“Messa per la pace” e rinnovamento liturgico

La celebre Messa beat, composta da Marcello Giombini nel 1966, è stata periodicamente rievocata come una pietra miliare, discussa eppure inaggirabile, del rinnovamento liturgico. Queste settimane offrono un motivo in più per farlo: non per una delle immancabili ricorrenze, ma piuttosto per il fatto, se non ci sbagliamo finora mai sottolineato, che essa nacque certo come una Messa dei giovani (questo fu il titolo con il quale vennero pubblicati i due LP che la contenevano, in due versioni leggermente diverse), ma non meno come una Messa per la pace: questo fu il titolo che venne dato alla sua versione in inglese (Mass for Peace), prodotta tre anni dopo.

Continua a leggere ““Messa per la pace” e rinnovamento liturgico”

Le «Messe beat» non furono solo canzonette

di  Claudia Mancini per LaPorzione.it

Musicisti capelloni con chitarre elettriche, organo e batteria. All’interno della sala ci sono circa tre o quattrocento persone, soprattutto giovani. Per lo meno il doppio sono rimaste fuori, tentando di forzare l’entrata presidiata dalla polizia. È il 27 aprile del 1966 e non è un concerto rock né una manifestazione studentesca tipica di quegli anni ribelli; è la prima esecuzione della cosiddetta «Messa beat».

Continua a leggere “Le «Messe beat» non furono solo canzonette”