di Giovanni Cichero
Mettiamo una sera ed una vecchia passione per un rocker americano … un pò di tecnologia domata grazie all’intervento di una ragazza (mia figlia) ben più preparata a destreggiarsi tra codici e collegamenti ed ecco servito Bruce Springsteen. Il non più giovanissimo artista americano, quello di The River, di Born in the USA e di Tougher Than The Rest (e tanti altri successi mondiali), ha deciso di passare qualche mese (230 date o giù di lì) in un teatro di Broadway.
Continua a leggere “Il Boss che chiude i concerti con il “Padre nostro””