di Costanza Miriano
Dalla madia accanto al mio letto la foto dei tre pastorelli di Fatima fotografati poco dopo avere visto l’Inferno – regalo di padre Serafino Tognetti – mi guarda quando vado a dormire, e quando mi sveglio. Non è facile togliersi dalla mente quello sguardo, e le parole di padre Serafino. I bambini dopo avere visto quanto soffrono i dannati, accettano di trasformare la loro vita – che per Giacinta e Francesco sarà brevissima – in una continua offerta di sofferenze piccole e grandi per la salvezza dei peccatori. Alcune sono sofferenze accettate, la malattia, la solitudine, altre invece ricercate, mortificazioni e sacrifici piccoli e grandi, continui, scelti per offrire in riparazione qualcosa che salvi i fratelli (il tema della sofferenza riparatrice è troppo grande, bisogna tornarci).