
17 – Perché Dio ha scelto Maria? – Le domande grandi dei bambini
numero diciasette : ” Perché Dio ha scelto Maria?”
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Ufficio Catechistico Diocesi di Roma

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Grazie per la splendida spiegazione, finalmente saprò come rispondere alla mia primogenita Chiara (dodici anni e mezzo) che si è sempre mostrata molto contrariata dal fatto che Dio faccia “preferenze” per quello o quell’altro,in altre parole scelga!!!!!
Buona ripresa a tutti, in particolare a te Costanza, che mi fai tanto bene senza saperlo nemmeno!!!!Un’ ultima richiesta. Qualche mese fa avevo letto che avevi possibilità di far avere, a chi ne avesse bisogno,il libro di Jo Croissant “The preisthood of the heart- Woman’s unique vocation” in traduzione italiana, ormai introvabile. Io l’ho trovato su Amazon in inglese e l’ho comprato, ma vorrei passarlo ad alcune amiche in italiano.Mi dici come posso fare? Grazie
Hai bisogno di tradurlo… fammi sapere quanto e` grande, magari ti posso aiutare.
La Madonna come viene scelta?!?
perche` qualcuno doveva pur essere scelto, quindi andare a capire i criteri del Dio Padre per la scelta della nuova rappresentazione della vecchia dea diventa complicato.
Molto piu` di quanto dice il video, primo perche` la Madonna e` una donna che schiaccia il serpente, una donna che rifiuta il contatto con la sua parte piu` umana, secondo perche` l`inserimento di una figura femminile generatrice del portatore di luce, (vi invito a tradurlo in latino) in un culto prettamente patriarcale ha dei motivi non solo spirituali ma anche politici e sociali.
…”L’assunzione in cielo” di Maria fu introdotta nel 1950! <- da cristianesimo.it
Cara autrice vienimi a trovare sul blog ogni tanto, potrebbe interessarti!
@ takotem a proposito di “…”L’assunzione in cielo” di Maria fu introdotta nel 1950! <- da cristianesimo.it"
La proclamazione del DOGMA è del 1950. L'opinione in sé dell'assunzione di Maria al cielo è un tantino più antica. Ha presente la solennità della festa del 15 agosto, assunzione di Maria al cielo. A Siena, per dirne una, era la festa principale già nel XII secolo. Senza parlare di quelle poche centinaia di migliaia di dipinti e sculture sul tema, prodotti ben prima del 1950…
credo di non essere stato abbastanza chiaro con quello che intedevo dire in merito al 1950,
la proclamazione nel 1950 del dogma della madonna e` dovuto a motivi politici e sociali come anche
la festa della madonna nel 1100, anzi le feste delle varie madonne, sono niente di piu` che uno scambio di figura. per intenderci :
Palermo santuario di Santa Rosalia altro non era che il santuario di Tanit, divinita` femminile fenicia, il culto proliferava per tutto il mediterraneo.. ho un altro paio di esempi in caso li necessitassi.
Il mio punto e` che la figura femminile e nel piu` specifico materna, da qui l`uccisione del serpente, e` una rappresentazione simbolica del punto di origine di tutti i mali, la carenza dell amore della mamma che si manifesta in luoghi e posti in maniere diverse.
Grazie, non si disturbi, gli esempi che potrebbe farmi li conosco già e penso di conoscere anche le probabili fonti delle sue conoscenze. Fonti un po’ antiquate, detto tra noi, dal punto di vista della ricerca storica ma in certi ambienti vanno sempre di moda, chissà perché 😉
Visto il modello a cui si rifa` per rispondere, direi che una discussione costruttiva e` impossibile, conferma il bigottismo cattolico tipico dell` italiano medio che si rifugia nella religione e guarda solo dinanzi a se! In bocca a lupo!
Eccoollà… tipica risposta dell’italiano medio che rifugge dalla religione perché non è bigotto, non ne ha bisogno e guarda solo.. dove? In bocca la lupo (ci va di sicuro :-))
Però non ho capito qual è il modello cui mi rifaccio per rispondere :-I
scusami ma, senm_ etc mi dice che le mie fonti non sono attendibili e chiude la discussione… non ritengo di dover perdere altro tempo… comunque qui c`e` il link: http://www.santuariosantarosalia.it/il-santuario/monte-pellegrino/
Se ritieni di non dover/voler perdere altro tempo, padronissimo e potrei anche concordare (a chiusura corrispondo chiusura), il resto è un trito e gratuito giudizio, che non fa onore credo, neppure alla tua intelligenza (che ti riconosco).
Non ne convieni?
Considerato che l`unica persona con cui mi trovavo a parlare ha reagito cosi`, e che una giornata in cui ti svegli con la luna storta capita un po` a tutti! Detto questo provo a ribadire il punto che, non vuole andare contro l`idea spirituale del dio cristiano ma voleva essere una spiegazione, un chiarimento sulla presenza di una figura femminile divenuta negli ultimi 500 anni importante tanto da sostituirsi in alcune chiese al crocifisso, nonostante, mi diceva un teologo non sia secondo le regole esattamente corretto (ma di questo ne so poco).
Sottolineavo anche il 1950 per focalizzarci sui cambiamenti politici e sociali, vedi la maggior valorizzazione del ruolo della donna. Grazie bariom per avermi rimesso in carreggiata stamattina.
Grazie a te per averla “presa per il verso giusto” 🙂
Personalmente sul tema non ho in questo momento il tempo (e magari le capacità) di entrare in argomento. Certo che se esistono chiese (non Santuari dedicati che sono altro, o cappelle) dove una statua di Maria avesse sostituito il Crocifisso la cosa non rientra certo nei termini canonici.
Io non ne conosco. A me sembra piuttosto il contrario e cioè che troppi sacerdoti siano poco mariani. Gesù ha scelto Maria per venire a noi e noi per la stessa via dobbiamo salire a Lui: ad Jesum per Maria!
Non ce ne sono mica. Affermazioni di questo tipo nascono in genere da equivoci del tipo che in filologia si definisce “lectio facilior”: si vede una cosa per noi “strana”, di cui ci sfugge la motivazione e si dà a quella cosa una motivazione basata sui dati che conosciamo, cioè se ne dà l’interpretazione più facile. Questa interpretazione però può essere sbagliata, proprio perché ci mancano gli elementi, le conoscenze, per contestualizzare, per capire quella cosa là.
Oggi, in epoca di grave e diffusa perdita di consapevolezze culturali che un tempo erano patrimonio comune, è molto facile fraintendere certe cose. Io non faccio la catechista ma mi capita di parlare in pubblico di fenomeni culturali con connotazioni anche religiose e mi rendo conto che – quando spiego che la Madonna e i santi non si ADORANO ma si VENERANO o quali sono le competenze di un santo patrono – c’è gente (anche laureata) che sta a sentire con interesse. Non lo sanno (o se lo sono scordato). Da qui un’immensa capacità di non capire il proprio mondo (come da citazioni di Fortini e Cacciari tempo fa…)
E quand’anche ce ne fossero, scusate ma … dove c’è la Madre c’è il Figlio.
Beh, non risolverei la cosa così banalmente (non che l’affermazione sia banale in sé).
Bisogna anche riconoscere che il Nostro Popolo (se mi è concesso il termine), va spesso adeguatamente educato.Non vi capita mai di sentire affermazioni tipo: “… se lo chiedo a Dio non mi ascolta, ma se lo chiedo a san tizio ottengo questo o quello” ?
Per non parlare delle varie pie e personali devozioni (non le denigro capiamoci) esercitate durante la Santa Messa – fonte, centro e culmine – della nostra Fede.
Nessun Santo esisterebbe senza Cristo e Maria se Dio non l’avesse scelta. Né Maria, né nessun Santo vorrebbero venire prima di Cristo, né avere onori che a Dio solo spettano.
Spero abbiate compreso il mio dire, non per abbassare Nostra Madre o i nostri Santi Fratelli, ma per dare a Dio ciò che è di Dio.
Così nel nostro pensare, nel nostro pregare, nel nostro vivere e nella nostra Liturgia.
Ma Dio non è “choosy”, si accontenta pure se preghiamo un Suo santo. Il santo è stato un uomo come noi e appare più vicino. Magari di fronte a Dio non ci si sente degni. Maria è mamma e non ci si rivolge alla mamma perchè interceda presso il papà? Son convinta che Dio non denigri le forme di devozione popolare, che non sia un “intellettuale”. Mi viene in mente Vittorio Sgarbi, del quale tutto si può dire ma non che non sia colto, il quale, una volta, letteralmente si mangiò (esagerando come al suo solito) uno pseudointellettuale che denigrava le vecchiette che si facevano in ginocchio il giro della Santa Casa di Loreto rivendicando il valore delle devozioni popolari. Io non sono una vecchietta (non ancora, manca poco…) e c’avrei pure una laurea ma faccio tutto: giro in ginocchio della Santa Casa, giro in ginocchio a Fatima, se un olio è miracoloso mi ci ungo, se un’acqua è miracolosa mi ci annego, mi spiaccico sulle tombe dei santi, bacio le reliquie…. Pensa che Dio fece un miracolo al Curato d’Ars per intercessione di Santa Filomena la quale…. non esiste! L’hanno infatti tolta dal calendario.
Cara Giusi il problema non è cosa accetta Dio (che accetta di tutto…), e come noi ci abituiamo a rapportarci con Lui. E’ mettere le cose nel giusto ordine dentro di noi.
Ma tanto immaginavo il fraintendimento (vedi Soviet russo…)
Per Giusi, a proposito della pia pratica del giro in ginocchio intorno alla Santa Casa (e quei solchi scavati nel marmo a forza di girare, che chi li vede e non si commuove è più marmo lui, o lei, del marmo stesso)
http://www.santuarioloreto.it/messaggio_articolo.asp?idart=18&anno=2012&mese=1&sezione=pu
Che meraviglia! Grazie! Dovrei riuscire ad andare il prossimo 9 febbraio a San Giovanni Rotondo con i Francescani dell’Immacolata per il Carnevale santificato di cui parlava Padre Pio. Partiamo alle 2 di notte da Verona e alle 6.30 saremo nella Santa Casa per la messa. Non vedo l’ora di farmi un giro!
‘Sta cosa dell’educazione del popolo mi sa da Soviet russo….
Perchè tu non sei stata educata alla Fede? Io si…
O preferisci il “fai da te” ? 😉
Ma non è questione di fai da te, anzi di fronte a svarioni teologici, per quel poco che ne posso sapere, divento pure tacchente. Ma la fede più grande l’ho trovata nelle persone semplici che magari non hanno studiato teologia ma amano Gesù con tutto il loro cuore. Non per niente la Madonna è apparsa ai pastorelli. Il fatto che qualcuno dica: lo chiedo al tal santo perchè Dio non mi ascolta non vuol dire necessariamente che la persona in questione non sappia che le grazie non le fanno i santi e neanche la Madonna, può anche essere che si senta così piccolo di fronte a Dio da cercare la mediazione di un amico. Voglio dire che bisogna stare attenti (lo dico in primo luogo a me stessa) a non inorgoglirsi perchè magari si è letto o studiato qualcosa. Hai presente la preghiera insegnata dall’Angelo ai pastorelli di Fatima? Quella: “Mio Dio credo, adoro, spero e Vi amo………? Finisce così: “E per i meriti infiniti del Suo (di Gesù) Sacratissimo Cuore e del Cuore Immacolato di Maria, Vi domando la conversione dei poveri peccatori. Bene i teologi si misero a disquisire su questa preghiera argomentando che non è corretto dire “per i meriti del Cuore Immacolato di Maria” ma che bisognasse dire “per intercessione del Cuore Immacolato di Maria”, tanto è vero che capita di trovarla corretta in tal senso. Interrogata sul punto Lucia Dos Santos rispose: “L’Angelo ce l’ha insegnata così, si vede che non ha studiato teologia”……
Cara Giusi quel che dici non fa una pecca, ma è pur vera l’una e l’altra cosa. Né è questione di essere semplici piuttosto che teologi.
Si può passare “da un Santo” per profonda umiltà (ma carissima il colloquio con tuo Padre lo devi pure aver o parlerai sempre solo con uno dei tuoi fratello seppur maggiori?), come puoi fermarti lì.
Dico queste cose per conoscenza diretta e credimi, senza voler lanciare nessun “anatema”.
Ma probabilmente il tuo pensiero è più vicino del mio all’inno alla Carità 🙂
Va anche ricordato che (all’insegna dell’et-et) la storia della Chiesa è un costante altalenare tra tendenza allo sbracamento e tendenza alla riforma: nei pastori e nel gregge. I vescovi si fanno sempre più mondani? E arriva il Gregorio VII di turno. La religiosità “popolare” deborda in superstizione? E arrivano i cappuccini, i gesuiti, e tanti altri ordini che si dedicano alla predicazione missionaria (non solo nelle Indie orientali od occidentali ma anche nelle “Indie di qui”, cioè nelle campagne remote dell’Italia o della Spagna…). E in genere sulla pietà popolare, per citare più alta autorità http://paparatzinger4-blograffaella.blogspot.it/2011/04/benedetto-xvi-sulla-pieta-popolare.html
Condivido.
Commento tuo e (se mai ci fosse bisogno di dirlo) del nostro Grande Papa.
“Tutte queste, ben orientate e adeguatamente accompagnate…”
Condivido anch’io. Il Papa mette tutti d’accordo! 🙂
Scusate, forse ho abbassato il livello di cortesia di questo blog (molto superiore alla media). Però, mi scusi, Takotem, a volte l’entusiasmo di quelle che per noi sono, magari, scoperte, fa dimenticare che forse non si tratta proprio di scoperte in assoluto. Nel senso che, intervenendo in un blog cattolico, sarebbe forse opportuno dare per scontato che i frequentatori certe cose le conoscano e partire da lì.
Che il dogma dell’Assunzione è stato proclamato nel 1950, che la traduzione latina di portatore di luce è lucifero o che esiste una falange di eruditi che si è dedicata a scovare una divinità pagana dietro a ogni santo cristiano o una Gran Madre (Tanit, Iside, Artemide Efesia, Cibele etc., etc.) dietro a ogni santuario mariano, credo che siano cose note a più d’uno qui.
Quello che volevo, maldestramente nel tono, sottolineare è che molte di queste affermazioni apodittiche sono viziate da presupposti ideologici che impediscono di vedere chiaramente le cose. Quindi è meglio non prenderle troppo come oro colato e magari provare a sentire anche altre campane. Per esempio, a titolo puramente informativo, leggere “Ipotesi su Maria” di Vittorio Messori potrebbe se non altro darle un’idea un po’ più ampia della questione “Grande Madre”.
O meglio, per chiarire ulteriormente la mia ultima frase qui sopra “dello stato attuale delle conoscenze storiche sulla questione GM”
Ottimo consiglio. Messori fa una ricerca puntigliosa delle fonti. Si fa persino l’avvocato del diavolo da solo!
Per Bariom. Ti ringrazio ma non arriverò mai all’Inno alla Carità (è meglio che chieda l’intercessione di qualche Santo! 🙂 ). Ci siamo capiti: un aspetto non esclude l’altro purchè ambedue collocati nella giusta dimensione come ha mirabilmente spiegato il Papa.
…per ritornare al discorso di Gesù povero-vagabondo (in Giudea o lì intorno,) io non parlavo della condizione di Gesù come famiglia di origine(potevano magari anche essere dei palazzinari dell’epoca!)ma del modo che si mostrò, quando venne via di casa, alle genti, e così anche per gli apostoli, che non si sa mai nemmeno dove andessero a dormire! Certo, alcuni erano pescatori, un altro riscotitore di tasse, fatto si è che lasciarono reti, sgabello e ogni cosa e seguirono Gesù, all’avventura, avevano fatto cassa comune con quel poco che potevano avere e i soldi li teneva Giuda. Vi sembra che questo sia uno stile di vita uguale a quello nostro (me escluso, ovviamente)di tarme da appartamento a metano?
Hai ragione Alvise! On the road, on the road! Così risparmiamo pure l’IMU!
Minuto 2.30
L’IMU? Basta avere un crocifisso in casa e dichiararla come luogo di culto!
Ah ah ah… io il crocefisso ce l’ho, anche qualche icona e la mia casa è anche luogo di culto, ma l’ IMU la pago 🙂 😐
Parlane col commercialista…
Questa battuta, trita e ritrita e di una banalità senza limiti, non me l’aspettavo persino da te!
http://www.tempi.it/don-andrea-si-ribella-e-pubblica-le-fatture-e-ora-vediamo-chi-osa-dire-che-la-chiesa-non-paga-limu
.Giusy:
…banalitas banalitatibus (pesantezza di gaber inclusa)
Gaber è senz’altro uno degli uomini meno banali e pesanti del secolo scorso!
Beh, pesantuccio un po’ a volte lo era 😉 … poi come sempre dipende dalla bilancia 😀
Certo, de gustibus. Io ho visto tutti i suoi spettacoli e ho tutti i suoi dischi. Sarò pesante pure io….
Eh… a volte 😀 !
Naturalmente SCHERZO… come si dice, era “sercita su un piatto d’argento”.
Io peralttro so di essere “pesissimo” (e qualcuno spesso me lo ricorda).
Non c’è bisogno che scherzi. So quanto so essere una rompic….! 🙂
che se ne fanno le parrocchie di don andrea di appartamenti e terreni????? Le parrocchie di don Andrea sono in possesso di diversi immobili soggetti a Imu: terreni, appartamenti, magazzini.
Le parrocchie di don Andrea sono in possesso di diversi immobili soggetti a Imu: terreni, appartamenti, magazzini
Non lo so. Qualcosa di buono suppongo. Cosa proponi? Un esproprio proletario?
Come ai tempi del tanto celebrato Risorgimento 😐
Io ho fatto una domanda e aldila` del don andrea in questione, dovreste rendervi conto del danno della istituzione chiesa fatto all`italia che per inciso, NON E` uno stato religioso, solo sulla carta.
Che vacuo parlar per vuoti slogan! Bello il cambio di nick: mi pare appropriato!
scusate il cambio di nick ma ho appena capito come funziona quest`affare:P
si sono d`accordo MedicaMenti e` proprio azzeccato, vieni sul blog qualche volta!
Non mancherò! Cominci dalla tua?
Opps… questa è bella! 😀
Non te la prendere Davide, noi conosciamo un solo “medicamento” e andiamo da un solo “Dottore” per le nostre menti (a volte un po’ bacate…)
Mio malgrado si, inizio proprio dalla mia, comunque, come consiglio, leggere e commentare e meglio di non leggere! fa sempre bene allargare i propri orizzonti!!!