di Costanza Miriano
Ho deciso di acconsentire a che i miei articoli possano uscire su La Verità perché credo che ogni modo per far conoscere le proprie idee sia buono, se le idee non vengono manipolate o modificate. Più è alto il numero delle persone che riusciamo a raggiungere meglio è. Siamo talmente pochi, noi cattolici, e noi che ci battiamo per il rispetto della vita, contro i falsi miti di progresso – contro l’aborto, l’utero in affitto, l’idea di un uomo totalmente autodeterminato e molto altro – che credo che qualunque pulpito ci venga offerto dobbiamo approfittarne per cercare di far ragionare le persone, contro la dittatura del pensiero unico, contro “gli sbagli della mente umana”, come il Papa ha definito il gender.
Rimane la mia amicizia inattaccabile e la mia stima totale per Mario Adinolfi, con cui ho appena parlato al telefono, con La Croce e la squadra che ci lavora (diversi dei quali hanno prima incrociato le loro strade sul mio blog). Non mi piacciono le logiche di appartenenza, e mi è dispiaciuto in passato che il direttore di un grande quotidiano nazionale mi abbia detto che siccome scrivevo sulla Croce non avrei più scritto per loro (questo dimostra quanto poco mi importi del mio prestigio). Credo che la Croce porti avanti i valori cristiani senza compromessi, mentre la Verità faccia un’altra operazione, più politica, legittima anch’essa: cercare il bene possibile nel panorama politico attuale, accendere la luce dei valori cristiani in forze che non lo sono (il direttore, Belpietro, è ateo, che io sappia). Per questo La Verità può tollerare tra le sue firme anche uno come Luca Telese, favorevole all’utero in affitto, accanto a fari indiscutibili del pensiero cristiano come Scruton e Gotti Tedeschi. Molte dinamiche mi sfuggono e mi appassionano anche pochissimo, sarà che sono una femmina. Non sento miei i problemi di appartenenza, e non mi viene da marcare il territorio. Quanto alla politica, mi appassiona solo quando tocca il tema della vita, l’unico argomento di cui ho competenza, e ovunque mi sarà chiesto di parlarne senza impedimenti né censure, se possibile, lo farò.
Bravissima, continua così.
Quindi, basta Foglio, o sono compatibili?
Non mi ero posta il problema, spero proprio che lo siano. Anche Camillo Langone scrive sia sul Foglio che sul Giornale.
Io è vero che leggo questo blog forse da troppo poco tempo, ed è anche vero che cattolica proprio non mi posso definire, ma i 3/4 degli articoli possibile che siano dedicato alla famiglia, piuttosto che agli omosessuali/coppie di fatto (etero e non)/gender/morale sessuale e calo demografico ?
Delle guerre che funestano il nostro pianeta, dell’amore verso il prossimo, del sistema economico che tiene in scacco i paesi poveri attraverso le multinazionali, degli omicidi oltre l’aborto, della violenza niente di niente ?
I temi strettamente morali mi sembra siano una fissa tutta cattolica (un interesse morboso direi) che nemmeno Gesù nei vangeli ha manifestato così veementemente…
Senza nessuna polemica, se qualcuno volesse rispondermi sul perché di tutto ciò glie ne sarei grata.
perché la condanna di guerre omicidi violenza è chiara, e tutti noi ci sforziamo di vivere secondo quei principi. Invece viviamo in paesi che chiamano violenza sul più debole diritto (l’aborto), che chiamano il disordine (omosessualità) progresso, che chiamano amore quello che spinge a strappare un bambino dall’utero materno.
Delle guerre che funestano il nostro pianeta, dell’amore verso il prossimo, del sistema economico che tiene in scacco i paesi poveri attraverso le multinazionali, degli omicidi oltre l’aborto, della violenza parla tutta la stampa, gli argomenti che stanno a cuore a Costanza e a noi che la seguiamo sono spesso ignorati non solo dai media laici ma anche dalla stampa cattolica, quando non trattati in maniera superficiale o poco rispettosa della verità. Le menzogne sulla famiglia e contro la vita, il delirio gender, io credo che queste siano le vere urgenze morali del nostro tempo, e Costanza è una delle poche voci purtroppo che ha il coraggio di dire che il re è nudo.
Cara Mary dalle tue contro risposte è chiaro che la tua non era una domanda ma solo la scusa per rilanciare la solita stantia fuffa pseudo progressista. Su questo blog ne facciamo a meno, vorremmo elevare la discussione.
Saluti.
Mi scusi, sig.ra Mary ,.lei dice che : “…I temi strettamente morali mi sembra siano una fissa tutta cattolica (un interesse morboso direi) che nemmeno Gesù nei vangeli ha manifestato così veementemente …” ????!!! Ma per favore come ha letto il Vangelo ? = al contrario, o in modo molto molto riduttivo. e progressita? Così nemmeno Gesù ha parlato in modo-forte-continuo di temi strettamente morali ? A no? Secondo lei,. è venuto solo per..far quadrare i bilanci dello Stato Romano =il dover di dare a Cesare quel che è di Cesare?…ma non anche dare a Dio quel che è di DIO ?! Proprio nel “dare a DIO quel che è di DIO “…LUI si è sgolato, per 3 anni,..ne ha subite di tutti i colori ( legga bene la vita di Gesù),.e solo perché : PARLAVA DI TEMI MORALI-soprattutto !!! Se non era che per questi motivi strettamente e solo MORALI – NON lo avrebbero ucciso ed inchiodato sulla croce ! Quando parlava di questi. argomenti dentro al Tempio, iniziarono ad odiarlo, proprio i sacerdoti, scribi e farisei., poiché dovevano riflettere bene, .perché loro = non adempivano ai “precetti-MORAL- al Decalogo I”. Predicavano la castità- ma loro non la rispettavano,di rispettare il culto divino,..ma dentro il Tempio facevano” mercato-indegno”, di rispettare il vincolo del matrimonio,.ma erano adulteri -in segreto( e non) , rispettare vedove, la vita – ma venivano disprezzate entrambe. Sono stati proprio questi i motivi che portarono all’odio profondo verso Gesù-alla sua morte= LUI ha riproposto di vivere – nella Verità -nella vita ..di ogni giorno: i Temi- COMANDAMENTI di Dio,…non altro. E’ questo che fanno e vogliono fare – i ” veri cristiani cattolici “- NON è una FISSA dei cattolici, .è l’insegnamento di Gesù. Dal non rispettare questi valori-morali, che è la Parola di Gesù,..sta proprio la crisi , disfatta, disastro e dell’Europa ( che ha rinnegato le sue radici cristiano-giudaiche),, che del resto del mondo . L’uomo ha tolto DIO dalla sua vita, è rimasto solo l’ IO= superbia. Il peccato di Adamo.(.poi si è ravveduto ) …ma soprattutto di Lucifero.
compatibli.
infatti mi pare che su un articolo di oggi su “Il giornale” langone tesse le lodi, in intervista, alla miriano… 🙂
ti leggerò anche qui allora.
bene.
Ciao
andrea
in effetti la lista dei contributors (quelli che conosco, almeno) è interessante. a parte Telese, ovviamente. altra cosa: spero che fatta salva l’ispirazione retorica, non sia un giornale rubbish come è diventato il NYT.
Cara Mary, anche io leggo da tanto tempo questo blog ed è la prima volta che intervengo….
Ci sarebbe bisogno di parlare di tutte le cose che tu, giustamente, proponi.
Ma io credo che alla base di tutti i problemi dell’umanità, ci sia un problema di equilibri stravolti (volutamente) all’interno della specie umana.
Le guerre, le discordie, il menefreghismo tra i popoli, sono riconducibili a di un’opera costante di rovesciamento della reatà e degli equilibri su cui si è sempre fondata la vita dell’essere umano e che gli fanno perdere l’orientamento e le giuste direttrici nei rapporti con i suoi consimili e con il creato.
Per citare Madre Teresa di Calcutta, se una madre uccide il proprio bambino, cosa vieta a me di bombardare o lasciare affamato un popolo?
Se un bambino è una merce e viene prodotto su ordinazione, cosa mi vieta di fare domani, ciò che per noi oggi non è nemmeno lontanamente pensabile?
Perchè dobbiamo subire la dittatura del pensiero unico che ci vuol far credere alle favole….? Abilissimi a farti credere il falso e ad addolcire i nomi, ma non la sostanza, delle cose (eutanasia=morte dolce, utero in affitto=gestiazione per altri).
Non è un caso che questi signori agiscano sui temi della vita, perchè stravolgendo la vita DALL’INIZIO hanno la possibilità di avere una bella scorciatoia per arrivare, in prospettiva, a quello che la loro mente astrusa gli dice di fare.
Questi non hanno la pazienza di incontrare la gente ADULTA, spiegare le loro tesi, e semmai convincere le persone.
Questi vogliono segare direttamente le basi della vita, per arrivare più velocemente al tipo di uomo che desiderano nella loro testa.
Giocare con la vita è peggio che giocare con le armi nucleari…. credimi.
Smack!
E anche io ho cambiato colore… nei commenti…
Ops! Lo smack era per il post di Costanza…
Sulla pagina FB di Adinolfi hanno fatto notare che il nome non è il massimo: c’era una rivista fondata da Bombacci nel periodo fascista che si chiamava così e poi c’era (e c’è ancora) la ‘mitica’ Pravda.
@Enrico Il nome è quello che è, ma ovviamente lo sanno benissimo – uno degli articoli di presentazione ne parla.
A La Croce non incomincino a fare i capponi di Renzi (sic).
Fabrizio,
era gente comune che commentava quello che aveva scritto Adinolfi su Gandolfini che andava a collaborare con quel giornale.
Come scrivi più sotto, è un rischio, concordo sul fatto che i nostri non sono nati ieri. Per ora è tutto OK, visto che anche Belpietro è per il NO al referendum, dopo si vedrà. E’ chiaro a tutti che i voti del popolo del Family Day fanno gola e quindi ci sarà da stare ben svegli, ma è bene provare.
Be’, ci scrivono – oltre ai citati – pure Agnoli, Brandi, Bertocchi, Guzzo, Gandolfini, Gnocchi, monsignor Negri (!!!), Puccetti, per dire quelli che conosco a prima botta.
Fatto l’abbonamento settimanale: vale certamente la pena provarlo. È ovvio che è un rischio, ma chi non risica non rosica, e i nostri non sono certo nati ieri.
Così non sarò più obbligato a fare lo slalom tra tette e culi su Libero per leggere le notizie. Socci d’altronde lo leggo direttamente sul suo sito.
PS In campo laico, pure Paolo Attivissimo.
PPS Dalla biografia di Costanza sul giornale: “[…] Ha un solo marito (maschio) […]” – LOL.
Costanza:
…tu scrivi “i falsi miti del progresso”.
Ma a me mi sembra sarebbe più giusto dire, per chi la pensa così, “il falso mito del progresso”,
o ancora meglio “il mito del progresso”, o il progresso c’è o non c’è, o è vero o non è vero.
Per esempio la corrente elettrica, le radiografie, il telefono, il DDT, eccetra eccetra.
L’ha ribloggato su paolabellettie ha commentato:
Et, et. Gli aut aut, esclusi laddove è strettamente necessario- vita o morte- verità (quella veramente maiuscola) e menzogna, Dio o Mammona, sono irrealistici. Grazie amica e avanti La Croce!!
bonum sui diffusivum, stavolta piena conferma 🙂
Buon Inizio Cost!
…Grazie ancora….un abbraccio!…tanto affetto… e preghiera per te
Gianluca
L’ epilogo dei family day è necessariamente l’arena politica in senso ampio. I suoi protagonisti si muovono ora su un terreno difficile , inesplorato e senza esperienza. Chi cambia una carta chi due chi tre. Uno solo siede al tavolo e dice ” sono servito” e questo è Mario Adinolfi. diamogli fiducia e Non lo lasciamo solo, per correre dietro a giornalacci di partiti morti e sepolti.
L’esperienza si fa vivendo. Costanza e’ libera di scrivere dove le pare e le piace: vive ugualmente gli ideali in cui crede e, di cui scrive.
Poi prima di parlare di “giornalacci” Sig. Luca per favore leggi La Verita’: e’ semplice ed elegante e ieri c’erano articoli che sicuramente infastidiranno gli uomini al potere. Diamo fiducia ad una testata giornalistica che tenta di incrinare l’arroganza imperante e, nonostante i limiti umani, si propone di cercare la Verita’.
ieri volevo comprare il primo numero del quotidiano per farmene un’idea ma me ne sono dimenticata. Ho provato a cercare se ha una pagina web ma non l’ho trovata. Forse troppo nuova per essere trovata dai motori di ricerca. Se esiste qualcuno mi può passare la url? Grazie.
Costanza continua così. E’ bene che certe idee passino utilizzando tutti gli strumenti a disposizione. Spero quindi che non ti facciano smettere di scrivere anche sul Foglio (credo ci rimetterebbe Il FOglio!)
@Cinzia
http://laverita.info/
@altri
Sopra ho invitato a non fare come i capponi di Renzi (sic). L’abbonamento ad un giornale non è mutualmente esclusivo come il voto. Uno può essere abbonato sia a La Croce che a La Verità (certo è questione di soldi, ma parliamo di cifre modeste), a differenza del voto che si può dare ad un solo partito. Personalmente sono convinto che il PdF abbia l’unica intuizione giusta, che non si può fare politica cattolica a compromessi con gli altri. Tuttavia, il PdF è un esperimento appena iniziato, quindi è opportuno avere almeno un paio di altri cavalli a disposizione, tra i meno compromessi.
Quanto ai “partiti”, sarà interessante capire chi c’è dietro La Verità. Purtroppo sui finanziamenti ai giornali in Italia non c’è abbastanza trasparenza. Tuttavia: certo non è del PD, certo non è di nessun partito più a sinistra, certo non è grillino, certo non è radicale; ma certo non è neanche berlusconiano, perché i giornali berlusconiani tirano la volata a Renzi, tant’è che Belpietro è stato rimosso da Libero proprio per questo motivo (in qualche modo pure Il Foglio tira la volata a Renzi, anche se è rimasta la sua caratteristica originale di giornale aperto a contributi opposti).
Grazie Fabrizio!
condivido quanto scritto da fabrizio . I dati delle camere di commercio, per quel che ne so e accetto smentite e correzioni da chi è piu’ esperto, sono pubblici e consultabili dai cittadini. Sarebbe pertanto interessante leggere ad esempio la visura camerale e l’atto costitutivo per vedere chi è il proprietario effettivo del giornale La verità.
@Luca
Magari fosse così semplice come leggere una visura camerale 🙂 Io non ho provato con (perché se fosse possibile trovare qualche informazione, l’avrebbe già fatto qualche giornale di parte avversa), ma tipicamente si trova una “scatola” dal nome poco significativo.,,
Comunque non mi dispiacerebbe che venisse resa di pubblico dominio, anche perche’ il sito è un po’ criptico al riguardo:
“La Verità è edita da La Verità Srl, che non ha soci di maggioranza. La compagine azionaria è molto variegata, in modo da garantire il più ampio pluralismo. È costituita da persone fisiche o società che aderiscono al progetto per motivi ideali e firmano all’atto d’ingresso un patto di non ingerenza nella linea politico-editoriale.”
La sede legale è in via monte napoleone la via shopping- vip piu’ famosa di Milano: un posto piu’ periferico e a buon prezzo non era possibile?
@Luca
È certamente fuffa, ma è quasi sempre così. Piacerebbe anche a me un mondo diverso da queso profilo, ma ora ci sono altre priorità. Quanto alla sede legale, non c’entra niente. A parte il fatto che come spendono i soldi degli investitori sono fatti loro, spesso la sede legale di un’azienda viene messa formalmente all’indirizzo del commercialista che la gestisce.
vero fabrizio. Le mie sono riflessioni semplici, tutto qua. Penso che la carta stampata in generale abbia i giorni contati , uccisa da internet e tablet. hai mai visto un ragazzo o un giovane per strada che si ferma e compra un quotidiano in edicola? lo comprano solo piu’ i pensionati . il bacino di utenza dei quotidiani cartacei è ormai molto scarso, rispetto ad altre forme di comunicazione di massa. Buona giornata.
Beh, magari lo fanno partire in edicola e poi ne fanno anche un’edizione digitale. Comunque è vero che di giornali se ne vendono pochi per cui non è pensabile che qualcuno faccia investimenti in un giornale fini a se stessi. Berlusconi, se non altro per questioni anagrafiche, è alla fine della sua carriera politica e il centro-destra è diviso e senza una guida. Può darsi che ci sia qualcuno che vuol provare a riunificare questa parte politica e avere un giornale è sempre buona cosa. Anche una TV farebbe comodo ma lì è più complicato e più costoso, magari in un secondo tempo. Forse, per non farsi scoprire troppo presto, chi c’è veramente dietro ancora non ci ha messo un euro direttamente ma ha solo accordi con Belpietro.
uno dei finanziatori della verità quotidiano pare sia marco benatti ho trovato questi articoli interessanti :
http://www.lettera43.it/economia/media/la-verita-i-numeri-del-nuovo-quotidiano-di-belpietro_43675260931.htm
http://www.lintraprendente.it/2013/08/ritratto-di-marco-benatti-il-casaleggio-di-tosi/
@ Fabrizio Giudici (risposta al messaggio delle 11:06 di giorno 21/09)
Nella pagina del sito de “La Verità” compaiono, in ordine, tre cose: la faccia di Belpietro, l’invito ad acquistare il giornale che costa solo un euro e – in basso – il link de “L’occidentale”, il giornale del Nuovo centrodestra di Alfano… mi sembra lapalissiano capire chi ci sia dietro La Verità..
Guardi che “L’occidentale” (basta “sfogliarlo” per accorgersene) è tutto tranne che il “giornale del Nuovo centrodestra di Alfano”.
Fa capo a politici come Quagliarello e Roccella, che hanno abbandonato il Nuovo Centrodestra in durissima polemica con il suo leader Alfano, e hanno dato vito al movimento Idea:
http://www.movimentoidea.it/
Come vede, l’Occidentale è indicato nel sito del movimento come un mezzo di informazione del movimento stesso.
Questo, solo per precisare cos’è l’Occidentale. Spero cioè che nessuno prenda questa precisazione per quello che non è, tipo una manifestazione di sostegno a Idea contro il Partito della Famiglia, o una “benedizione” acritica del nuovo quotidiano di Belpietro contro La Croce.
Sono dell’avviso di Fabrizio: i cattolici sono già ridotti a una minoranza sempre più minoranza, non possono permettersi di fare come i capponi di Renzo…
Errata corrige: “tipo una manifestazione di sostegno a Idea contro il POPOLO della Famiglia”
Chiedo venia allora, ero rimasto un po’ indietro. Comunque il riferimento a L’occidentale è valido, ho sbagliato(e non è poco, per carità) il partito e gli uomini che ci stanno dietro…
Capita di sbagliare, no problem
L’incipit non è dei migliori .
” La Verità “: , per me cristiano , la Verità è solo Cristo e il suo Vangelo.
Belpietro : giornalista indipendente ???? ” Ma mi faccia il piacere ! ” direbbe Totò.
I temi trattati :. non compare (chissà perche?) la massoneria che con il potere satanico della finanza sta affamando il mondo.
Auguri !
@Pierangelo
“” La Verità “: , per me cristiano , la Verità è solo Cristo e il suo Vangelo.”
Giusto. Il nome del giornale è infelice.
“Belpietro : giornalista indipendente ???? ” Ma mi faccia il piacere ! ” direbbe Totò.
Vero, ma questo vale per quasi tutti. In ogni caso è indipendente da Renzi, visto che è stato cacciato via da Libero perché quel quotidiano sostenesse l’inciucio.
“I temi trattati :. non compare (chissà perche?) la massoneria che con il potere satanico della finanza sta affamando il mondo.”
Ma ti sei abbonato e lo stai leggendo, oppure è un giudizio peregrino? Perché invece si parla di massoneria, tanto per iniziare negli stretti paraggi del governo. Sul numero di oggi si parla anche delle lobby che i Clinton hanno sempre servito sin dall’inizio.
@Fabrizio
La massoneria è trasversale a tutti i partiti (destra, sinistra, centro e quant’altro)
Pertanto non dovrebbe diventare motivo di scontro politico..
Ricordo le parole di Gabriele Amorth ” Tutti i politici sono sottomessi alla massoneria ”
E’ una triste realtà, ma va guardata in faccia per non farsi troppe illusioni .
Auguri!
“La massoneria è trasversale a tutti i partiti (destra, sinistra, centro e quant’altro)”
Certo. Ricordiamo che si è intrufolata anche dentro la Chiesa militante.
“Pertanto non dovrebbe diventare motivo di scontro politico..”.
Non ho capito il senso di questa frase. Come si fa a contrastarla senza scontro politico?
@Karmell “il giornale del Nuovo centrodestra di Alfano… mi sembra lapalissiano capire chi ci sia dietro La Verità..”
Ha già risposto Alessandro. Io faccio solo notare che Alfano è a favore del sì referendario, La Verità no.
Poi, ribadisco la presenza di una grossa pattuglia di cattolici “veri” che collaborano. C’è persino Gnocchi. Tutti fessi?
i giornali cartacei, specie se sotto le 10000 copie hanno i giorni contati , la grossa pattuglia potrebbe presto trovarsi disoccupata. http://formiche.net/2016/09/25/la-verita-di-maurizio-belpietro-e-le-verita-del-mercato-editoriale/