di Costanza Miriano
Io questa cosa del nostro Re potentissimo, anzi Onnipotente, che poi finisce attaccato mani e piedi a una croce e senza anestesia, dopo atroci sofferenze, non è che la capisco tanto. Eppure credo che lì stia il mistero, il cuore più profondo della nostra fede. Lì è lo scandalo per noi, eppure lì sta la Verità che cerchiamo, e pare che se non si passa di lì non ci si arriva.
Ogni Quaresima mi propongo di pregare più seriamente la Via Crucis, perché so che lì sta il segreto. Non sempre rispetto i miei buoni propositi, perché alla fine, in fondo, mi piace più un Gesù che mi risolve i problemi, uno che non mi porta via la vita, ma che mi aiuta a viverla meglio come dico io (cioè in realtà peggio). Diciamo che io me la organizzo e la sistemo come meglio credo, la mia vita, poi mi rivolgo a lui se qualcosa non va. Ma uno che ti capovolge la capoccia, che ti dice di prendere la croce, uno così mi stravolge troppo, e il fatto che dica che il giogo è soave non è che mi convinca troppo.
Eppure le storie dei martiri ci fanno intravedere che c’è un altro modo di vivere, che quando capisci il tesoro che è stare con Dio, la sofferenza non solo ti sembra dolce, e puoi morire sorridendo come san Policarpo o come Chiara Corbella Petrillo e migliaia di altri, ma è anche l’unica via per conoscerlo.
Insomma, la Via Crucis è davvero la preghiera più preziosa, quella che conduce al segreto di Dio.
Ma in quale giorno? Oggi?
Martedì 9 aprile alle Catacombe di san Callisto ore 18:30
Solo questo martedì o anche martedì prossimo/altro giorno?
solo questo
La Croce è la Via. Il Logos, che era in principio presso Dio ed è Dio, per mezzo del quale tutte le cose sono state create, si è fatto carne e ha donato la sua vita per salvare la nostra. Assurdo paradosso di un Dio debole, per cui Cristo, vero figlio di Dio, si è fatto vero figlio dell’uomo, figlio di ogni uomo. Attraverso Cristo diventiamo figli di Dio. Maria di Nazaret, sorella nostra e nostra madre, figlia di Dio-Padre e Madre di Dio-Figlio, intercede per noi presso Cristo che è Dio. Attraverso il mistero della maternità di Maria e della figliolanza del Logos, percepiamo la natura anche materna di Dio Padre. I cristiani sono gli unici che possono pensare Dio come un padre, come un figlio, come un fratello e, attraverso Maria, come una madre. Scandalosa quasi come la Croce è l’idea di un Dio avvolto in fasce, appena nato, bisognoso di coccole e di protezione materna e paterna.
Cara Costanza, saremo in due alla via Crucis di San Callisto. Grazie della segnalazione. Rossella F. ( tua ex collega Rai ora felicemente in pensione)
ATTENZIONE!!!!
La Via Crucis di martedì 9 aprile alle Catacombe è ANNULLATA.
Seguirà un post di avviso.
Scusate.
Grandissimo pensiero, grazie! E la riprova che la nostra vita peggiora quando la organizziamo come vogliamo noi, la si ha nel crescente tasso di depressione in un mondo che sempre più si allontana da Dio….