“In notte **acida” – replay

di Cyrano

«Amo il presepe,
 questa gaudiosa rivincita del cuore sulla specularità del pensiero.

Perché, se sui crinali scoscesi della rivelazionela teologia si inerpica temerariamente,il presepe, quello popolare dell’800,non è da meno.

Anzi, la scavalca in arditezza:col bilico dei Suoi ponti,col paradosso delle Sue montagne,con l’anacronismo delle Sue città,con la trasognata semplicità dei Suoi personaggi.

Per questo amo il presepe.

Ma lo amo, soprattutto, perché mi suggerisceun’arditezza ancora più grande:che Lui, il Signore,è disposto a ricollocare la Sua culla,ancora oggi,tra le pietraie della mia anima inquieta» Continua a leggere ““In notte **acida” – replay”

La sindrome dei capponi (replay)

di Cyrano

Giuliano c’aveva visto lungo: l’unico modo efficace e privo di effetti collaterali per sgominare quelle canaglie di cristiani era sollevarli da ogni pressione legale e lasciare che si scannassero tra di loro. L’imperatore sospese tutti i provvedimenti a carico di tutti gli eretici, e in un batter d’occhi – tana libera tutti! – in ogni pollaio dell’impero ci furono più galli che galline.

Continua a leggere “La sindrome dei capponi (replay)”

Del Giudice e di altri giudizi

Molti lo avranno già  letto ma  questo commento di Cyrano al post di ieri meritava la vetrina.

di Cyrano

Chiunque osasse darmi del martiniano conoscerebbe immediatamente il mio lato più ottuso e meno aperto al dialogo, e resterebbe così smentito dalla mia sfrontatezza unita alla sua ottusità. Sì, perché il primo motivo per cui non potrei dirmi martiniano (ammesso e non concesso che io aspiri ad altro titolo che “cristiano”) è che Martini non fu sfrontato, né ottuso. Fu, al contrario, intelligente e umile, paziente e audace, e queste qualità sono frutto dello Spirito. Continua a leggere “Del Giudice e di altri giudizi”

L’eretico (replay)

di Cyrano

Allora, che effetto vi fa?

Il titolo, intendo. È che avrei bisogno di capire che corde pizzichi oggidì una parola del genere per esercitare il fascino che evidentemente esercita. Me lo chiedevo pochi giorni fa in una libreria del centro, quando l’occhio m’è scivolato sul bancone dei gialli mentre chiedevo alla commessa un saggio di Kant. La copertina non aveva nulla di particolare, non ne ricordo neanche il colore di fondo. Ricordo soltanto questa grossa scritta sulla sovraccoperta: “L’eretica”.

Continua a leggere “L’eretico (replay)”

Pro-fanum, ovvero “c’è della spazzatura”

di Cyrano

(Questo è il secondo pannello del dittico aperto ieri col post di Daniela Bovolenta)

Può darsi, tuttavia, che la questione dello stile non sia il primo cruccio anche degli altri – dei gitani della fede Continua a leggere “Pro-fanum, ovvero “c’è della spazzatura””

Chi ha fatto il didentro… (una necessaria postilla)

di Cyrano

Bene, adesso devo chiedere scusa a tutti quanti!

Una medaglia a quelli che mi chiedono “per cosa?”, perché evidentemente non hanno letto il post di ieri… un polpettone di citazioni ribollite a fuoco lento per ore ed ore: bravi! Continua a leggere “Chi ha fatto il didentro… (una necessaria postilla)”

Chi ha fatto il didentro…

di Cyrano

Scusate, ma io faccio ancora un po’ di fatica a crederci.

Non vorrei essere cinico, ma è dalle medie che l’esperienza me lo insegna: quando senti qualcuno dire “non è bello ciò che è bello, è bello ciò che piace”, voltati e guarda, nove su dieci è solo il rantolo della volpe che non arriva all’uva Continua a leggere “Chi ha fatto il didentro…”

La sindrome dei capponi

di Cyrano

Giuliano c’aveva visto lungo: l’unico modo efficace e privo di effetti collaterali per sgominare quelle canaglie di cristiani era sollevarli da ogni pressione legale e lasciare che si scannassero tra di loro. Continua a leggere “La sindrome dei capponi”

Stordiamoci di baci, o sennò sparisci: salta dalla finestra!

di Cyrano

Ve lo ricordate anche voi, immagino,

quando quel fatuo di Cristiano si presentò da Rossana senza prima aver cura di truccarsi le labbra del rossetto delle mie parole Continua a leggere “Stordiamoci di baci, o sennò sparisci: salta dalla finestra!”

Tranquilli, si torna in polvere (una buona notizia)

di Cyrano

«Adesso devo dirle una cosa molto importante», insinuò la statuaria Isabella Rossellini di “La morte ti fa bella” alla sempre fantastica Meryl Streep Continua a leggere “Tranquilli, si torna in polvere (una buona notizia)”

Quella chiavica di chiave inchiavardata, ovvero “Dell’educazione dei fanciulli”

di Cyrano

«Ma statte zitta, ché quanno t’ho bbaciata l’artro ieri se sentiva ancora la puzza de quello sfigato der giorno prima!»

«Sfigato ce sarai te, che comunque c’avevi addosso er profumo de quella cessa de ‘a terza bbi sortanto ieri, datte ‘na regolata!» Continua a leggere “Quella chiavica di chiave inchiavardata, ovvero “Dell’educazione dei fanciulli””

«…e se non amate nulla…»

di Cyrano

«Pensavo che l’America fosse un Paese libero!»

Aridàje, eccone n’artra… Poi, però, uno le dà un’occhiata e pensa che Loni Bouchard, la ventenne che ha circuito e “violentato” (scusate, mi viene da ridere, un po’ come a Tenco…) un ragazzino quattordicenne affidatole, sia un po’ la summa dei sogni erotici degli adolescenti che uno può frequentare nelle nostre città. continua a leggere

Kualkosa ankora


Cyrano ieri ha postato le sue riflessioni circa i commenti scaturiti dal post Kuestione di Kuore. Eccole.

di Cyrano

Cari amici,
anzitutto grazie mille a tutti: era un po’ che cercavo di avere dei feedback organici sulla “kuestione della kappa”, e avevo anche bisogno di qualche nota storico-critica (non sapevo che l’espressione l’avesse coniata Cammilleri).
Detto questo, eccomi qui a rispondervi: m’ero riservato di rimandare ogni reazione finché non aveste terminato di commentare, onde evitare d’innescare dibattiti su singoli punti.

continua a leggere