di Andrea Torquato Giovanoli
Così poi ti ritrovi lì, seduto sul divano, di fronte a tua figlia di nove mesi acciambellata in mezzo al suo cuscinone morbido (e “acciambellata” è il termine esatto, visto che si tratta proprio di una grossa ciambella gonfiabile ricoperta da una federa in tessuto morbidoso con disegnini e gadget tattili, tipo plancia di comando dell’Enterprise, ma per bimbi già proiettati “all’esplorazione di strani mondi, alla scoperta di nuove forme di vita e di civiltà, fino ad arrivare là, dove nessun uomo è mai giunto prima”) compiaciutamente perso a giocare al gioco del cucù: con un cuscino in mano che usi come schermo da mettere e togliere tra il tuo faccione ed il suo visino, esclamando a tempo quelle due archetipiche sillabe e rimirando beato ogni volta la sua sbalordita sorpresa nel rivederti riapparire dal nulla dopo essere scomparso alla sua vista. Continua a leggere “Peek-a-boo”