Ricordati (di) Chi sei

di Leone Magno

Il nostro Salvatore, carissimi, oggi è nato: rallegriamoci! Non c’è spazio per la tristezza nel giorno in cui nasce la vita, una vita che distrugge la paura della morte e dona la gioia delle promesse eterne. Nessuno è escluso da questa felicità: la causa della gioia è comune a tutti perché il nostro Signore, vincitore del peccato e della morte, non avendo trovato nessuno libero dalla colpa, è venuto per la liberazione di tutti. Esulti il santo, perché si avvicina al premio; gioisca il peccatore, perché gli è offerto il perdono; riprenda coraggio il pagano, perché è chiamato alla vita. Continua a leggere “Ricordati (di) Chi sei”

Lettera di Natale

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Lunedì 19 dicembre 2016

Ecco vi annuncio una gande gioia, che sarà di tutto il popolo. Oggi è nato il Salvatore, il Cristo Signore!”(vangelo di Luca).

 

“Salvatore”, benvenuto.

Mi chiamo Carlo e abito a Douala, la più grande città del Camerun.

Come molti degli abitanti di questa città non sono nato qui, quest’anno vi trascorrerò il mio settimo Natale.

Douala è una città piena di contraddizioni, è la capitale economica del paese ma la maggioranza della gente dice che non ci sono i soldi. In tanti vengono alla ricerca di un lavoro ma alla fine sono sfruttati da coloro che i soldi ce li hanno davvero.

Douala è la città dei giovani, ma i giovani non hanno voce e soffrono della malattia chiamata “individualismo”. Tante ragazze sono sfruttate dai ragazzi e poi abbandonate con il frutto del loro grembo. I quartieri sono sporchi e non curati eppure i giovani potrebbero fare qualcosa.

Douala è una città di mare, ma la gente di mare, i pescatori non ne approfittano appieno perché non hanno la mentalità del risparmio. Continua a leggere “Lettera di Natale”

Siamo pazzi di gioia

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di Costanza Miriano  – Il Timone

A casa nostra il 26 dicembre di solito i bambini annunciano con un certo allarme che “mancano solo 364 giorni al prossimo Natale!”, e bisogna cominciare prepararsi. La povera madre, alle prese con pranzi e cene festivi nonché con la ricerca di un posto nelle camerette dove sistemare i nuovi regali, e l’immancabile frenetica caccia a una vite di pistola giocattolo o di altro oggetto smarrito rigorosamente non superiore ai cinque millimetri di lunghezza (caccia che richiederà lo svuotamento di vari bidoni della spazzatura, differenziata e non), avrà la forte tentazione di sedare gli eccessivi entusiasmi infantili con una bella predica che esalti un Natale sobrio e misurato, “ il prossimo anno solo libri e regali utili!” (considerati dai miei figli una vera iattura, una lesione dei diritti fondamentali dell’infanzia). La predica, comunque, viene di solito trattenuta in gola, nella certezza che un anno è lungo e che ci sarà modo di riprendersi dalla fatica. Continua a leggere “Siamo pazzi di gioia”

“In notte **acida” – replay

di Cyrano

«Amo il presepe,
 questa gaudiosa rivincita del cuore sulla specularità del pensiero.

Perché, se sui crinali scoscesi della rivelazionela teologia si inerpica temerariamente,il presepe, quello popolare dell’800,non è da meno.

Anzi, la scavalca in arditezza:col bilico dei Suoi ponti,col paradosso delle Sue montagne,con l’anacronismo delle Sue città,con la trasognata semplicità dei Suoi personaggi.

Per questo amo il presepe.

Ma lo amo, soprattutto, perché mi suggerisceun’arditezza ancora più grande:che Lui, il Signore,è disposto a ricollocare la Sua culla,ancora oggi,tra le pietraie della mia anima inquieta» Continua a leggere ““In notte **acida” – replay”

Tutta la vita in uno squarcio

di Paolo Pugni

La nostra comunità pastorale gioca con un inedito 4-1-3-1-1 nel senso che abbiamo

4 parrocchie

1 parroco

3 coadiutori

1 sacerdote ospite

1 diacono

E siamo in un quartiere molto popoloso a nord ovest di Milano, tra la montagnetta e Molino Dorino, in una terra che evoca scenari da mulino bianco appunto e che comunque vive serena e verde, grazie ad un numero impressionante di parchi e giardini decisamente inusuale per la nostra metropoli.

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