Ciao Filippo

Sono stato molto indeciso se annunciarlo qui sul blog, per pudore, per rispetto ma alla fine ho pensato sia giusto farlo:
Filippo, il piccolo Filippo, ieri è salito al Padre. I più vecchi frequentatori del blog conoscono perfettamente la sua storia, la sua lotta contro la leucemia, il suo calvario. Vorrei lasciare solo le parole che la mamma di Filippo, Anna, ha fatto arrivare a un sacerdote amico tramite facebook.

filippo

Ciao Filippo
Stamattina (ieri ndA) verso le 10 Filippo se ne è andato in Paradiso.
Di questo sono certa, perché ieri mattina Don Stefano gli ha dato l’estrema unzione e l’indulgenza plenaria.
E devo ringraziare mio padre, che forse nel Paradiso non ci crede, ma ha insegnato a me a crederci.
Inoltre nella sua stanza c’era esposto il Santissimo, in quel momento.
Non poteva scegliere momento migliore per questo viaggio.
Questo non significa che io non abbia il cuore spezzato, e che Filippo non mi mancherà, e che non ho pianto e non piangerò.
Sarà una salita durissima, d’ora in poi.
Ma quello che Filippo ci ha dato in questi otto anni è stato un dono immenso,
e poi, un giorno, vedremo a faccia a faccia,
e allora sarà tutto più facile.
Si tratta solo di aspettare un po’.
Come mi ha scritto un’amica, Filippo non è più una gazzella ferita tra le grinfie del leone,
ma è diventato una splendida aquila, che il leone non potrà mai più raggiungere, e se ne è volato via.
In questi tre mesi, dalla ricaduta, soprattutto nei momenti più difficili, di sofferenza e di dolore,
ho chiesto a Filippo di pregare, e gli ho affidato sette preghiere importanti,
e lui, pazientemente, pregava.
Sono certa che lo farà anche dal cielo,
e se il Signore, al quale il mio bambino è piaciuto così tanto da volerlo per sé, lo saprà ascoltare,
pioveranno miracoli.

Domani (oggi ndA), 21 novembre, alle ore 14
nella Chiesa di San Giovanni Battista De Rossi a Roma,
Via Cesare Baronio, angolo via Latina,
dove Filippo ha ricevuto la prima comunione,
ci saranno i funerali.
Noi porteremo i nostri bambini,
se volete portate anche i vostri.
Anna

43 pensieri su “Ciao Filippo

  1. perfectioconversationis

    Non si riesce a comprendere, a immaginare. Sono convinta anch’io che pioveranno miracoli e benedizioni prima di tutto alla sua famiglia, che ha mostrato una fede che lascia senza parole. Per qualche motivo insondabile Filippo è stato associato in modo tutto particolare al mistero della croce. Sono certa che ora è associato anche alla Gloria della Resurrezione. E’ in compagnia del suo grande amico san Filippo Neri e saprà aver cura dei cuori dei suoi genitori, dei fratelli, dei nonni e di tutti quelli che lo hanno amato: sono certa che da dove è ora saprà custodirli tutti.

  2. Luisa

    Ciao, Filippo. Prega per tutti noi ora che sei nella Gloria di Dio. Un abbraccio ai genitori ed a chi gli ha voluto bene.

  3. Antonietta

    Di fronte alla fede di questa Mamma rimango solo commossa e ammirata. Grazie per questa importante testimonianza.

  4. Sara

    Proprio ieri sconsolata dicevo a mio marito che è volte è durissima, arrivo a sera “straziata” dalla gestione di 4 figli piccoli.
    Grazie Anna, mi hai aiutato a rialzare lo sguardo oltre la mia fatica, a farmi rigustare il significato dell’essere mamma. A fare memoria che Gesù abita le nostre giornate e quindi la fatica e il dolore non sono mai vani. La tua certezza è anche la mia certezza. Vi sono vicina!

  5. Alessandro

    Un abbraccio grandissimo anche da parte mia. Sono spiritualmente lì con voi con la preghiera e col cuore.

  6. giuseppe

    Non potrò esserci, ma a quell’ora pregherò per voi e pregherò lui, con la mia famiglia. Grazie della tua testimonianza Anna. Cristo è veramente risorto!

  7. Bariom

    Grazie Anna… grazie davvero.
    Sono un po’ troppo lontano da Roma, ma oggi il mio cuore, il mio pensiero, la mia preghiera, sarà lì con voi.
    Ti abbraccio fortissimo.

  8. Mi inchino ammutolita davanti al vostro dolore. Anche io nella malattia di mio figlio dico che è solo questione di tempo. O qua o solo in Cielo vedrò , capiró e gusterò eternamente il senso di tutto e mio figlio, la cui anima è perfetta , guarirà da ogni menomazione e infermità . Filippo corri a vedere il Padre e a dirGli quanto sei felice. Custodisci la tua mamma e tutti i tuoi cari e noi, anche noi, se puoi..

    1. Elena Maffei

      Cara Anna, mamma nel dolore più grande e caro papà di Filippo, il vostro bimbo riposa nella pace del Padre di tutti noi. Questa vita è una breve parentesi nel viaggio verso il Padre. La croce dei bambini ci strazia più di ogni altra, ma loro sono già con Dio e Filippo vi tiene stretti. Prego perché la fede vi sostenga sempre e non ci abbandoni mai.

  9. Maria Elena

    Sono profondamente commossa, lui è in Paradiso, certamente e lo penso con le lacrime agli occhi. Per chi rimane grazie a Dio la Fede, che accompagni la sofferenza e dia forza e coraggio. Dio esiste perché ha creato un bambino meraviglioso e dona la forza di accettare la sua mancanza terrena. La sua consolazione è vera e concreta. Graxie per questa testimonianza.

  10. mari

    Caro Filippo,oggi sei in Paradiso con Gesu’.
    Sei stato un bimbo coraggioso e adesso un Angelo meraviglioso
    Un abbraccio alla tua mamma.

  11. 61angeloextralarge

    Grazie! Grazie Filippo, grazie Anna e Stefano, grazie a tutta la famiglia! Per la vostra testimonianza. E’ vero: Filippo è in Paradiso. Le parole sono banali ma è vero, quanto è vero, quello che ha scritto Costanza.
    Filippo, mi manchi anche se non ti ho conosciuto di persona. Anzi, non mi manchi, perché sono certa che sei accanto ad ognuno di quelli che hanno pregato per te e i tuoi cari. Mi mancherà pregare per te, ma adesso sei tu che preghi per me, per tutti, a cominciare dai tuoi genitori, dagli amici.
    Veglia su di noi! Veglia sui tanti bambini malati che non hanno ancora vinto. Tu che sai quanto è dura, abbi cura di loro.
    Questo Natale, accanto al Bambinello metterò la tua fotografia, perché sono certa che adesso stai giocando con Maria e Gesù, con tutti gli Angeli e Santi del Cielo. Sei lì!

  12. admin

    don Stefano, il sacerdote che oggi ha fatto la predica (quello che è stato con Filippo fino all’ultimo), oggi ha iniziato più o meno con queste parole:
    una persona mi ha chiesto, “perché Dio permette questo?” Gli ho risposto, vieni e vedi, vieni oggi pomeriggio alla Pasqua di Filippo e vedi!

    E così è stato, chi oggi era in quella Chiesa ha vissuto un’esperienza speciale e ha visto una testimonianza di fede potente, incredibile, di Anna, di Stefano e di tutta la comunità!

  13. Con Anna e Stefano, certa che pioverà su di loro ogni sorta di consolazione spirituale, come tanti sorrisi mandati dal loro bambino dal Paradiso. Grazie da noi che questa fede ancora non l’abbiamo. Pregherò per voi e con voi.

  14. PASQUA | Passaggio
    “Vieni e vedi…”

    E io ringrazio Dio perché anche se non ero presente alla Pasqua di Filippo, ho visto ben più di uno di questi Passaggi.
    Quelli in cui assapori il gusto della Vita Eterna, ne senti il profumo, sperimenti un gioia capace di asciugare ogni lacrima.

    Quelli in cui non è solo il nostro caro che sale in Cielo… è il Cielo tutto che scende in terra.

    “Venite, santi di Dio,
    accorrete, angeli del Signore.

    Accogliete la sua anima
    e presentatela al trono dell’Altissimo.”

  15. Cari amici, vi ringrazio di tutto cuore per essere stati vicini a noi in questi ultimi anni ed oggi.
    Sono stati anni duri e difficili ma credo meravigliosi. Oggi è stata una festa, come speravamo che fosse, ma lo è stata al di sopra delle nostre attese.
    Ho sempre pensato che non stessimo facendo nulla di straordinario: se qualcosa di straordinario c’è stato, non è venuto da noi.
    Ci tengo però anche a farvi sapere che la nostra fede, in questi anni, è cresciuta anche grazie a tante persone che abbiamo conosciuto qui: le loro parole, le loro testimonianze, una dopo l’altra, a piccoli passi, hanno messo un po’ di mattoni per quella casa della Fede che stiamo costruendo e che ci ha permesso oggi di festeggiare la Pasqua di Filippo con serenità e speranza.

    Per noi oggi comincia una vita nuova, completamente nuova: siamo andati avanti finora aggrappati alla croce di Filippo. Non sappiamo quale altra croce ci attende (perché abbiamo capito che ce n’è sempre una): speriamo di essere in grado di aggrapparci anche a quella e di non volerla aggirare.

    1. giuliana75

      Grazie Stefano.
      La vostra famiglia, la vostra storia, quella di Filippo, ci hanno insegnato che si può vivere così. Si può vivere e morire stando con tutto il proprio io davanti alla presenza di Dio. Perché la nostra umanità sia piena e compiuta.
      Un abbraccio da tutti noi.

    2. medicialberto

      Grazie di questa testimonianza Stefano. Non mmagini neanche quanto bene possa fare. PS bellissimo Filippo!

    3. 61angeloextralarge

      Stefano: grazie anche per queste parole. Non avete fatto nulla di straordinario? Sì, è probabile. Ma è come l’avete fatto, anzi con CHI l’avete fatto che cambia tutto. Voi ce lo avete confermato. Ci avete detto, e ancora ci dite, che con Dio si possono fare grandi cose anche nella sofferenza e “Tutto posso in Colui che mi da forza”.
      Mi associo ad Alberto: bellissimo Filippo!

  16. Dal Paradiso piccolo FILIPPO prega per tutti noi:
    La hai trovato l’Amico Pippo Buono ..
    con tutti gli Angeli del cielo.
    Sarai sempre nel cuore di mamma Anna.

  17. shoesen

    E adesso piccolino goditi le coccole della Mamma Celeste e del suo figlio Gesù Cristo nostro Signore!
    Ai genitori, santi su questa terra, chiedo umilmente di pregare per chi come me non crede di potere contare su una fede così salda e teme di non essere all’altezza di sopportare croci così pesanti.

  18. Franca 35

    Faccio mie le parole di tutti voi, cari amici. Grazie Filippo bellissimo, pensare a te e ai tuoi genitori mi fa molto felice. Non si può essere tristi con persone così. rendo Lode a Dio per i suoi meravigliosi figli, che vivono sempre alla presenza del Padre. Piccolo Filippo, ti chiedo di stare vicino ai miei ragazzi che riceveranno la Cresima domenica 30 nov. e illuminare i loro cuori con la Sapienza che Dio ti ha data in Paradiso. Grazie .

  19. matrignadicenerentola

    vi ringrazio tutti anch’io! In particolare ringrazio Angela, che esprime molto chiaramente quello che anche io penso del “ruolo” nuovo di Filippo: “sono certa che sei accanto ad ognuno di quelli che hanno pregato per te e i tuoi cari”. E ricambio l’abbraccio di Alvise. Dio vi benedica tutti. Interessante che questo post venga a seguito della discussione sull’intervista di Veronesi, che parla di fede perduta di fronte ai bambini col cancro. La tenacia di Anna e Stefano sembra una delle possibili risposte, certo non l’unica, ma forse quella che dà maggiore speranza.

    1. 61angeloextralarge

      matrignadicenerentola: questa “storia” vissuta assieme, anche se lontani uno dall’altro, ci ha fatto crescere un po’ tutti nella fede, alla faccia di Veronesi e c. Mi dispiace per chi non riesce a vedere al di là del proprio naso ma sono felice per i tanti che invece, non solo vedono al di là del proprio naso, ma vedono tutte le cose, sofferenza compresa, con gli occhi della fede: tutto concorre al bene per coloro che amano Dio. Sì, Filippo e famiglia ce lo hanno confermato e di sicuro non finisce qui. Mi ricorda la “storia” di Chiara Corbella, altra “storia” che in qualche maniera abbiamo vissuto insieme, grazie anche a questo blog. Non mi pento di dire che ho bisogno di queste “storie”, fate di fede, di amore, di sapienza vissuta e donata. Con tutta la porcheria che abbiamo attorno, soprattutto ultimamente, la luce emanata da queste “storie” riempie il mio cuore (e di sicuro non solo il mio… questi commenti parlano chiaro), e mi dona forza per affrontare e sopportare le croci piccole e grandi che vivo quotidianamente, come tutti del resto.

  20. Pingback: Ciao Filippo | Infodirilievo

  21. Sara

    Seppure in ritardo, mi unisco con tutta la forza del mio cuore ai ringraziamenti e alle preghiere per Filippo e per i suoi santi genitori. Stefano e Anna, Dio vi ricolmerà certo della Sua pace e le benedizioni che Filippo strapperà al Cielo per voi – e non solo per voi (vorrei umilmente permettermi di affidargli tutti i bambini, specialmente quelli malati)- saranno tantissime e grandi.
    Un abbraccio fraterno!
    Sara

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