Ripartire con coraggio e fede

Testo dell’intervento che l’Arcivescovo Giampaolo Crepaldi, vescovo di Trieste e Presidente onorario dell’Osservatorio Cardinale Van Thuân ha tenuto a Bologna il 18 settembre scorso in occasione dell’OP Meeting dei Padri Domenicani

di Mons. Giampaolo Crepaldi

Vorrei iniziare questo mio breve intervento prendendo spunto dalle parole del titolo che ci è stato indicato: “Ripartire con coraggio e fede”. Nella situazione che tutti abbiamo vissuto e stiamo ancora vivendo, la parola “ripartire” è stata utilizzata da molte parti e in vari sensi. Spesso è diventata una parola magica e abusata nello stesso tempo, con la quale nascondere almeno una parte di realtà, in modo che la “ripartenza” avvenga in un senso utile a chi la proclama. Di appelli alla ripartenza ne abbiamo sentiti molti e non sempre in essi ci siamo riconosciuti perché strumentali. In questa mia conversazione non intendo il termine “ripartire” nei significati che oggi vanno per la maggiore e che sono – come torno a dire – tendenziosi e interessati. Come dobbiamo intendere, allora, questo termine?

Continua a leggere “Ripartire con coraggio e fede”

Impossibile annunciare il bene senza anche contrastare il male

audience

[…] La difesa e la promozione dei principi non negozibili esige una militanza. Ora, nella mente di tanti cristiani, questo concetto non c’è più. Si pensa, per esempio, che sia più giusto, opportuno e anche più cristiano, presentare la bellezza della fede cristiana piuttosto che prendere di petto le cose sbagliate. Si pensa che la fede, in questo modo, venga percepita come una opposizione, una negazione, un dire dei no a questo e a quello, più che un annuncio. Molti pensano che una coppia di genitori cristiani dovrebbe testimoniare la bellezza di esserlo, più che scendere in piazza per impedire agli altri di non esserlo.

Continua a leggere “Impossibile annunciare il bene senza anche contrastare il male”