agosto: mi permetto di dire anch’io qualcosa, sia perché per me il 5 agosto è una data importante, sia perché vi ho letto qualche perplessità. Sì, il 5 agosto è il compleanno della Madonna e, come ha detto Angela, a Medjugorje quel giorno Le portiamo tutti dei fiori, o in Chiesa o (almeno noi l’anno scorso abbiamo fatto così) a casa di Marjia durate l’apparizione (occasione nella quale l’anno scorso apparve vestita d’oro e ringraziò tutti noi per essere andati a omaggiarLa in quel giorno)!
      Nel messaggio del 1 agosto 1984, la Madonna disse:
      “Il cinque agosto prossimo si celebri il secondo millennio della mia nascita. Per quel giorno Dio mi permette di donarvi grazie particolari e di dare al mondo una speciale benedizione. Vi chiedo di prepararvi intensamente con tre giorni da dedicare esclusivamente a me. In quei giorni non lavorate. Prendete la vostra corona del rosario e pregate. Digiunate a pane e acqua. Nel corso di tutti questi secoli mi sono dedicata completamente a voi: è troppo se adesso vi chiedo di dedicare almeno tre giorni a me?”

      Mi preme molto sottolineare che tutto questo non è in contrasto con la Chiesa, poiché il fatto che la Chiesa celebri la Natività di Maria l’8 settembre è una convenzione dovuta al fatto che il dogma dell’Immacolata fu proclamato e fissato da Pio IX l’8 dicembre 1854: ergo, dopo nove mesi esatti la Chiesa fissò la festa per ricordare la nascita di Maria. La stessa cosa avviene per esempio per la festa dell’Annunciazione che è stata fissata al 25 marzo, per il fatto che sono 9 mesi esatti prima del 25 dicembre. La Chiesa propone la ciclicità dell’anno liturgico per offrirci ogni anno un cammino preciso e per rinnovare la festa e il ricordo delle ricorrenze importanti, ma spesso si tratta di date che sono state fissate convenzionalmente o in base alla tradizione (anche la data della Pasqua, del resto, viene ogni anno stabilita sulla base di un calcolo convenzionale). Dunque, nessuna contraddizione!
      A proposito della vita di Maria raccontata da Lei stessa, inoltre, per chi non lo sapesse la Madonna ha dettato a Vicka ben 3 quaderni sulla propria vita terrena e le ha detto che, quando sarà il momento, le darà il permesso di pubblicarli.

      Se ancora mi sopportate (immagino come siate stati bene questi giorni, senza i miei interventi!) e con buona pace di Alvise, riporto qui il bellissimo messaggio che la Madonna ha lasciato a Mirjiana mentre ero a Medjugorje (2 agosto 2014):

      “Cari figli, il motivo per cui sto con voi, la mia missione, è di aiutarvi affinché vinca il bene, anche se questo adesso a voi non sembra possibile. So che molte cose non le comprendete, come anch’io non avevo compreso tutto quello che mio Figlio mi insegnava mentre cresceva accanto a me, ma io gli credevo e l’ho seguito. Questo chiedo anche a voi di credermi e di seguirmi, ma, figli miei, seguire me significa amare mio Figlio al di sopra di tutti, amarlo in ogni persona senza distinzione. Per poter fare tutto ciò io vi invito nuovamente alla rinuncia, alla preghiera e al digiuno. Vi invito affinché la vita per la vostra anima sia l’Eucaristia. Io vi invito ad essere miei apostoli della luce, coloro che nel mondo diffonderanno l’amore e la misericordia. Figli miei, la vostra vita è solo un battito in confronto alla vita eterna. Quando sarete di fronte a mio Figlio, lui nei vostri cuori vedrà quanto amore avete avuto. Per poter nel modo giusto diffondere l’amore io prego mio Figlio affinché attraverso l’amore vi doni l’unione per mezzo suo, l’unione tra di voi e l’unione tra voi e i vostri pastori. Mio Figlio sempre vi si dona nuovamente attraverso di loro e rinnova le vostre anime. Non dimenticate questo. Vi ringrazio”.

      1. Sara

        Ho letto ora il bellissimo commento di Orietta di qualche giorno fa: preghiere assicurate anche da parte mia!

  5. (occasione nella quale l’anno scorso apparve vestita d’oro e ringraziò tutti noi per essere andati a omaggiarLa in quel giorno) (che commento potrebbe fare a questo punto una persona sana di mente?)

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