La nostalgia della verità assoluta

dalla Lettera  Enciclica VERITATIS SPLENDOR 
del Sommo Pontefice  GIOVANNI PAOLO II 

Chiamati alla salvezza mediante la fede in Gesù Cristo, «luce vera che illumina ogni uomo», gli uomini diventano «luce nel Signore» e «figli della luce» e si santificano con «l’obbedienza alla verità».

Questa obbedienza non è sempre facile. In seguito a quel misterioso peccato d’origine, commesso per istigazione di Satana, che è «menzognero e padre della menzogna», l’uomo è permanentemente tentato di distogliere il suo sguardo dal Dio vivo e vero per volgerlo agli idoli, cambiando «la verità di Dio con la menzogna» ; viene allora offuscata anche la sua capacità di conoscere la verità e indebolita la sua volontà di sottomettersi ad essa. E così, abbandonandosi al relativismo e allo scetticismo, egli va alla ricerca di una illusoria libertà al di fuori della stessa verità.

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Cappuccetto rosso e la vittoria del divoratore

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tratto dal blog di Renato Calvanese www.sacrosanteletture.it

Lo so, lo so, anche a me quell’essere verde e burbero con un ciuchino per amico sta simpatico, però bisogna ammetterlo, Shrek ha rovinato tutto! Beati i tempi in cui un orco era un orco e in cui ciascuno faceva la sua parte: gli orchi mangiavano i bambini e i bambini per tutta risposta se ne tenevano alla larga. Mettere il caos nel principio base per cui un orco, così come un lupo, va evitato, può avere conseguenze poco piacevoli. Ed è proprio quello che è successo a Cappuccetto rosso. Continua a leggere “Cappuccetto rosso e la vittoria del divoratore”

Cenerentola, la ragazza salvata dalla cenere

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di Renato Calvanese

Per capire una fiaba bisogna cancellare la distinzione tra realtà e fantasia. Le fiabe sono troppo vive, e la vita è troppo fantastica perché tale distinzione possa essere valida. La storia di Cenerentola, in uscita in questi giorni nelle sale cinematografiche nella versione girata da Kenneth Branagh, non fa eccezioni: non è infatti solo un racconto destinato a popolare l’immaginazione di un bambino, pieno com’è di colpi di scena, di personaggi curiosi, di animali parlanti, e non è nemmeno l’ennesimo atto della propaganda maschilista che suggerisce alle donne di tutto il mondo che il massimo cui aspirare è incontrare un principe azzurro e sposarlo. Cenerentola è invece la risposta convinta a questa domanda che prima o poi assale la vita di ognuno di noi: che cos’è l’uomo?

C’è qualcuno che se ne curi o è solo polvere che viene dalla polvere? Continua a leggere “Cenerentola, la ragazza salvata dalla cenere”