Ultimo commento per questo anno, quindi vi auguro ora tutto quello che vi è più necessario per camminare in verità e alla ricerca di santità personale e comunitaria.
Accogli, o Padre Santo, Dio eterno e onnipotente.
Accogli questo Anno che oggi incominciamo.
Sin dal primo giorno, sin dalle prime ore
desideriamo offrire a Te,
che sei senza inizio, questo nuovo inizio.
Questa data ci accompagnerà
nel corso di molte ore, giorni, settimane e mesi.
Giorno dopo giorno apparirà davanti a ciascuno di noi
come un nuovo frammento del futuro,
che subito dopo cadrà nel passato
così come del passato fa ora parte l’intero anno trascorso.
L’anno Nuovo appare davanti a noi,
come una grande incognita, come uno spazio
che dovremo riempire con un contenuto,
come una prospettiva di avvenimenti
sconosciuti e di decisioni da prendere.
Come una nuova tappa e un nuovo spazio
della lotta di ogni essere umano
e insieme a livello della famiglia,
della società, delle nazioni: dell’umanità intera.
(Giovanni Paolo II, 2 gennaio 1986)
Caricamento...
Grazie di quello che ha detto alla tivu’. Spero ci siano altri/altre come Lei. Buon anno.
Mark A. Sammut, Malta
Caricamento...
Beh, la remissività dei servi nell’episodio delle nozze di Cana, si può spiegare con il fatto che, all’epoca, i servi generalmente erano schiavi (anzi, in latino “schiavo” si traduce con “servus”), quindi, non avendo nessun diritto, erano abituati ad eseguire gli ordini del padrone (o anche di un ospite che sembrava godere della considerazione del padrone) senza discutere.
Insomma, la remissività dei servi, può stupire noi, ma non gli ebrei del 1° secolo. A69
Caricamento...
Peraltro lo schiavo/servo di ogni epoca a latitudine, si è sempre ben guardato dal mettere in discussione (se non in cuor suo) un qualunque ordine del suo padrone… 😉
Caricamento...
…succede altre volte nel Vangelo di gente che Gesù gli dice “fate questo e quest’altro” e lo fa, o che siano servi o nemmeno,.C’è bisogno ve lo venga a raccontare io?
Caricamento...
I commenti sono chiusi.
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo:
Ultimo commento per questo anno, quindi vi auguro ora tutto quello che vi è più necessario per camminare in verità e alla ricerca di santità personale e comunitaria.
Accogli, o Padre Santo, Dio eterno e onnipotente.
Accogli questo Anno che oggi incominciamo.
Sin dal primo giorno, sin dalle prime ore
desideriamo offrire a Te,
che sei senza inizio, questo nuovo inizio.
Questa data ci accompagnerà
nel corso di molte ore, giorni, settimane e mesi.
Giorno dopo giorno apparirà davanti a ciascuno di noi
come un nuovo frammento del futuro,
che subito dopo cadrà nel passato
così come del passato fa ora parte l’intero anno trascorso.
L’anno Nuovo appare davanti a noi,
come una grande incognita, come uno spazio
che dovremo riempire con un contenuto,
come una prospettiva di avvenimenti
sconosciuti e di decisioni da prendere.
Come una nuova tappa e un nuovo spazio
della lotta di ogni essere umano
e insieme a livello della famiglia,
della società, delle nazioni: dell’umanità intera.
(Giovanni Paolo II, 2 gennaio 1986)
Grazie di quello che ha detto alla tivu’. Spero ci siano altri/altre come Lei. Buon anno.
Mark A. Sammut, Malta
Beh, la remissività dei servi nell’episodio delle nozze di Cana, si può spiegare con il fatto che, all’epoca, i servi generalmente erano schiavi (anzi, in latino “schiavo” si traduce con “servus”), quindi, non avendo nessun diritto, erano abituati ad eseguire gli ordini del padrone (o anche di un ospite che sembrava godere della considerazione del padrone) senza discutere.
Insomma, la remissività dei servi, può stupire noi, ma non gli ebrei del 1° secolo. A69
Peraltro lo schiavo/servo di ogni epoca a latitudine, si è sempre ben guardato dal mettere in discussione (se non in cuor suo) un qualunque ordine del suo padrone… 😉
…succede altre volte nel Vangelo di gente che Gesù gli dice “fate questo e quest’altro” e lo fa, o che siano servi o nemmeno,.C’è bisogno ve lo venga a raccontare io?