Costanza Miriano intervista Emanuele Fant – Credere
Quando ho letto il pezzo che un tal Emanuele, continuavo a dimenticarne il cognome, aveva mandato per il mio blog ne sono rimasta folgorata. Una scrittura intelligentissima, brillante e venata di ironia, e mi era anche venuta voglia di conoscerlo, ma il proposito è scivolato rapidamente al numero 423 delle cose da fare, essendo io una quadrimamma multilavoratrice. Dopo un po’ ho scoperto che avevamo un’amicizia importante in comune, un sacerdote cappuccino, un biblista profondo e innamorato, e la cosa è salita in graduatoria. Diciamo al numero 200. Continua a leggere “Fratel Ettore, il mio maestro punk”