“Ideologie distruttrici della famiglia”

162818258-01172933-237b-424a-a95b-9a228896be9b

Oggi vediamo e viviamo su diversi fronti come la famiglia venga indebolita, come viene messa in discussione. Come si crede che essa sia un modello ormai superato e incapace di trovare posto all’interno delle nostre società che, sotto il pretesto della modernità, sempre più favoriscono un sistema basato sul modello dell’isolamento. E si insinuano nelle nostre società – che si dicono società libere, democratiche, sovrane – si insinuano colonizzazioni ideologiche che le distruggono, e finiamo per essere colonie di ideologie distruttrici della famiglia, del nucleo della famiglia, che è la base di ogni sana società.

Papa Francesco

Stadio “Víctor Manuel Reyna”, Tuxtla Gutiérrez
Lunedì, 15 febbraio 2016
15 febbraio 2016

fonte: vatican.va

12 pensieri su ““Ideologie distruttrici della famiglia”

  1. Pierre

    Posso dirlo? Questo è un Papa che ha letto e amato don Giussani. La “colonizzazione ideologica” mi ricorda tanto la “dispotica invasione delle coscienze”.

  2. Dani

    e c’è chi dice che questo papa non parla chiaro.. Mi sembra che con queste parole si capisca bene come la pensa Francesco su questa ideologia…

    1. Fabrizio Giudici

      È necessario ripetersi, alla noia… La critica che viene mossa non è “non parla mai in modo chiaro”; è “non parla sempre in modo chiaro”, cioè è ambiguo. Questo discorso messicano è stato chiaro, nessuno lo nega; ma altri non lo sono stati. In altre circostanze ancora è stato omissivo. GPII e BXVI parlavano sempre in modo chiaro, e davanti a tutti gli interlocutori. Spesso all’Angelus, in modo che non potevano essere ignorati. Tant’è che, nonostante i tentativi di manipolazione ci siano sempre stati, nessuno si permetteva di farlo in modo così eclatante e su questi temi fondamentali; nessuno parlava di “aperture” o di “nuovo corso” in modo così insistente. In giro per il mondo parecchi vescovi che hanno tenuto il punto sono persino stati accusati di andare “contro” il volere del Papa. A torto o a ragione, sono state create le condizioni per questa cosa; e, oltretutto, non sono mai arrivate smentite categoriche.

      Basta vedere anche lo stesso tentativo di minimizzare la portata del documento firmato con Kirill… Addirittura in quel caso si sta minimizzando la portata di una firma di un papa, non di un semplice discorso. È semplicemente assurdo.

      1. Giusi

        Già. Anche perché è stato proprio lui a degradarlo a dichiarazione pastorale. Il resto lo ha fatto Spadaro: il suo alter ego.

    2. signora

      Non è che non parla chiaro, è che spesso parla chiaro dicendo cose in occasioni diverse che spesso si contraddicono

  3. famigliatrevisan

    Ciao Costanza. Ti andrebbe di venire alla prima venerdì 19 ore 10. 00 in via Ceneda 8 a fonoroma zona re di Roma. Il film è god’s Not dead film bellissimo. Storia vera. Puoi andare su you tube per il trailers sto invitando giornalisti e preti. Sergio Trevisan

  4. Zoe vianello

    Mi sembra di capire che anche il Papa ogni tanto vi ascolti e dica le cose giuste. Peccato che ogni tanto si distragga e parli solo in nome della Carità!

I commenti sono chiusi.