Il primo social network

di Guido Dell’Orto

Zuckerberg non ha inventato niente, e a ben vedere è solo un principiante. Il primo social network, infatti, è nato duemila e rotti anni fa, e l’ha inventato la Chiesa: si chiama Comunione dei Santi. Ed è di gran lunga il più popoloso, al cui confronto il miliarducolo di iscritti che puó vantare Facebook fa ridere i polli. E non è solo un problema di quantità: Facebook avrà anche raccolto le iscrizioni di persone potenti e famose, ma alla Comunione dei Santi è iscritta gente del calibro di San Carlo, Sant’Ambrogio, Dante, solo per citare quelli con più post. Scusate tanto, ma questa è roba di livello.

Allora mi ci sono iscritto anch’io, giacché l’iscrizione è aperta e libera, mica devi dimostrare di essere all’altezza. E devo dire che è una cosa davvero dell’altro mondo. La rete che si crea tra i membri – lì la chiamano Comunione – ti permette di non essere più da solo di fronte alla tua vita, ai tuoi errori, ai tuoi desideri: ti mollassero anche tutti gli amici, quelli della Comunione dei Santi non ti mollano di sicuro. Il fatto di partecipare della stessa cosa (la chiamano Chiesa) fa sì che si sia tutti pronti a darsi una mano a vicenda, così che quando uno ha bisogno tutti fanno la loro parte per aiutarlo, e se uno cade o si attarda son tutti lì a tendergli la mano.
E poi, leggiucchiando la lista degli iscritti, ho fatto qualche scoperta interessante. Tipo che ce ne sono alcuni molto ma molto influenti ai “piani alti”, quelli che davvero contano. Gente, per dire, che è già arrivata al cospetto del Capo e da lì mette una buona parola per tutti gli altri che ancora si affannano nel proprio percorso. E tu puoi chiedere gratis un aiutino, una raccomandazione, e anche se poi te ne dimentichi quelli se lo ricordano sempre, e ti aiutano davvero quando hai bisogno (perfino se non ti accorgi nemmeno di avere bisogno).
E l’altra scoperta che ho fatto è che tu puoi fare lo stesso verso gli altri membri, anche se sei una new entry con poca esperienza. Puoi raccomandare altri, puoi invocare l’aiuto per i tuoi amici e anche per gli sconosciuti, e quelli – i membri senior – li aiutano davvero; e poi scopri che hanno aiutato anche te in tempi insospettabili perchè qualcuno ti ha raccomandato quando ancora nemmeno sapevi di questa incredibile compagnia.

Adesso capisco come mai i social network concorrenti cercano in tutti i modi di fare pubblicità negativa alla CdS: se si viene a sapere quanto questa sia più conveniente, rischiano di perdere tutti gli iscritti. E allora mettono in giro strane voci, dicono che se ti iscrivi alla Comunione dei Santi non sei aperto agli altri, dicono che lì si blocca la scienza e che le persone non sono libere. Tutte balle: è solo che sono invidiosi.

Date retta a me, non fatevi fregare: iscrivetevi anche voi alla Comunione dei Santi. È l’uncia cosa di cui abbiamo bisogno per stare in piedi, tutto il resto è fuffa.

fonte> http://carteassorbenti.wordpress.com

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…comunque da oggi Benedetto XVI sta su TWITTER

21 pensieri su “Il primo social network

  1. Hahahahah,
    l’altro giorno pensavo a come spiegare la Comunione dei Santi ai ragazzi del dopo cresima e mi è venuto in mente proprio il paragone coni i social network!!!!

  2. Andrea Torquato Giovanoli

    Grande Exileye!
    Ed è bene postare con regolarità e perseveranza la preghiera aggiungo io 😉

      1. Chissà se in paradiso all’atto di iscrizione nel canone dei santi arriva una notifica del tipo “sei stato taggato nell’album… volevamo dire: sei stato canonizzato e inserito nell’albo dei santi”. 😀
        Post spassosissimo e geniale, complimenti!

  3. Giusi

    Bellissimo! Io adoro le vite dei santi e ho uno stock di protettori e il bello è che loro non sono invidiosi! 🙂

  4. matrignadicenerentola

    il mio impatto piu’ vero con la comunione dei santi e’ cominciato di recente, tramite la catena di preghiera che si e’ formata intorno alla malattia di mio nipote, anche tramite Costanza e molte persone legate a questo blog. Non solo i frutti sono stati abbondanti e inaspettati, ma il legame che si e’ creato e’ ancora vivo, e per quel che mi riguarda continua, a maggior gloria del Padre e per il bene, anche specifico, circoscritto a problemi particolari, di tutti i generosi partecipanti. Grande immortale social network, sul serio…

    1. angelina

      Ci pensavo da un po’, al piccolo Filippo 😀
      Lietissima per i frutti abbondanti…..posso dire di averne raccolto indirettamente anch’io, imparando a vedere diversamente le cose in questa singolare materia (pregare a beneficio di qualcuno, trarre beneficio dalla preghiera, …non è una contabilità esatta, davvero frutta il centuplo, in unità di misura non proprio mondane, e indubbiamente sempre inaspettate)
      Un abbraccio

  5. 61Angeloextralarge

    Bellissimo! Posso aggiungere alla CdS la CdA (Comunione degli Angeli)? Secondo me sono tutti iscritti, quelli non decaduti… 😉
    Sono fortunata perché non è necessario avere meriti per far parte a questo antico-nuovo social network… altrimenti ne sarei stata fuori. Attenzione: è facile ritrovarsi fuori! Seguire attentamente le istruzioni e “cibarsi” di cose Sane e Sante! 😀

    Fuori tema ma molto particolare:

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