La dittatura della trasparenza – parte seconda

di Andreas Hofer

Ad essere in primo piano nel pudore è sempre lo sguardo. La pudicizia si palesa come inesprimibile disagio di fronte alla nudità, che sorge laddove ciò che vediamo non è da vedersi o quando ciò che mostriamo non è da mostrarsi. Indefinibile timore della profanazione, misteriosa titubanza dello spirito in presenza di una grandezza soave ed inerme, il pudore si manifesta sulla soglia di un varco segreto o di una riserva inviolabile, ha qualcosa del rispetto dovuto alle cose sacre.

Continua a leggere “La dittatura della trasparenza – parte seconda”