di Sara Nevoso
Succede oggi che anche io sono stata in vacanza, con tutta la tribù. E’ stata una settimana impegnativa, ma incantevole. I tre protagonisti sono stati i bimbi, e il Vangelo ci ha messo lo zampino. Siamo stati a Prato Nevoso, in un albergo “children – friendly”, grandi spazi e un sacco di giochi, anche perché i proprietari di figli ne hanno quattro.
Una mattina abbiamo deciso di visitare un paese poco lontano (il numero uno detesta viaggiare in macchina e allora cerchiamo di non affrontare grandi distanze).
In poco meno di un’ora siamo arrivati a Mondovì, un paesino piemontese bello oltre le aspettative ( come succede quasi sempre nel nostro Paese), abbiamo cercato di visitare chiese, vicoli e palazzi nonostante i tre ragazzetti recalcitranti, affamati, stanchi di camminare e realmente incapaci di trovare un senso a tutto quel girare intorno a piazzette senza altalene o scivoli. Io e mio marito cercavamo in tutti i modi di farli resistere, poi il Vangelo del giorno, aperto nella chiesa di s. Agostino mi ha fatto cambiare prospettiva.
Era il mio passo preferito, quello di cui sono proprio innamorata e su cui cerco di modellare la mia vita: “lasciate che i bambini vengano a me”.
Anche quel giorno, anche in quel posto, in quella condizione era come se mi sentissi dire: “ma che importano le foto ai monumenti? Dai, lascia stare quella cartina, cerca un prato, e osserva i tuoi bimbi correre e giocare e incontrarsi con altri bambini!”
Sono tornata a casa con 214 foto per una settimana, la maggior parte sono su sfondo verde prato, soggetti i miei tre piccoletti che corrono, cadono, ridono, imparano a camminare, volano sulle altalene, attraversano ponti sospesi, scendono in picchiata da scivoli ripidissimi, mangiano pane e prosciutto seduti sul plaid e mi riempiono il cuore.
Menzione speciale per Cuneo, una città bella e piena di spazi verdi, alcuni attrezzati per i più piccoli, lì il gioco “dammi una chiesa e ti darò un parco giochi” ha funzionato alla grande!
Scusate l’ignoranza “dammi una chiesa e ti daro’ un campo giochi” che cos’è?
Abbiamo patteggiato con i bimbi, ogni visita ad una Chiesa era seguita da una sosta in un parco. A Cuneo ce ne sono davvero tanti! Un saluto, Sara.
Sara sapessi che piacere leggere così della ‘mia regione’ e della città natale della mia mamma! Sono felice che sia stata una bella vacanza e che tu abbia scoperto le meraviglie della natura che il Piemonte riserva a chi sa cercare! Un abbraccio… Neh!
Mondovì:
W cuneo! E Costanza e tutti i suoi amici, che diventano i nostri! Serena, una cuneese
Mondovì è davvero molto carino! E se ti capita di tornarci, poco distante c’è un posto speciale, la cioccolocanda 🙂
hai ragione costanza…… è un passo bellissimo e con 5 pesti lo prendo alla lettera!!!!!loro sono la nostra gioia!!!!