di Costanza Miriano
Vorrei tanto capire cosa ha spinto i giudici di Trento che hanno deciso di sentenziare, ignorando un estenuante dibattito parlamentare, ignorando le due più grandi manifestazioni di piazza degli ultimi anni in Italia, ignorando, quello che è più grave, il fatto che non esiste una legge in Italia che autorizzi la stepchild adoption. Si sono infilati, immagino – non sono una giurista – in un silenzio della legge, un vuoto legislativo, come si dice, con un meccanismo – la modifica delle leggi per via giurisprudenziale – che noi popolo del family day avevamo previsto. Abbiamo provato a denunciarlo prima che succedesse, e ci siamo presi gli insulti, siamo stati derisi dai media mainstreaming, ignorati da tutti, compresa gran parte della gerarchia della Chiesa italiana, con alcuni sacerdoti e vescovi e leader di movimenti che dicevano che sì, una regolamentazione ci vuole, “alla fine anche loro hanno diritto a volersi bene”. Continua a leggere “Farsi chiamare “padre” per legge per negare la realtà”