4 pensieri su “Quella linea tra la vita e la morte

  1. Pingback: Quella linea tra la vita e la morte — il blog di Costanza Miriano – Nuovi mondi

  2. Alessandro

    Grazie davvero, con commozione, a Stefano Bataloni per questa riflessione permeata di sofferenza e speranza profonde.

    Che il Signore ci aiuti sempre a non disperare, a percepire irresistibilmente la dignità di ogni essere umano, anche il più sofferente.

    Che accogliamo sempre la Grazia di vivere la sofferenza non come l’antefatto della rovina senza rimedio ma come via misteriosa che, assimilandoci al Nostro Salvatore sofferente a nostro beneficio per amore, sfocia nella letizia gloriosa della eterna compagnia con Lui!

  3. Engy

    bella testimonianza, grazie anche da parte mia.
    E mi chiedo, dal punto di vista solamente logico, come mai chi oggi parla della scelta di questi genitori come scelta di amore e di civiltà, abbia recentemente censurato pesantemente l’atteggiamento – chiedendo l’intervento dello stato che dovrebbe permettere solo le cure della medicina tradizionale – dei genitori di Eleonora Bottaro, 18 anni compiuti il 14 di agosto, che insieme alla figlia avevano deciso per una cura alternativa alla medicina tradizionale. Libera scelta anche nel caso di Eleonora, discutibile per me ad esempio come per tanti altri, ma libera scelta, tra l’altro non accompagnata da rivendicazioni di vario tipo. In questo caso si continua a dire “non doveva morire” ……..

  4. vale

    ot.

    in bocca al lupo alla sciùra Miriano per la collaborazione al nuovo quotidiano “la Verità” in buona compagnia,tra gli altri di Belpietro ( fondatore e direttore ), gotti tedeschi, alessandro gnocchi, monsignor luigi negri, carlo pelanda, roger scruton, e via elencando.

    🙂

I commenti sono chiusi.