di Raffaella Frullone
Il governatore della Georgia, Nathan Deal, è stato costretto a farci i conti. Con il mondo Lgbt, si intende. Poiché a causa della pressione mediatica, anche di colossi come Walt Disney, Marvel e Netflix, ha dovuto porre il veto alla legge sulla libertà religiosa regolarmente approvata dal Senato e dalla Camera. Un testo che avrebbe lasciato libertà di coscienza a chi, in virtù del proprio credo, non volesse celebrare o fornire servizi per le celebrazioni dei matrimoni tra persone dello stesso sesso. Continua a leggere “Usa, la guerra alla religione riguarda tutti noi”