Verso il #monasteroWiFi confidando nel Cuore Immacolato di Maria

di Costanza Miriano

Manca un mese al Secondo Capitolo Generale del Monastero wi-fi (per iscriversi clicca QUI) , e i preparativi fervono: sopralluoghi, sedie da contare, persone da aiutare, santini, biglietti con la Parola da far scrivere ad adolescenti schiavizzate, passaggi da organizzare, autorizzazioni da chiedere, intrecci di ogni genere (per fortuna ho una certa resistenza allo stress, e reagisco agli stimoli esterni con una provvidenziale lentezza, per cui le interminabili pagine di promemoria per il sopralluogo che mi ha mandato ieri Monica – la bionda inizialmente colpevole di tutto ciò – non mi ha causato un attacco di panico né un accesso di risarella nervosa, ma la placida, rassegnata, serena certezza che sarò in ritardo sulla vita per i prossimi quindicimila anni).

Insomma, ci stiamo dando tutti da fare meglio che possiamo, con la leggerezza di chi sa che lavora per un altro: è bellissimo per esempio pensare che non importa quanti soldi saranno necessari a coprire le spese, tanto il Signore ne farà arrivare di più (ricordiamo che nel nostro programma una delle poche regole certe è che ognuno di noi contribuisce di tasca sua, e le casse alla fine devono essere vuote, e infatti al Primo Capitolo, coperte le spese e aiutati i confratelli che non potevano pagare i biglietti per il viaggio, sono “avanzati” diecimila euro per i poveri!).

Ma insomma, mentre pensavo in questi giorni a tutti gli aspetti pratici, un’amica mi ha sorpresa al telefono con un suggerimento: approfitta del fatto che ci saranno tante persone (duemila?) tutte insieme a pregare, e facciamo tutti insieme una consacrazione al Cuore Immacolato di Maria. E mi ha ricordato come da quella preghiera, detta forse persino senza una consapevolezza piena né una preparazione approfondita, nella sua vita è cominciato un percorso di conversione a U che l’ha cambiate per sempre.

Effettivamente l’occasione è imperdibile: possiamo metterci tutti sotto il manto della Madonna, e io penso che per quanto poco si possa essere preparati o consapevoli, la preghiera ha una sua propria forza, che trascende di molto le nostre povere forze e parole e i sentimenti. Il Signore è buono, e gli basta un desiderio del nostro cuore.

Però, ecco, visto che ho un’amica bergamasca che mi ha richiamata alla necessità di fare le cose per bene, e visto che la sua frequentazione alla lunga mi ha bergamaschizzata lievemente, ho pensato che forse, visto che manca proprio un mese, potremmo provare a prepararci piano piano a questo momento, in modo che siano più vere possibile le parole che diremo il 19 ottobre a san Paolo fuori le Mura (o in qualunque altro posto, per chi vorrà unirsi a noi attraverso la diretta di Aleteia, o attraverso il vero wi-fi, cioè lo Spirito Santo).

Per esempio, c’è il Trattato della vera devozione a Maria, di san Luigi Maria Grignion de Montfort, che propone proprio un cammino di quattro settimane, quindi saremmo giusti giusti se cominciamo domani, ma io sono sempre restia a dare indicazioni precise, perché penso che per ognuno di noi il Signore pensa una strada speciale e unica: per qualcuno va bene il Montfort, per altri altre letture.

Quello che consiglio, per chi potrà, è di arrivare confessato (“recentemente” come dice Brontolo quando Biancaneve gli chiede se si è lavato le mani), e con il desiderio vero di chiedere a Maria di aiutarci nel cammino verso il Signore. L’immagine che mi aiuta, personalmente, è pensare alla Madonna che tiene in braccio Gesù e ci tende le braccia, e mentre viene ad abbracciare noi in realtà prima ci fa incontrare con lui. La devozione a Maria porta sempre all’incontro con Gesù, e dunque con Dio, perché Lui è la chiave di accesso al mistero del Padre.

Cosa vuol dire consacrarsi al Cuore Immacolato di Maria? Maria è la più umile di tutte, la più piccola, la creatura che più di tutte nella storia non ha voluto assomigliare a se stessa, ma si è fatta tutta riempire dalla grazia. In un mondo in cui tutto ciò che viene dal cuore dell’uomo sembra avere inderogabile diritto di cittadinanza, dove tutto quello che sento è buono e ha diritto di esserci solo perché lo sento io, Maria è la più incomprensibile. E’ stata tutta di Dio, non ha permesso che niente ostacolasse la sua grazia in lei, anche quando non capiva, anche quando soffriva.

Avere un cuore immacolato dunque significa avere un cuore e una vita consegnati al Signore, avere un cuore unitario che accetta di morire a sé. E va bene, lo so, non è possibile sempre, ce lo ha spiegato bene suor Fulvia a gennaio. Una persona che abbia un cuore sempre così non esiste, d’altra parte Dio scrive con l’uomo la storia della salvezza, non la fotografia della salvezza. È un cammino, non ha formule magiche, non ha soluzioni decisive, non ha svolte immediate né folgorazioni sulla via di Damasco (per quanto la consacrazione la pregheremo sulla tomba di San Paolo). É un piccolo passo, però è sicuramente nella direzione giusta, il che non è poco.

Insomma, potevo dirlo in una riga – prepariamoci in questo mese alla Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria – ma sono femmina e ci ho messo un po’ di più.

 

Ps Stamattina, al telefono

– Buongiorno signor capo della Shalom, volevo comprare duemila santini con la consacrazione al Cuore Immacolato di Maria, quanto costerebbero, con le spese di spedizione?
– Niente, te li regalo io! Non mi posso dimenticare che ogni volta che ti ho chiamato sei venuta! E ci aggiungo duemila messalini.
(Cose che capitano tra cristiani).
E io che mi vergognavo perché speravo che mi facesse lo sconto…

Per cui lo ripeto per l’ennesima volta: abbiamo bisogno di sapere quanti saremo. Per favore chi pensa di venire si iscriva. Continuo a incontrare persone che dicono che verranno, ma non si sono iscritte!

 

13 pensieri su “Verso il #monasteroWiFi confidando nel Cuore Immacolato di Maria

  1. Alice

    Ho sperimentato lungo il cammino le quattro settimane di Montfort e non avevo la piena consapevolezza di cosa sarebbe stato della mia vita da quel momento,diventare discepoli di Maria e intraprendere quella conversione che scaturisce dal suo cuore immacolato e che non ti abbandona mai.Un grande dono fatto da nostro Signore Gesù Cristo!Che Dio vi benedica fratelli e sorelle WiFi

  2. Simonetta

    Ciao Costanza, mi piacerebbe tanto poter venire a Milano, appena si riorganizza, sarebbe più semplice. Ma anche le altre volte ho seguito il collegamento e mi connetterò sicuramente tramite il wi fi più potente 😉. Nessuno dal Veneto?

  3. 7sons

    Commovente! La Provvidenza di Dio che si fa prossima alle esigenze! Pur essendo cresciuta di Provvidenza rimango ogni volta stupita e mi commuovo fino alle lacrime. Cara Costanza il Signore tocca i cuori delle persone trasformandoli in canali della sua Provvidenza! Immersa nel Cuore Immacolato di Maria e rinnovando quotidianamente la consacrazione, attendo con gioia il 19 ottobre. Il primo Capitolo è stato importante per tanti motivi e per uno in particolare: un regalo dal cielo! Non mi aspetto nulla! Verrò “nuda” anche di desideri. Un dono del primo Capitolo è anche questo! Solo fiducia!

  4. cinzia

    Mi dispiace ma non ci sarò nemmeno questa volta. Posso però testimoniare che la Consacrazione al Sacro Cuore di Maria, fatta alcuni anni fa, ha letteralmente stravolto la mia vita. Una vera Grazia!
    E se è successo tutto malgrado la mia pochezza, le mie incostanze, le mie continue cadute…. Ogni giorno posso solo ringraziare la Madonna!

  5. Cinzia

    Proprio in questi giorni pensavo che sarebbe bello consacrarsi alla Madonna. Lo avevo letto in un libro sulla vita di Santa Maria Beretta Molla. Io sono del Veneto. Scusate la domanda ma non ne sono sicura. Ma è sufficiente collegarsi e seguire il percorso via Internet? Grazie.

  6. Claudia

    Ciao Costanza, hai dei riferimenti riguardo all’immagine che accompagna questo post? Sai come potrei cercarla bel web? Grazie mille comunque! Al 19!!!

  7. Lalla

    Sto facendo con mio marito il percorso di Consacrazione di trentatré giorni che ho ricevuto da Deborah Vezzani. Si basa sul trattato del Monfort. Testimonio che è una vera potenza! Si tocca con mano l’azione dello Spirito Santo! Per due anni ho avuto ostacoli nel cominciarlo (a cominciare da resitenze mie), poi come per miracolo i sono sciolti tutti i nodi. Siccome deve culminare il giorno di una festa mariana, dopo due anni di dimenticanza ci ho pensato e ho guardato il calendario distattamente e (guarda un po’!) cominciando l’indomani lo avrei concluso il 24 settembre, che è appunto una festa mariana. Decisa a farcela, comunico la decisione a mio marito che – detto fatto – si unisce subito a me (e non è il tipo per queste cose, di solito). Adesso siamo nel mezzo del cammino. Più avanti rifaremo la Consacrazione coinvolgendo anche tutti i nostri figli. Le grazie che si riversano su di noi gà adesso, soprattutto di pace familiare, non si possono contare! Vorrei dire a tutti: scrivete a Deborah Vezzani! Cominciate subito! Il Cuore Immacolato di Maria sta solo aspettando di accoglierci!

    1. Pat61

      @Lalla
      Puoi spiegarmi per favore cosa intendi con lo spronarci a scrivere a Deborah Vezzani?
      Non la conosco.
      Grazie infinite

  8. Pingback: Monastero Wifi: consacrazione al Cuore Immacolato di Maria

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